Mancano ancora alcuni mesi, ma pongo in anticipo ai colleghi questo quesito. Se durante l'anno, in un'azienda, è avvenuto un cambio del medico competente, come ci si comporta per quanto attiene la relazione da inviare all'asl entro fine marzo?
Ognuno dei due medici provvede a inviare la parte di sua competenza, oppure è il medico subentrante che, raccolte anche le informazioni circa l'attività di sorveglianza sanitaria svolta dal suo predecessore, provvede a unificare i dati e a inviarli all'asl?
La domanda non è peregrina perchè credo che tutti noi vogliamo certezze su quanto dobbiamo fare al fine di evitare, nel caso di MC sostituiti, sanzioni per mancato invio.
marcandrea il 12/11/2008 12:38 ha scritto:
Mancano ancora alcuni mesi, ma pongo in anticipo ai colleghi questo quesito. Se durante l'anno, in un'azienda, è avvenuto un cambio del medico competente, come ci si comporta per quanto attiene la relazione da inviare all'asl entro fine marzo?
Ognuno dei due medici provvede a inviare la parte di sua competenza, oppure è il medico subentrante che, raccolte anche le informazioni circa l'attività di sorveglianza sanitaria svolta dal suo predecessore, provvede a unificare i dati e a inviarli all'asl?
La domanda non è peregrina perchè credo che tutti noi vogliamo certezze su quanto dobbiamo fare al fine di evitare, nel caso di MC sostituiti, sanzioni per mancato invio.
Visto che la cartella sanitaria dovrebbe seguire, secondo il coso81 ed analogamente al DOSP della radioprotezione, il lavoratore e che dovrebbe essere consegnata al DdL dal medico uscente, che la trasmette al medico subentrante, mi sembra plausibile che la rel. sanitaria debba essere a carico del medico competente nominato alla fine dell'anno solare.
Cordialità, RCorda
Concordo con Corda: mi sembra corretto che la relazione sia a carico del MC in carica. Il quale specificherà nella sua relazione quanto fatto da lui e quanto dal predecessore.
"L’oro non è tutto. Ci sono anche i diamanti". (Paperon De’ Paperoni)
Qualche collega asl ci può fornire una opinione in merito? non vorrei trovarmi sanzioni per non aver relazionato su 2 mesi svolti in una azienda poi passata ad un altro MC
Qualche collega asl ci può fornire una opinione in merito? non vorrei trovarmi sanzioni per non aver relazionato su 2 mesi svolti in una azienda poi passata ad un altro MC
timoteo il 13/11/2008 02:25 ha scritto:
Qualche collega asl ci può fornire una opinione in merito? non vorrei trovarmi sanzioni per non aver relazionato su 2 mesi svolti in una azienda poi passata ad un altro MC
Ottima domanda, risposta non semplice.
Penso che la sanzione sia a carico del nuovo medico competente perchè il predecessore non risulta più in carica.
Tutto questo lo torvo non giusto, infatti la domanda che mi nasce spontanea è: se un collega è stato medico competente fino al mese di Novembre, perchè il medico competente subentrante dovrebbe accollarsi la trasmissione delle informazioni?
Saluti
Gennaro Bilancio
Gennaro il 13/11/2008 07:46 ha scritto:
Ottima domanda, risposta non semplice.
Penso che la sanzione sia a carico del nuovo medico competente perchè il predecessore non risulta più in carica.
Tutto questo lo torvo non giusto, infatti la domanda che mi nasce spontanea è: se un collega è stato medico competente fino al mese di Novembre, perchè il medico competente subentrante dovrebbe accollarsi la trasmissione delle informazioni?
Saluti:)
C'è un'altro aspetto che va considerato: il m.c. deve fornire anche indicazioni non di sua pertinenza (giorni di malattia, infortuni). Il Datore di Lavoro fornirebbe tali dati aziendali al vecchio medico? penso di no, quindi quest'ultimo dovrebbe trasmettere dati parziali, mentre il nuovo medico dovrebbe trasmettere gli altri dati.
Inoltre, per par condicio, chi presenta i risultati anonimi collettivi alla riunione periodica? forse il vecchio medico?
Conclusione per me: chi si dimette entro il 31 dicembre è certamente emendato in quanto è il m.c. incaricato che nei prime 3 mesi dell'anno fa la comunicazione e non un m.c. qualsiasi come è appunto il vecchio m.c.. Se la legge destinasse al vecchio m.c. l'incombenza reciterebbe: il m.c. che ha svolto l'attività di m.c. nell'anno precedente ...., ma così non è.
Non so forse sono io che vedo in modo un po' "semplicistico" le cose ma mi sembra un non-problema. Il MC in carica redigerà la relazione sanitaria dell'anno passato specificando che parte della sorveglianza e' stata svolta da altro medico. Mi e' capitato di farlo e nessuna ASL ha mai avuto da ridire.
"L’oro non è tutto. Ci sono anche i diamanti". (Paperon De’ Paperoni)
In piccole realtà dove la sorveglianza sanitaria si fà una sola volta l'anno, perchè si visitano i tre lavoratori lo stesso giorno del mese di aprile e ci si torna l'anno successivo; se il nuovo MC è stato nominato in ritardo e/o non ha effettuato la SS, chi invia la relazione? E con quali dati?
"La cosa più incomprensibile dell'universo è il fatto che l'universo sia comprensibile" A. Einstein
Credo sia corretto che la relazione la rediga il nuovo medico cmpetente, elaborando i dati disponibili e specificando che la sorveglianza sanitaria (fino alla data del...) è stata svolta dal precedente collega.
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