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Testo unico e giudizio di idoneita'
- Testo unico e giudizio di idoneita'
- (09/11/2008 13:25)
L'art. 17 della 696 e l'attuale T.U. in merito ad un eventuale giudizio di idoneita' parziale o similare citano il dovere da parte del medico competente di informazione scritta al datore di lavoro e al lavoratore interessato. L'omissione di detta comunicazione scritta viene a ledere il diritto di esercizio di eventuale opposizione ma anche di salvaguardia della propria salute psicofisica. Con la nuova normativa, quali sono le sanzioni per omissione di comunicazione scritta al lavoratore di un giudizio di idoneita' parziale, con prescizione, etc.? Grazie per le informazioni eventuali che ricevero'.
Saluti da Maia
- Re: Testo unico e giudizio di idoneita'
- (11/11/2008 01:56)
Il testo unico comprende al suo interno anche il sistema sanzionatorio. Dai una sfogliata al testo e verifica.. Se hai difficoltà nella lettura dimmi pure.. ciao
- Re: Testo unico e giudizio di idoneita'
- (11/11/2008 18:07)
Grazie Bomber, ma nel T.U. che ho scaricato non riesco a trovare le sanzioni eventuali nel caso di mancata comunicazione al lavoratore del giudizio,se potrai aiutarmi te ne saro' grato. Maia
- Re: Testo unico e giudizio di idoneita'
- (11/11/2008 22:35)
Non mi risulta che la mancata comunicazione per iscritto al lavoratore del giudizio di idoneità sia soggetta a sanzione.
Socrate:“O uomini, quegli tra voi è sapientissimo il quale, come Socrate, abbia riconosciuto che in verità la sua sapienza non ha nessun valore”.
- Re: Testo unico e giudizio di idoneita'
- (11/11/2008 23:30)
Grazie ma mi riferisco al giudizio di idoneita' parziale, con prescrizione o limitazioni. Buonasera.
- Re: Testo unico e giudizio di idoneita'
- (11/11/2008 23:33)
Grazie ma mi riferisco al giudizio di idoneita' parziale, con prescrizione o limitazioni. Buonasera.
- Re: Testo unico e giudizio di idoneita'
- (12/11/2008 21:22)
Maiagrande il 11/11/2008 11:33 ha scritto:
Grazie ma mi riferisco al giudizio di idoneita' parziale, con prescrizione o limitazioni. Buonasera.
Anch'io. mi riferisco al giudizio di idoneità, idoneità parziale o inidoneità.
Socrate:“O uomini, quegli tra voi è sapientissimo il quale, come Socrate, abbia riconosciuto che in verità la sua sapienza non ha nessun valore”.
- Re: Testo unico e giudizio di idoneita'
- (12/11/2008 23:28)
Quindi non ho trovato le relative sanzioni perche' non esistono. Ma nella 696 c'erano. Nel T.U. si dice che e' dovuta la comunazione di cui parliamo, specie della inidoneita' parziale o con prescrizione. Stupenda evoluzione! Grazie Eleonora, gentilissima, anche se la tua risposta mi ha rattristato. Sapresti consigliarmi su come far rispettare l'eventuale prescrizione o parzialita' nel caso l'interessato non abbia nulla in mano? Puo' pretendere il documento? E se lo ottiene, chiaramente deve esistere, puo' pretendere poi che sia applicato cio' che contiene?
Buonasera da Maia
- Re: Testo unico e giudizio di idoneita'
- (12/11/2008 23:37)
Nel momento in cui viene formulato il giudizio di idoneità questo va firmato anche dal lavoratore che deve essere informato della possibilità di ricorrere, se lo ritiene opportuno entro 30 giorni all'organo di vigilanza per modificare tale giudizio. Il datore di lavoro deve essere informato di ciò ed a lui compete il rispetto delle eventuali prescrizioni o limitazioni contenute nel giudizio. Il lavoratore ha tutto il diritto di pretendere che venga applicato quello che è stato stabilito per la tutela della sua salute e di richiedere copia del giudizio di idoneità.
Socrate:“O uomini, quegli tra voi è sapientissimo il quale, come Socrate, abbia riconosciuto che in verità la sua sapienza non ha nessun valore”.
- Re: Testo unico e giudizio di idoneita'
- (27/03/2009 22:29)
eleonora.c il 12/11/2008 11:37 ha scritto:
Il lavoratore ha tutto il diritto di pretendere che venga applicato quello che è stato stabilito per la tutela della sua salute e di richiedere copia del giudizio di idoneità.
Buonasera,
Questo è il mio primo post in questo interessantissimo forum, e colgo l'occasione per salutare tutti i partecipanti.
Poi vengo subito al punto, riferendomi ai (presunti) diritti del lavoratore in merito all'applicazione delle "limitazioni" in caso di idoneità parziale, prescritte dal MC.
Nel caso che quest'ultime vengano ignorate dal datore di lavoro, contravvenendo in maniera palese alle prescrizioni, quali sono i REALI strumenti per fare valere i propri diritti?
Qualcuno consiglia di rivolgersi al patronato (sindacati) e mettere al corrente l'MC della mancata applicazione.
In tutta onestà, mi sembrano strumenti di dubbia efficacia, perciò vorrei sapere se è auspicabile rivolgersi privatamente ad un legale che "diffidi" ufficilamente il datore di lavoro dall'ignorare le prescrizioni del MC.
Grazie a tutti per l'attenzione
Saluti