A questo punto non mi resta che espatriare!
di ciò che penso sull'esenzione degli ingegneri persino da quella pseudoinfarinatura di prevenzione dei corsi A e B ho appena finito di scrivere in un altro 3D.
Il principe Tomasi di Lampedusa fu un vero, grande precursore persino dei ns. tempi.
Nofer
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Ognuno di noi, da solo, non vale nulla.
Pennacchio il 03/11/2008 09:58 ha scritto:
Non si finisce mai di imparare, hai ragione: con solo 24 ore di corso si diventa RSPP (corro a dirlo ai miei amici ing.).
Ma per caso tra le classi c'è anche quella dei laureati in medicina e chirurgia e specializzati in Medicina del Lavoro (10 aa di studio!!): mi sembra di no!!
Ma se ad un recente convegno in Ancona, il Magistrato A. Moccia ( Ispettore Generale presso il Ministero di Giustizia, migliaia di cause penali per morti e lesioni sul lavoro )ha sintetizzato nella seguente espressione le difficoltà a svolgere tale incombente ruolo "... preferisco seguire 10 processi di terrorismo internazionale pur di non essere nominato RSPP del tribunale..." ...il tutto vorrà dire qualcosa, o le norme e relative sanzioni penali rappresentano solo ed esclusivamente per noi lo spauracchio del 21° secolo!???
aleverna il 03/11/2008 04:19 ha scritto:
Ma se ad un recente convegno in Ancona, il Magistrato A. Moccia ( Ispettore Generale presso il Ministero di Giustizia, migliaia di cause penali per morti e lesioni sul lavoro )ha sintetizzato nella seguente espressione le difficoltà a svolgere tale incombente ruolo "... preferisco seguire 10 processi di terrorismo internazionale pur di non essere nominato RSPP del tribunale..." ...il tutto vorrà dire qualcosa, o le norme e relative sanzioni penali rappresentano solo ed esclusivamente per noi lo spauracchio del 21° secolo!???
Il RSPP, sopratutto se esterno, non ha responsabilità a termini di legge.
Se interno è in genere un preposto, e il discorso è diverso.
Perchè hai fatto medicina ? Potevi (a saperlo prima) fare il RSPP, potevi sparare cazzate a raffica e nessuno ti sanzionava.
Se i Giusti non si oppongono sono già colpevoli ("Gracchus" Babeuf)
ramses il 03/11/2008 05:24 ha scritto:
Il RSPP, sopratutto se esterno, non ha responsabilità a termini di legge.
Se interno è in genere un preposto, e il discorso è diverso.
Perchè hai fatto medicina ? Potevi (a saperlo prima) fare il RSPP, potevi sparare cazzate a raffica e nessuno ti sanzionava.
Ci sono molti RSPP bravi e preparati. E non è detto che non vengano sanzionati (anche se l'81 non li prevede come soggetti pensalmente sanzionati sono molte le responsabilità che si devono prendere, anche di tipo civilistico).
Ogni attività deve essere rispettata, specie quelle di colleghi che collaborano con noi tutti i giorni. Poi ci sono RSPP scarsi ma al contempo ci sono anche mc scarsi (forse di meno, ma questo è un altro discorso).
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Il dubbio non è piacevole, ma la certezza è ridicola. Solo gli imbecilli sono sicuri di ciò che dicono. (Voltaire)
billi
AlfonsoCristaudo il 03/11/2008 06:30 ha scritto:
Ci sono molti RSPP bravi e preparati. E non è detto che non vengano sanzionati (anche se l'81 non li prevede come soggetti pensalmente sanzionati sono molte le responsabilità che si devono prendere, anche di tipo civilistico).
Ogni attività deve essere rispettata, specie quelle di colleghi che collaborano con noi tutti i giorni. Poi ci sono RSPP scarsi ma al contempo ci sono anche mc scarsi (forse di meno, ma questo è un altro discorso).
