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Decreto 81/2008 e Medici Igienisti

Questo argomento ha avuto 65 risposte ed è stato letto 4125 volte.

dinunzio_claudio

dinunzio_claudio
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  • Re: Decreto 81/2008 e Medici Igienisti
  • (01/11/2008 17:10)

eleonora.c il 01/11/2008 04:49 ha scritto:
Non capisco pèerchè parli in terza persona...

Perchè è più facile prospettare il caso e perchè se pensavo che per fare una cortesia a un'amico e sostituire un caro collega deceduto improvvisamente mi dovevo trovare così incasinato, avrei detto di no e buonanotte. In fondo tra detrazioni per la ulss e spese varie non ci guadagno niente. Tra l'altro io sono un emigrato da Napoli in Veneto e non ho alcun appoggio politico da far valere. Ero in Friuli e facevo il dentista e a 40 anni ho accettato di lavorare come responsabile di distretto sanitario ! Ho fatto molti errori di scelte professionali, ma ho sempre esercitato come uomo con principi di solidarietà sociale. Anche da dentista non prendevo per la gola la gente. A Napoli ero volontario anestesita in Cardiochirurgia al Monaldi, ma visti i tempi di un possibile concorso sono emigrato in Friuli. L'unica mia soddisfazione professionale è stata una sottoscrizione dei cittadini con quasi 6.000 firme dei cittadini del paesino dove lavoro. perchè restassi in loco e non mi trasferissi in città, come deciso dalla direzione della mia ulss. Ecco ti ho detto la mia storia e ti assicuro che non sono uno sprovveduto. Anche se Igienista mi sono sempre occupato di Medicina del Lavoro e lavoro insieme ad un Medico del Lavoro che fa l'igienista e collaboriamo in buon accordo. La mia tesi di specializzazione era in Tossicologia industriale per dirti.

Un solo nome, Antonio La Trippa. Italiano, vota La Trippa !

maalox

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  • Re: Decreto 81/2008 e Medici Igienisti
  • (01/11/2008 17:17)

dinunzio_claudio il 01/11/2008 04:30 ha scritto:
Completo per dovere di chiarezza situazione del Medico Igienista interessato.
Lo stesso ha dovuto combattere con il responsabile del dipartimento per avere l'autorizzazione a fare la libera professione intramoenia.
La richiesta pressante del comune a lui rivolta di svolgere l'ttività di mc è stata fatta alla sua ulss in gennaio 2008.
I tempi della preparazione della convenzione e relativa delibera l'anno portata al 23.04.2008. Nel frattempo il collega ha fatto tutte le visite, sopralluogo, riunione e valutazione rischi ed esami complementari (audiometrie,spirometrie, richiesta di visita oculistica per vdt, ecc.) Il collega NON svolge attività di vigilanza. Secondo le norme vigenti pre D. L.vo 81 era abilitato a svolgere l'attività di mc.
La regione veneto ha diffuso una circolare interpretativa il 16.ottobre in cui aggiunge nell'art. 38 prima della " o " un "da almeno un anno" che nella legge non c'è. Il Direttore del Dip. di Prevenz. gli ha sospeso l'attività. Il collega è attualmente nella confusione più totale e non sa più che fare (e le cartelle sanitarie in suo possesso a chi le deve dare ? Aspetto risposte ma non istintive prego, possibilmente obiettive. So che siamo tutti arrabbiati ma cerchiamo prima di tutto di mantenere la nostra onestà intellettuale, in fondo siamo dei medici, ahi poveri noi !

Mi pare che il vero problema sia venuto fuori: ma i nostri legislatori ci possono spiegare perchè non raramente le regioni fanno leggi regionali e circolari, che alcune volte definiscono addirittura interpretative, palesemente in contrasto con le leggi nazionali?

maalox

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  • Re: Decreto 81/2008 e Medici Igienisti
  • (01/11/2008 18:22)

maalox il 01/11/2008 05:17 ha scritto:


Mi pare che il vero problema sia venuto fuori: ma i nostri legislatori ci possono spiegare perchè non raramente le regioni fanno leggi regionali e circolari, che alcune volte definiscono addirittura interpretative, palesemente in contrasto con le leggi nazionali?

mi cito per concludere la risposta. secondo me l'unica strada è quella di ricorrere al TAR contro la decisione del Direttore del dipartimento.

