Sono un medico del lavoro abbastanza fresco di specialità. Leggendo il forum sulla sorveglianza sanitaria dei parrucchieri mi ha assalito un dubbio: anche il datore di lavoro, se lavorante e dunque esposto ai rischi evidenziati nel DVR, è soggetto ad obbligo di sorveglianza sanitaria? Ho l'esempio di un marmista con i suoi 2 apprendisti. Ovviamente ho sottoposto i dipendenti a visita etc. Non ho invece visitato il titolare, che lavora anche più dei dipendenti, né la moglie, socia e lavorante come impiegata. Ho toppato? Grazie a tutti per i lumi..
Paola
Il datore di lavoro è equiparato al lavoratore se "socio lavoratore di cooperativa o di società, anche di fatto, che presta la sua attività per conto della società e dell'ente stesso". Negli altri casi, ad es. se è lavoratore autonomo o artigiano con dipendenti, non c'è nessun obbligo ma secondo me nulla vieta a costui, se lo desidera, di sottoporsi agli stessi accertamenti sanitari dei suoi dipendenti se è esposto agli stessi rischi. Sono comunque spese a suo carico. La moglie, socia lavoratrice, va visitata se esposta a rischi (VDT?).
Vorrei chiedere ai colleghi riguardo i datori di lavoro:
Una cooperativa di servizi agricoli della quale fanno parte circa 500 soci produttori proprietari di azienda agricola ,questi sono soggetti ,per conto della Cooperativa in qualità di soci , a visita medica ?
Inoltre se l'azienda agricola è a conduzione familiare ,i familiari che collaborano all'attività produttiva per la quale vengono versati i contributi,come debbono considerati ai fine delle visite mediche ?
"vi sono due obiettivi nella vita:
primo- ottenere ciò che vuoi e poi godertelo.
SOLO I PIU' SAGGI RIESCONO A PERSEGUIRE IL SECONDO." ---Logan Smith
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