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• Re: Decreto 81/2008 e Medici Igienisti
• (04/11/2008 17:55)

sergioc il 04/11/2008 04:31 ha scritto:


Come dicono alcuni colleghi il D. Lgs. è chiaro...i medici specialisti in Igiene e Medicina Preventiva e in Medicina Legale possono svolgere l'attività di MC se hanno svolto tale attività per almeno un anno nei tre anni precedenti "O" se alla data del 15/05/2008 svolgevano tale funzione (anche se è un paradosso ma basta anche la nomina del giorno prima)e ho chiesto a diverse Regioni, pertanto nel tuo caso non è possibile sospenderti per tale motivo, la Regione non può modificare un D.Lgs. può solo recepirlo....per quanto riguarda la solita storia dell'art. 1 bis che consente a igienisti e medici legali di svolgere la funzione di medico competente sono ormai passati 7 anni e andava regolamentato tutto meglio prima. Ci sono colleghi che si sono iscritti a scuole come igiene e medicina legale sapendo di poter fare i medici competenti e non è certo colpa loro l'art. 1 bis, poi all'improvviso ad esempio uno specializzando del IV anno con tesi a Ottobre di quest'anno si trova 4 mesi prima della specializzazione a sapere che non può più svolgere l'attività per cui si era iscritto a quella scuola. E' come se a un cardiologo 4 mesi prima della specializzazione gli si dice che non può più farlo perchè è stata modificata una legge già in vigore quando si era iscritto alla specializzazione.
Quando nel '97 sono stati stabiliti i criteri di accesso per i concorsi pubblici della possibiltà che igienisti, medici legali e medici del lavoro partecipassero agli stessi concorsi nessuno si è lamentato perchè si trattava del "pubblico" quindi poco remunerativo e quindi che l'applicazione della normativa e la salute dei lavoratori venisse controllata da medici "non competenti" non importava. Sinceramente non ho mai visto un gastroenetrologo lamentarsi che un internista si occupi di gastroenterologia o anestesisti parlare male di colleghi del PS o almeno nei limiti..Ho avuto esperienze al 118 ed eravamo medici provenienti da specializzazioni completamente diverse ma nessuno si è mai sognato di criticare la specializzazione di altri sebbene ci fossero colleghi con specializzzioni più affini delle nostre. A volte penso che sia una guerra tra poveri dove la medicina preventiva e la sanità pubblica in genere hanno grossi problemi perchè "usurpate" da colleghi e in alcuni casi da figure professionali che non hanno nulla in comune con l'area di sanità pubblica. Basti pensare all'attività dei medici legali che è eseritata da chiunque, le direzioni sanitarie, ospedaliere e la sanità pubblica invase da imboscati di altre branche che non hanno più voglia di fare i clinici o i chirughi o gli anestesisti, l'igiene degli alimenti, che pur sempre di medicina preventiva si tratta, svolta anche da commercialisti o "consulenti" vari (vedi i manuali HACCP). Penso che si debba regolamentare il tutto definitivamente, stabilire se l'affinità ci sia o meno e consentire di svolgere le attività inerenti la sanità pubblica solo alle specializzazioni affini. Nella direzione sanitaria della mia AO è presente uno specialista in medicina preventiva dei lavoratori e psicotecnica, all'Igiene dgli alimenti un medico del lavoro così come all'igiene epidemiologia e sanità pubblica ma nessun igienista o medico legale ne ha mai posto in dubbio la professionalità. Dobbiamo tutelare di più la nostra area e per questo trovo giusta l'idea dei colleghi del CONAMECO che cercano di tutelare al meglio la figura del MC tenendo fuori corporativismi inutili.
Saluti a tutti
Sergio

Ripeto che il problema principale è dato dalle competenze che si acquisiscono anche con il curriculum formativo universitario.
Inoltre un Igienista può svolgere decine di attività (campo alimentare, scolastico, ambientale, epidemiologico ecc. ecc.). Il medico del lavoro in pratica solo il medico competente. Se si permette allo specialista in igiene di svolgere anche l'attività di mc che senso avrà la scuola di specializzazione in medicina del lavoro? Nessuno. E alora parliamo di questo. E' sempre utile la disciplina di medicina del lavoro? se si risponde no, allora hai ragione tu. Io la penso diversamente e non è corporativismo.

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Il dubbio non è piacevole, ma la certezza è ridicola. Solo gli imbecilli sono sicuri di ciò che dicono. (Voltaire)

AlfonsoCristaudo

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• Re: Decreto 81/2008 e Medici Igienisti
• (04/11/2008 18:22)

sergioc il 04/11/2008 06:09 ha scritto:


...con l'affinità il medico del lavoro può svolgere tutte le attività che svolge il medico specialista in igiene...

Solo nel pubblico..... l'attività del 99% degli specialisti in mdl si svolge nel privato........

