Salve, innanzitutto voglio ringraziare tutti i medici iscritti a questo portale, per il loro prezioso aiuto....; e ora vengo al mio caso: giorni
fà ho consegnato al medico del lavoro un certificato del cardiologo (che mi segue da più o meno tre anni), con la seguente diagnosi:(peggioramento grado rigurgito mitralico vs 2006. necessaria astensione da lavori fisici isometrici)ovviamente con dati, e foto. il medico competente mi ha richiesto uno scritto da parte del cardiologo dove in sostanza deve dire cosa posso io fare, ed evitare per non peggiorare questa condizione, in azienda.
Voglio anche far presente,che più di una volta ho chiesto al medico competente di fare una telefonata,che il cardiologo era disponibile,ma questi si è rifiutato.
Il cardiologo innanzitutto è rimasto un pò sorpreso da questa richiesta.
Dicendo:io non conosco l'azienda in cui lei lavora,questo è compito del medico del lavoro stabilire dove è meglio per lei....
PS.potete darmi un consiglio,secondo voi il medico competente stà facendo la cosa giusta...?
grazie per l'attenzione...
io tifo per il cardiologo: è il Medico del Lavoro aziendale che istituzionalment conosce gli ambienti, le mansioni, i rischi. Se si dichiara incompetente, che medico competente è?
Nofer
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Ognuno di noi, da solo, non vale nulla.
nofertiri9 il 14/10/2008 09:45 ha scritto:
io tifo per il cardiologo: è il Medico del Lavoro aziendale che istituzionalment conosce gli ambienti, le mansioni, i rischi. Se si dichiara incompetente, che medico competente è?
nofertiri9 il 14/10/2008 09:45 ha scritto:
io tifo per il cardiologo: è il Medico del Lavoro aziendale che istituzionalment conosce gli ambienti, le mansioni, i rischi. Se si dichiara incompetente, che medico competente è?
Nofertiri9 grazie. infatti, credo sia lui ora che deve valutare,conoscendo
l'azienda, mansioni, ecc...e non il cardiologo.
PS.altrimenti non saprei dire che senso ha,avere un medico competente in azienda........
E' assolutamente come dici caro space62. E' il medico competente che deve prendere in mano la situazione e non il cardiologo curante.
"L’oro non è tutto. Ci sono anche i diamanti". (Paperon De’ Paperoni)
bordini il 15/10/2008 11:41 ha scritto:
E' assolutamente come dici caro space62. E' il medico competente che deve prendere in mano la situazione e non il cardiologo curante.
Dott.bordini grazie per l'attenzione. spero che tutto vada bene...
Questi purtroppo sono i medici (in)competenti che ci spu....ano!
Coraggio space 62: fatti sentire, stampa questa pagina e portala al tuo medico (in)competente!!!!!!
"Studia prima la scienza, e poi seguita la pratica, nata da essa scienza. Quelli che s'innamoran di pratica senza scienza son come 'l nocchier ch'entra in navilio senza timone o bussola, che mai ha certezza dove si vada"
LEONARDO DA VINCI
Gabriele Campurra il 15/10/2008 02:10 ha scritto:
Questi purtroppo sono i medici (in)competenti che ci spu....ano!
Coraggio space 62: fatti sentire, stampa questa pagina e portala al tuo medico (in)competente!!!!!!
Gabriele Campurra
Grazie dottore. devo dire che sarei tentato.....,ma poi non sò a cosa andrei incontro. comunque spero che tutto vada bene...
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