Secondo voi, una delega firmata dal DdL che incarica i suoi dipendenti a ritirare il giudizio di idoneità per lui, quando possibile, in occasione della visita, ha valore ai sensi di cosottantuno? Potrebbe essere firmata in occasione dei sopralluoghi, o richiesta tramite raccomandata. Questa delega ci permetterbbe di trasmettere in forma ufficiale solo i giudizi di non idoneità, idoneità parziale, prescrizioni ecc., facendo testo la firma del lavoratore all'atto della consegna effettuata a lui. "Effettuata il .... a mezzo......"
sermed il 01/11/2008 02:42 ha scritto:
Secondo voi, una delega firmata dal DdL che incarica i suoi dipendenti a ritirare il giudizio di idoneità per lui, quando possibile, in occasione della visita, ha valore ai sensi di cosottantuno? Potrebbe essere firmata in occasione dei sopralluoghi, o richiesta tramite raccomandata. Questa delega ci permetterbbe di trasmettere in forma ufficiale solo i giudizi di non idoneità, idoneità parziale, prescrizioni ecc., facendo testo la firma del lavoratore all'atto della consegna effettuata a lui. "Effettuata il .... a mezzo......"
Non mi convince. Soprattutto in caso di contenzioso medico-legale.
Forse la forma è salva e anche la sostanza, preoccupandoti appunto dell'invio "ufficiale" delle non idoneità, però il dubbio in caso di contenzioso e upg cattivo mi rimane.
Ciao, Gab
"Studia prima la scienza, e poi seguita la pratica, nata da essa scienza. Quelli che s'innamoran di pratica senza scienza son come 'l nocchier ch'entra in navilio senza timone o bussola, che mai ha certezza dove si vada"
LEONARDO DA VINCI
io trasmetto sempre i giudizi al ddl e mi faccio firmare per ricevuta la consegna
io mando spesso via fax, l'asl l'avvocato i sacri testi di medicina del lavoro precedenti sentenze etc... dicono che va bene
Coso 81 & C. in materia di deleghe del DdL è assai precisino, la delega dev'essere ufficiale, formale ed accettata. Quindi, la risposta al quesito di sermed -a mio parere - è NO.
A parte che un fax o una raccomandata in questa italica burocrazia non si negano a nessuno , ma il MC come si tutela da un lavoratore acciaccato che gli oppone di non aver comunicato al DdL la sua eventuale idoneità con limitazioni/prescrizioni?
...e sempre perchè a pensar male si fa peccato ma ci si azzecca, a certi DdL può far solo comodo "ignorare" certi fatti, ed è facile far leva sul lavoratore dicendo "io solo questo ho di che farti fare, così anche se non lo puoi fare io non lo so e ti posso tenere in servizio e non ti licenzio perchè non saprei più che farmene di te".
Meditate, gente!
Nofer
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