acermi

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  • Re: Decreto 81/2008 e Medici Igienisti
  • (02/11/2008 00:50)

non capisco per quale recondito motivo al di là delle super tecnologiche pastoie del coso 81 così come citato dal prof Campurra continuo a leggere su questo forum di continue ed interminabile quanto ormai stufanti diatribe tra il medico del lavoro e l'igienista manco parlassimo di due pianeti opposti visto che il filo conduttore delle due branche specialistiche è pur sempre la prevenzione, da qualsiasi punto di vista la si guardi!!! ho conosciuto igienisti scrupolosi in qualsiasi ambito operassero che potrebbero mettersi in tasca molti MdL così come igienisti che hanno ripiegato perchè curare le carte fa meno male del curare un paziente.... se poi tutto verte su meri discorsi di micro(gnosa)economia professionale allora basta azzannarsi!!! chi ha gli attributi ( professionali intendo) per fare il MC secondo il super mega coso 81 lo faccia, sia esso um Mdl un Igienista un Medico Legale o Dio solo sa cos'altro..., sarà poi la trincea aziendale il mercato e la stima dei nostri lavoratori (nonchè la magistratura) a stabilire chi veramente vale!!!

Gabriele Campurra

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  • Re: Decreto 81/2008 e Medici Igienisti
  • (02/11/2008 06:39)

acermi il 02/11/2008 12:50 ha scritto:
non capisco per quale recondito motivo al di là delle super tecnologiche pastoie del coso 81 così come citato dal prof Campurra continuo a leggere su questo forum di continue ed interminabile quanto ormai stufanti diatribe tra il medico del lavoro e l'igienista manco parlassimo di due pianeti opposti visto che il filo conduttore delle due branche specialistiche è pur sempre la prevenzione, da qualsiasi punto di vista la si guardi!!! ho conosciuto igienisti scrupolosi in qualsiasi ambito operassero che potrebbero mettersi in tasca molti MdL così come igienisti che hanno ripiegato perchè curare le carte fa meno male del curare un paziente.... se poi tutto verte su meri discorsi di micro(gnosa)economia professionale allora basta azzannarsi!!! chi ha gli attributi ( professionali intendo) per fare il MC secondo il super mega coso 81 lo faccia, sia esso um Mdl un Igienista un Medico Legale o Dio solo sa cos'altro..., sarà poi la trincea aziendale il mercato e la stima dei nostri lavoratori (nonchè la magistratura) a stabilire chi veramente vale!!!

Innanzitutto sono Dott. e non Prof. e ci tengo .......
Mi pare che più volte molti di noi hanno invitato a chiudere questa annosa guerra tra igienisti ml e mdl! Rischiamo che tra 50 anni Gianpaolo Pansa ci faccia un libro dal titolo "La pipì del vinti"......
Certo è che fa rabbia: mi rode per non aver colto la potenza di quella maledetta "o".
Quindi ulteriori conferme sulla assurdità della legge e della poca (o troppa?) lucidità degli estensori.
Quindi, prendendo a questo punto le difese degli igienisti deduco: se in igienista ha fatto seriamente il mc per 364 giorni fino al 14/05/08, casomai affiancando un mdl in un grosso petrolchimico, non ha titolo.
Un altro igienista che il 14/05/08 assume l'incarico di mc per il suo commercialista con una segretaria VDT>20, ha titolo!!!!!

Continuo a ripetere: dobbiamo veramente rimboccarci le maniche TUTTI, senza competizioni o invidie, ma ognuno riportando le assurdità che ha potuto cogliere in questa maledetta legge (sono tante ed è impossibile coglierle tutte!) e cercare di fare tutti i passi possibili per correggerla.

Coraggio..... Gab

"Studia prima la scienza, e poi seguita la pratica, nata da essa scienza. Quelli che s'innamoran di pratica senza scienza son come 'l nocchier ch'entra in navilio senza timone o bussola, che mai ha certezza dove si vada"
LEONARDO DA VINCI

billi

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  • Re: Decreto 81/2008 e Medici Igienisti
  • (02/11/2008 07:47)

