Mi sorge un dubbio, anche i corrieri che utilizzano furgoni o analoghi per i quali e previsto solo il possesso della patente B, sono soggetti o no alla sorveglianza per la non tossicodipendenza?
grazie
TAVASCI il 09/08/2008 12:35 ha scritto:
Mi sorge un dubbio, anche i corrieri che utilizzano furgoni o analoghi per i quali e previsto solo il possesso della patente B, sono soggetti o no alla sorveglianza per la non tossicodipendenza?
grazie
donato.cieri il 09/08/2008 05:58 ha scritto:
solo per autisti con patente superiore alla B, i conducenti professionali con patente B erano stati inseriti nella prima stesura del provvedimento, poi stranamente sono stati depennati, in effeti è molto discutibile questo mancato inserimento, forse per la numerosità della categoria.
grazie e se puoi buone ferie
Riapro questa discussione per porre un problema che dovrò gestire, e chiedo eventualmente il vostro parere:
Alla luce delle norme sugli accertamenti per uso di stupefacenti, devo gestire un lavoratore ex-tossicodipendente in terapia presso il SeRT con metadone da parecchio tempo. Svolge mansione di manovale in una azienda metalmeccanica, è esposto a solventi (checchè ne dica la VDR !), ha una funzionalità epatica modicamente compromessa. Non guida carrelli o simili (che io sappia).
Ora, è certa la assunzione di metadone, ma non è nelle categorie considerate dal decreto; fermo restando che metterò non solo dei paletti ma dei baobab alla sua possibilità di esposizione ad epatotossici, come lo vedete dal punto di vista delle norme sugli stupefacenti ?
Fra l'altro,non ho alcuna comunicazione dal SeRT, che lo segue da ben prima dell'accordo Stato-Regioni, e le notizie sull'uso di metadone me le fornisce l'interessato, che mi pare un povero cristo che veramente ha tagliato i ponti con l'eroina.
Se i Giusti non si oppongono sono già colpevoli ("Gracchus" Babeuf)
[cite]ramses il 08/09/2008 10:57 ha scritto:
Non guida carrelli o simili (che io sappia).
Ora, è certa la assunzione di metadone, ma non è nelle categorie considerate dal decreto ....
Come lo vedete dal punto di vista delle norme sugli stupefacenti ?
cite]
Se lui non svolge nessuna mansioni di cui l'allegato A, a mio giudizio non devresti richiederli nessun tipo di accertamento in merito...
Se ritieni che nonostante tutto nello svolgimneto della sua mansione lui possa mettere a rischio la sua salute e/o quella degli altri, ti consiglierei di contattare il collega che lo segue al SERT, in cerca di dati obiettivamente attendibili, c'è di mezzo il segreto professionale quindi, si può fare.
Mai fidarsi delle nostre sensazioni o dei "loro racconti" ... si,lo so, racconti non è un bel termine ma è purtroppo quello giusto ... non per essere prevenuta ma purtroppo loro dicono sempre di aver "chiuso i ponti "
Per quantoi riguarda il rischio chimico, oltre la prescrizione, di non adibire ...., segnalerei al DL nella relazione finale, la necessità della valutazione dei rischi per quella posizione.
Non dimenticare che dovresti, se ci sono dei BEI, inserire il monitoraggio biologico nel protocollo sanitario ...
Saluti e buona giornata a tutti
DR. AMY
"Un giorno senza sorriso è un giorno perso".