Dovevano solo prevedere un altro nome: Responsabile ha un significato preciso, mentre la normativa, molto precisa nel sanzionare tutti, li esclude meticolosamente anche da una multina (come per i consulenti fiscali). Che poi possano essere ritenuti responsabili in procedimenti penali e civili questo e' un altro paio di maniche: anche chi non ha rapporti contrattuali e commette un illecito nei confronti di un terzo ne risponde, sia civilmente, sia penalmente, sia personalmente In un decreto in cui anche i lavoratori sono sanzionati sarebbe stato un gesto di rispetto prevedere almeno qualcosa per loro: invece nulla, sia per i piu' bravi che per i meno bravi (demotivante per i piu' bravi, no?)
Ciao
Una piccola postilla.... se è vero che per il vecchio 626/08 e ora 81/08 la figura del'Rspp non è sanzionabile, lo è certamente per il codice penale, civile e tutti i codici che al momento dirimono le questioni legali.
L'esempio è l'rspp di un famosissimo ospedale di Genova che è stato condannato a 8 anni, se non sbaglio, per omicidio, imperizia ecc ecc ecc.
Ognuno ha le proprie responsabilità: e certamente, come in ogni altro lavoro, c'è gente disonesta, gente fanullona e gente incapace.
E'strano poi equiparare un Rspp ad un preposto anche perchè, nelle piccole aziende è in genere il DL o un consulente, nelle medio-grandi è spesso una persona che fa solo quello come mestiere.
Per il resto, le chiacchiere se le porta il vento.
Saluti
Danilo
E scusate se mi autocito... ma avete lettole responsabilità dell'Rspp?
Collabora in questo, collabora in quello, collabora su collabora giù....
forse è vero, la dizione "responsabile" è davvero troppo....
Danilo Avellino il 03/11/2008 08:48 ha scritto:
Una piccola postilla.... se è vero che per il vecchio 626/08 e ora 81/08 la figura del'Rspp non è sanzionabile, lo è certamente per il codice penale, civile e tutti i codici che al momento dirimono le questioni legali.
L'esempio è l'rspp di un famosissimo ospedale di Genova che è stato condannato a 8 anni, se non sbaglio, per omicidio, imperizia ecc ecc ecc.
Ognuno ha le proprie responsabilità: e certamente, come in ogni altro lavoro, c'è gente disonesta, gente fanullona e gente incapace.
E'strano poi equiparare un Rspp ad un preposto anche perchè, nelle piccole aziende è in genere il DL o un consulente, nelle medio-grandi è spesso una persona che fa solo quello come mestiere.
Per il resto, le chiacchiere se le porta il vento.
Saluti
Danilo
Penso che la questione "esiguità delle sanzioni" per gli RSPP in particolare, ed in generale per le altre professioni intellettuali, DEBBA essere usato da noi altri solo come deterrente, per fare modificare il coso81 e qualche altra legge che colpisce duramente e proditoriamente la categoria (il medico in Italia non si può più fare. Quindi attenzione, non usiamo simili argomenti per innescare una guerra tra poveri, cioè per pretendere sanzioni anche per le altre categorie. Sarebbe musica per le orecchie dei nostri politici.
nico2 il 03/11/2008 10:34 ha scritto:
Penso che la questione "esiguità delle sanzioni" per gli RSPP in particolare, ed in generale per le altre professioni intellettuali, DEBBA essere usato da noi altri solo come deterrente, per fare modificare il coso81 e qualche altra legge che colpisce duramente e proditoriamente la categoria (il medico in Italia non si può più fare. Quindi attenzione, non usiamo simili argomenti per innescare una guerra tra poveri, cioè per pretendere sanzioni anche per le altre categorie. Sarebbe musica per le orecchie dei nostri politici.
Concordo pienamente con quanto dici: abbiamo abbastanza preoccupazioni per le nostre sanzioni, senza andarci a preoccupare delle "non sanzioni" altrui.
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