Ammetto che la "finezza" lessicale di quella "o" al posto della "e" mi era sfuggita, come sicuramente sara' sfuggita alla regione veneto che ha dato la stessa interpretazione che avevamo dato noi. Sicuramente qualcuno dira' che si tratta di un errore, anche perche' non avrebbe senso da punto di vista logico, ma tant'e':il significato cambia radicalmente, non si possono fare le leggi basandole sulle intenzioni. In ogni caso dovrebbe riflettere chi negli ultimi mesi ha analizzato lo schifo 81 in tanti corsi e convegni cui ho assistito e non HA MAI, DICO MAI prima che qualcuno sollevasse il problema su questo sito (vale molto di piu' quello che viene qui detto che le tante passerelle in incontri altolocati), evidenziato questa particolarita'. A questo punto anche a me sorge il dubbio che la cosa possa non essere cosi' tanto casuale. La prossima mossa: un bel ricorso all'organo giuridico competente (TAR?..) e tanti saluti anche al fantomatico corso perche' creerebbe disparita'.

acermi

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  • Re: Decreto 81/2008 e Medici Igienisti
  • (02/11/2008 08:31)

Gabriele Campurra il 02/11/2008 06:39 ha scritto:

Innanzitutto sono Dott. e non Prof. e ci tengo .......
Mi pare che più volte molti di noi hanno invitato a chiudere questa annosa guerra tra igienisti ml e mdl! Rischiamo che tra 50 anni Gianpaolo Pansa ci faccia un libro dal titolo "La pipì del vinti"......
Certo è che fa rabbia: mi rode per non aver colto la potenza di quella maledetta "o".
Quindi ulteriori conferme sulla assurdità della legge e della poca (o troppa?) lucidità degli estensori.
Quindi, prendendo a questo punto le difese degli igienisti deduco: se in igienista ha fatto seriamente il mc per 364 giorni fino al 14/05/08, casomai affiancando un mdl in un grosso petrolchimico, non ha titolo.
Un altro igienista che il 14/05/08 assume l'incarico di mc per il suo commercialista con una segretaria VDT>20, ha titolo!!!!!

Continuo a ripetere: dobbiamo veramente rimboccarci le maniche TUTTI, senza competizioni o invidie, ma ognuno riportando le assurdità che ha potuto cogliere in questa maledetta legge (sono tante ed è impossibile coglierle tutte!) e cercare di fare tutti i passi possibili per correggerla.

Coraggio..... Gab

scusa per il prof e rettifico! grazie

billi

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  • Re: Decreto 81/2008 e Medici Igienisti
  • (02/11/2008 08:42)

Caro Gabriele,
pensavo che l'avvicinarsi dei 50 avesse sfiancato un po' i miei neuroni, anche perche' non capivo come potesse essermi sfuggita una simile particolarita': una o al posto della e cambia tutto come abbiamo visto. Stavo dimenticando l'italiano, forse a causa della mia pur breve permanenza ispanica? No, niente di tutto questo. NELLA MIA COPIA DEL Decreto 81, una pre copia ( ma tanto si diceva che era stato approvato pari pari) NON ERA COSI': VI ERA UNA E e sottolineo E. Magicamente nel decreto approvato e' diventata una O. Fate qualche ricerca e poi vedrete perche' nell'equivoco siamo caduti in tanti (ANCHE IN DOCUMENTI UFFICIALI CHE A RICHIESTA SI POSSONO FORNIRE). Quando purtroppo si abbassano le difese ecco che c'e' subito chi ne approfitta.

La Redazione

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  • Re: Decreto 81/2008 e Medici Igienisti
  • (02/11/2008 09:12)

acermi il 02/11/2008 12:50 ha scritto:
non capisco per quale recondito motivo al di là delle super tecnologiche pastoie del coso 81 così come citato dal prof Campurra continuo a leggere su questo forum di continue ed interminabile quanto ormai stufanti diatribe tra il medico del lavoro e l'igienista manco parlassimo di due pianeti opposti visto che il filo conduttore delle due branche specialistiche è pur sempre la prevenzione, da qualsiasi punto di vista la si guardi!!! ho conosciuto igienisti scrupolosi in qualsiasi ambito operassero che potrebbero mettersi in tasca molti MdL così come igienisti che hanno ripiegato perchè curare le carte fa meno male del curare un paziente.... se poi tutto verte su meri discorsi di micro(gnosa)economia professionale allora basta azzannarsi!!! chi ha gli attributi ( professionali intendo) per fare il MC secondo il super mega coso 81 lo faccia, sia esso um Mdl un Igienista un Medico Legale o Dio solo sa cos'altro..., sarà poi la trincea aziendale il mercato e la stima dei nostri lavoratori (nonchè la magistratura) a stabilire chi veramente vale!!!