Charlie Chaplin
Per quanto riguarda le norme in essere in materia di TD purtroppo hai le mani legate, non essendo (mi pare di aver capito) un autista o conduttore di qualsivoglia mezzo. Al massimo puoi fare come ti suggerisce la nostra ex superchicca, contattare il collega del SerT, ed affidarsi al suo buon cuore (onestamente non ho mai avuto grosse soddisfazioni, ti piantano certe paranoie e lezioni sulla privacy che pare che facciano i medici solo loro, ma tentar non nuoce). In merito agli altri paletti (anzi baobab) concordo con te sulla inopportunità di esporlo a sostanze chimiche per non finire di spappolargli il fegato. E poi prenderei carta e penna e scriverei al ddl di valutare al meglio la situazione chimica della azienda; se fa orecchie da mercante, al posto tuo partirei dalla vecchia e cara presunzione del rischio e gli farei tutte le analisi possibili per evidenziare eventuali esposizioni a chimici (fino a prova contraria...).
saluti
Sergio Truppe
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"Ahi serva Italia, di dolore ostello, nave sanza nocchiero in gran tempesta, non donna di provincia, ma bordello"
Concordo con Gandalf il Grigio. Da un lato hai le mani legate per i controlli sulla t.d.; però massima attenzione per il rischio chimico. Inoltre mi sorge una domanda: da quanto tempo conosci il tipo, e da quanto tempo va a metadone? Questo potrebbe darti un'idea indipendentemente dal SERT o come si chiama adesso. Come per tutti gli altri, a questi soggetti occorre credere solo quando è ragionevole farlo.
"La cosa più incomprensibile dell'universo è il fatto che l'universo sia comprensibile" A. Einstein
Picpus il 08/09/2008 09:53 ha scritto:
Come per tutti gli altri, a questi soggetti occorre credere solo quando è ragionevole farlo.
Dove inizia e finisce la ragione?
La cosa più incomprensibile dell'universo.......
Ho avuto un caso, bravissimo ragazzo, mi giurava per tutti i parenti vivi e per la memoria di quelli morti che lui "aveva chiuso con quella roba", nel frattempo si teneva le mani e bagnava di continuo le labbra mentre parlava....
Ho fatto fatica a trovare la collega del SERT, non c'era ancora la legge sulla T.D quindi a guidarmi è stato il buon senso (lui andava a giro alla guida di un "signor camion")
Ho dato la temporanea non idoneità alla mansione; dopo poco tempo nella nuova posizione, sempre a causa della maledetta dipendenza, ha avuto dei problemi legali in azienda, è andato in comunità .... altrimenti l'alternativa era il licenziamento per giusta causa...
DR. AMY
"Un giorno senza sorriso è un giorno perso".
Charlie Chaplin
Picpus il 08/09/2008 09:53 ha scritto:
Concordo con Gandalf il Grigio. Da un lato hai le mani legate per i controlli sulla t.d.; però massima attenzione per il rischio chimico. Inoltre mi sorge una domanda: da quanto tempo conosci il tipo, e da quanto tempo va a metadone? Questo potrebbe darti un'idea indipendentemente dal SERT o come si chiama adesso. Come per tutti gli altri, a questi soggetti occorre credere solo quando è ragionevole farlo.
Il tizio va a metadone da almeno 3 anni, sempre a quanto riferisce lui.
Dall'esame delle "piste" sulle braccia, evidentemente di vecchia data, non si capisce con certezza assoluta se "si fa" ancora o meno (ha delle vene devastate, non si riesce a beccarle per un prelievo).
Ho una certa esperienza di "tossici", e li guardo sempre con occhio molto critico, sopratutto quando mi giurano che "sono fuori"; questo o mi frega bene o veramente ha smesso. Non vorrei neppure sollevare un casino che potrebbe danneggiarlo (ergoterapia, se volete) solo per pararmi le terga.
Comunque, in un'altra realtà, avevo un altro tizio, anche lui a metadone da forse 10 anni (alla faccia dello "scalare" !), del quale la ditta "sapeva", e che di fatto (non di qualifica ) faceva il carrellista. Problema: gli accertamenti per TD si fanno legittimamente solo sulle categorie previste, e questo non ci rientrava.
(Attualmente non è più un mio problema, però è una situazione interessante da considerare)
Se i Giusti non si oppongono sono già colpevoli ("Gracchus" Babeuf)
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