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Il dubbio non è piacevole, ma la certezza è ridicola. Solo gli imbecilli sono sicuri di ciò che dicono. (Voltaire)

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• Re: Decreto 81/2008 e Medici Igienisti
• (04/11/2008 20:09)

Art. 38.
Titoli e requisiti del medico competente
1. Per svolgere le funzioni di medico competente é necessario
possedere uno dei seguenti titoli o requisiti:
(...)
d) specializzazione in igiene e medicina preventiva o in medicina
legale.
2. I medici in possesso dei titoli di cui al comma 1, lettera d),
sono tenuti a frequentare appositi percorsi formativi universitari da
definire con apposito decreto del Ministero dell'università e della
ricerca di concerto con il Ministero della salute.

Vi rendete conto che questo vuol dire fare la specializzazione in Igiene o Medicina Legale, E POI fare ancora un "percorso formativo universitario" per fare il MC ?
Pare che ci siano proposte di 1.500 ore di formazione, da notizie che circolano (sempre che siano attendibili, questo non lo posso dire)
Cari Colleghi, l'apertura dell' 1-bis è stata quello che è stata, non parliamone più, nessuno ce l'ha con Colleghi di Specialità affini, anche perchè in questo momento non avrebbe senso scornarci fra noi.
Però ammetterete che è veramente stupido proporre che uno faccia una specializzazione e poi ancora un "percorso formativo".
Perchè non fare subito Medicina del Lavoro ?
Perchè negli anni si è lasciato che a fronte di tanti discorsi la nostra Specialità diventasse un mercato del pesce, dove prevale il discorso economico su tutto ciò che di serio ci poteva essere (e c'era molto, e c'è ancora), allora si sono ridotti i posti nelle scuole di specialità, si è permesso che figure esterne alla medicina assumessero potere (economico prima di tutto) e controllassero di fatto il mercato con tariffe oscene, mentre noi restavamo a fare gli stiliti sulla nostra bella colonna...
Nessuna polemica fra specialisti e non, non possiamo permettercelo in questi tristi momenti, e quando potessimo in futuro permettercelo non avrà secondo me più senso.

PS: Grazie Billi, hai detto proprio quello che volevo dire anche io.
Ci sono certamente RSPP seri, come no, anche molto seri. E' che sono bestie rare, in mezzo a tanti "inventati" che scrivono fesserie fotocopiate. Perchè quelli seri costano, e un inventato molto meno.
Posso fornire una casistica in tal senso che vi levo la voglia, se credete.

Se i Giusti non si oppongono sono già colpevoli ("Gracchus" Babeuf)

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• Re: Decreto 81/2008 e Medici Igienisti
• (18/04/2009 22:46)

vorrei fare qualche riflessione (concisa) e al collega c.dinunzio (belluno)va tutta la mia solidarietà (PS cosa se ne sanno i veterinari della prevenzione UMANA ? ( certe revisioni legislative son servite solo ad assicurare lo sviluppo di carriere dei soliti raccomandati non qualificati per il ruolo ma ottimi per far da portaborse). Su certi soprusi (sospensione della libera professione ..... detto fra parentesi la libera professione deve rimanere ai medici specialistici dell'ospedale e che diamine ...sennò come fanno poverini a guadagnarsi da vivere con solo quattro paghe per il lesso se non fanno anche 200 euro a visita ? )
agli igienisti e ai medici del lavoro devono sottostare a ricatti di cifre da miseria così sono più docili e se sono dipendenti usl, beh ci pensano certi politici o certi personaggi che dovrebbero essere tecnici ma sono solo intrallazzati coi politici per imporre le scelte tecniche nella prevenzione di nessun impatto per la salute della popolazione. ma nel caso del medico competente perlo più un libero professionista NESSUNO RICORDA CHE le attività che vengono citate come truffaldine ( corsi fantasma, haccp, valutazioni di rischio sono ATTIVITà MEDICHE - igienistiche - tanto che vi è il tariffario dei medici riconosciuto con legge dello stato/ 94 che cita nel dettaglio le prestazioni di valutazione "degli opifici in genere" o circa il "controllo di processi produttivi degli alimenti" leggi haccp) sono fuorilegge tutti i commercalisti, gli rspp che fanno DVR sia che li vendano su internet si che li smercino direttamente e pagati bene alle aziende .
c'e del marcio ( in Danimarca ovvio!) che finche non si denuncerà qualcuno continueranno le barruffe chiozzotte tra medici competenti del lavoro o igienisti. e io che non volevo più scrivere su questo blog!

La Redazione

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• Re: Decreto 81/2008 e Medici Igienisti
• (19/04/2009 10:31)

guido_rossi il 19/04/2009 08:55 ha scritto:

Volevo inviare una mail al collega Billi che tanti interventi molto pertinenti ha fatto in passato anche se adesso non lo vedo piu' scrivere, ma il sito da l'utente come inesistente. E' un errore del sito? E come posso fare per contattarlo?

Ti abbiamo risposto al tuo indirizzo di posta elettronica.

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