Caro amico, i motivi sono molti. Uno fra tutti: esistono corsi specialistici universitari per diventare medici del lavoro e altri per diventare igienisti e medici legali. E, guarda caso, sono diversi come contenuti proprio sugli argomenti di interesse per il medico competente. In questo modo si farebbe morire la medicina del lavoro (per quale motivo dovrei specializzarmi in medicina del lavoro se con l'igiene avrei decine di possibili sbocchi professionali?) e la ricerca della qualità nelle prestazioni. Se il tuo ragionamento filasse potresti anche proporre di aprire la possibilità di diventare medico competente a tutti i medici (come del resto era prima del 277/91), tanto ci sarà il "mercato" a selezionarli. Altro motivo: già oggi esistono tariffe vergognose (ne abbiamo parlato molte volte). Permettere (nel tempo) ad altri 30-40.000 medici di svolgere questa attività, non migliorerebbe certo la situazione, se non per le aziende che vedrebbero una concorrenza sfrenata e quindi costi sempre più ridotti, e medici competenti meno qualificati e quindi ancora più indifesi.

La redazione di MedicoCompetente.it

acermi

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  • Re: Decreto 81/2008 e Medici Igienisti
  • (02/11/2008 09:49)

La Redazione il 02/11/2008 09:12 ha scritto:


Caro amico, i motivi sono molti. Uno fra tutti: esistono corsi specialistici universitari per diventare medici del lavoro e altri per diventare igienisti e medici legali. E, guarda caso, sono diversi come contenuti proprio sugli argomenti di interesse per il medico competente. In questo modo si farebbe morire la medicina del lavoro (per quale motivo dovrei specializzarmi in medicina del lavoro se con l'igiene avrei decine di possibili sbocchi professionali?) e la ricerca della qualità nelle prestazioni. Se il tuo ragionamento filasse potresti anche proporre di aprire la possibilità di diventare medico competente a tutti i medici (come del resto era prima del 277/91), tanto ci sarà il "mercato" a selezionarli. Altro motivo: già oggi esistono tariffe vergognose (ne abbiamo parlato molte volte). Permettere (nel tempo) ad altri 30-40.000 medici di svolgere questa attività, non migliorerebbe certo la situazione, se non per le aziende che vedrebbero una concorrenza sfrenata e quindi costi sempre più ridotti, e medici competenti meno qualificati e quindi ancora più indifesi.

non posso che concordare!
non tanto perchè solo chi è specialista in Mdl debba svolgere il ruolo di MC ma quanto perchè chi sceglie una specializzazione si spera lo faccia perchè animato dalla passione per questa materia in virtù ed alla luce dei mille grovigli legislativi che solo con passione e dedizione puoi affrobtare e, spero, risolvere in scienza e coscienza....
io non approvo la deregulation nè le "insalate specilistiche" ma non approvo neanche quei MdL che apertosi il mercato ( che loro hanno massacrato agli albori della 626 con tariffe immonde) hanno rispolverato la loro 4^ specializzazione non conoscendo neanche il significato del termine malattia professionale... mentre so di molti giovani colleghi animati dalla voglia di fare che sono stati costretti a ripiegare in igiene perche il "mercato" delle specializzazioni
( compresa mdl) magari funzionava solo "su prenotazione". del resto si è mai sentito un internista aggredire un gastrenterologo e viceversa per l'esclusività dei pazienti da curare e seguire anche in termini di parcella?
Le regole del mercato sono sacrosante, 40000 specilisti in più sono inflazionanti in un ambito in cui si paga ancora la scarsa percezione dei primi "avventurieri" che tra un parto e l'altro o tra una prostata e l'altra magari si dilettavano a firmare per il loro bel salvadanaio qualche certificato di idoneità come se fosse un certificato di sana e robusta costituzione rilasciato per attività sportiva non agonistica !!! un merito almeno il super coso 81 per fortuna lo ha avuto! spaventare tutti i MMCC o chicchesia della domenica e selezionare quelli che nel tempo con serietà, umanità, competenza, dedizione, onestà e oggi anche pazienza continuano a lavorare in questo ambito! che poi si possano aggiungere altri professionisti con altre competenze credo che con i tempi che corrono dovranno sicuramente qualificarsi molto e di più dei MMddLL per competere in questa specializzazione!

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