Buonasera,
Volevo cortesemente chiedervi un consiglio riguardante la mia situazione. Ho 36 anni e a causa di una immobilità prolungata di 12h addormentato su una sedia, mi è stata diagnosticata una TVP ad una gamba. La diagnosi tardiva (21gg dopo) e relativo trattamento hanno provocato una lieve embolia polmonare. Attualmente sono a 6 mesi di trattamento con Xarelto 20mg e non ho nessun problema, nessun evento emorragico, ancora residui trombotici in una parte della Femorale superficiale e della poplitea (forse permanenti). L’ecodoppler mostra un ottimo compenso circolatorio. Sono atletico e seguo da sempre uno stile di vita salutare, faccio corsa, bici e palestra e non ho nessun problema alla gamba interessata. Sulla base della vostra esperienza, potrò ricevere idoneità medica alla mansione? Lavoro come Ingegnere Supervisionando attività di cantiere e non entro in contatto con fonti di rischio (carichi pesanti, attrezzature in pressione). Il problema è che il cantiere si trova offshore. La mia società vorrebbe ricollocarmi all’estero in ufficio in una posizione che potrebbe richiedere 1/2 visite l’anno a siti offshore. Considerate che possa essere giudicato idoneo a quest’ultima mansione? Oppure idoneo con limitazioni di non andare offshore? Il Medico curante potrebbe inoltre ridurmi il Dosaggio di anticoagulante alla prossima visita, pensate che possa aiutare nel giudizio di idoneità? Grazie mille in anticipo per il tempo concesso.
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