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pipius

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• Re: FURBATE!
• (23/12/2008 09:41)

billi il 23/12/2008 06:53 ha scritto:
Ma che c'e', l'invasione? Il sito,leggere in alto, si intitola: IL PORTALE DEL MEDICO DEL LAVORO COMPETENTE. Ma si sa, la Redazione e' di una bonta' unica e da' ospitalita' a tutti i colleghi, ai competenti passati presenti e futuri. Il sito li fa crescere e migliorare in considerazione che attivita' errate avrebbero conseguenze nefaste sui lavoratori.

Per la Redazione: bene, se è davvero così come dice billi (con un pò di presunzione, peraltro) non farò più altri interventi. Ricordo solo che chi è bravo lo deve dimostrare sul campo e non in una riserva indiana. Buon Natale e buon anno a tutti.

Quasi tutti i desideri del povero sono puniti con la prigione (Celine)

ramazzini1

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• Re: FURBATE!
• (23/12/2008 12:37)

sep il 23/12/2008 09:55 ha scritto:
per la redazione:visti i toni della discussione dobbiamo "non ti curar di loro ma guarda e passa " o non intervenire piu'sul sito?

Senti Sep ( diminuitivo di Gius Sep? ) spiegheresti a noi poveri mortali il significato di questi tuoi titoli curriculari?

UNIVERSITY OF TURKU
OCCUPATIONAL MEDICINE HEALTH CARE
ADMINSITRATION AND CONCEPTS OF LEADERSHIP,
RECOGNIZE CURRENT PROBLEMS AND ORGANISATIONAL
CHANGES HEALTH PROMOTION
HEALTH EDUCATION
DISASTER MEDICINE TELEMEDICINE AND USE OF PFA (PERSONAL DIGITAL ASSISTANT) IN MEDICINE

PERUGIA:
MEDICINA DEL LAVORO
IGIENE GENERALE ED APPLICATA

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spirowind

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• Re: FURBATE!
• (23/12/2008 13:16)

ramazzini1 il 23/12/2008 12:37 ha scritto:

Senti Sep ( diminuitivo di Gius Sep? ) spiegheresti a noi poveri mortali il significato di questi tuoi titoli curriculari?

UNIVERSITY OF TURKU
OCCUPATIONAL MEDICINE HEALTH CARE
ADMINSITRATION AND CONCEPTS OF LEADERSHIP,
RECOGNIZE CURRENT PROBLEMS AND ORGANISATIONAL
CHANGES HEALTH PROMOTION
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Caro collega Ramazzini,non e' colpa nostra se noi siamo poveri mortali con la specializzazione in medicina del lavoro e non abbiamo titoli conseguiti presso la prestigiosa universita' di Turku.

La Redazione

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• Re: FURBATE!
• (23/12/2008 13:56)

Naturalmente sulla furbata della SiTI ha pienamente ragione Billi.
Invitiamo comunque tutti i colleghi ad abbassare i toni. Il sito, nato per i medici del lavoro competenti, è aperto a tutti e quindi non c'è alcuna preclusione per i mc sanati, igienisti, medici legali ed altro, non medici ecc.
Certamente ha un impostazione che si fonda sulla medicina del lavoro che rappresnta sicuramente la disciplina di riferimento (ora anche il D.Lgs 81 dice che anche l'attività del mc si deve fondare sulla medicina del lavoro).
Evitiamo di fare i polli di Renzo in un momento in cui sarebbe necessaria l'unità di tutti per cercare di modificare alcuni aspetti delle norme che hanno imposto assurdi vincoli burocratici o stupidi e inutili obblighi (TD).
La soluzione che si sta prefigurando a livello normativo prevede che i nuovi mc non mdl svolgano un anno aggiuntivo di formazione universitaria (1500 ore di didattica) che dovranno riallineare le competenze.
Ci sembra una soluzione dignitosa al vergognoso art. 1 bis che può anche mettere su un piano di civilità, di concordia e di collaborazione tutti i mc.
Le sanatorie ci sono state ed ora, a dispetto delle provocatorie proposte della SiTI, speriamo che ogni mc (anche frequentando per una rilevante quota delle ore ECM formazione in campo di mdl)possa svolgere nel migliore dei modi questa professione.

La redazione di MedicoCompetente.it

sergioc

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• Re: FURBATE!
• (23/12/2008 21:00)

Dario73 il 22/12/2008 08:02 ha scritto:
Ah ah ah! Che grassa risata ci scappa qua. Io posso capire questi colleghi igienisti che tentano di giustificarsi per le malefatte dei loro altolocati colleghi. Gli si apre una strada in più dinanzi (per quanto sia stata dai loro potenti vertici arraffatutto lastricata di ignominia e gretta mercificazione)e quindi non possono che accettare di buon grado, tentando di raschiare barili per racimolare qualche euro in questi tempi di crisi. Ma non capisco e condanno decisamente, ridendo e duolendomi per la loro meschinità, tutti quanti invece pretenderebbero di addurre sacrosante ragioni per giustificare una situazione di fatto che ha dell'orrendo e dell'incredibile, che suona come una vera e propria manata in faccia ai colleghi specialisti in medicina del lavoro. Questo si che è venir meno al rispetto tra colleghi, altro che panzane. E' una vera schifezza e lo sanno tutti. Non v'è altro motivo plausibile per giustificare la man bassa effettuata col la leggiucola del 2001: avidità, grettezza, accozzaglia di lobby, improvvisazione dettata dal soldo. So per certo da innumerevoli colleghi igiensiti, da tutta Italia, di quelli onesti e dignitosi che ammettono la verità, che nelle scuole di Igiene il fonendoscopio è cosa vietata. Questi colleghi ammettono candidamente di non avere neanche la minima idea di come si conduce una corretta anamnesi (lavorativa poi non ne parliamo), di come si fa un esame obiettivo, cosa sia un grip test, come si effettui e referti una valutazione clinico-funzionale del rachide. Quale sia il visus minimo sufficiente per una certa attività al videoterminale, cosa voglia dire leggere un emocromo ed una chimica alla luce dell'esposizione a particolari sostanze. Questi onesti colleghi ammettono di non sapere nulla di benzene, toluene, xilene...e qui sarebbe nulla; non mettiamoci infatti a parlare di pesticidi o roba "meno conosciuta", perchè ci sarebbe da mettersi le mani tra i capelli. I colleghi igienisti seri mi riferiscono di non avere grosse conoscenze nemmeno sulla fisiologia umana, di patologia manco a parlarne. Per piacere finiamola con questa polemica inutile, non c'è niente da dire in merito alla situazione, chi vuol fare il medico del lavoro prenda la specializzazione in medicina del lavoro,oppure si vada per la fusione delle scuole in un unico polo. Il resto sono bassezze e basta, e mi casca la faccia quando colleghi igienisti scrivono schifezze come quelle che ho letto in questi post che precedono il mio: VERGOGNA! CHI VUOL MANGIARE CON DUE BOCCHE SI STROZZA.

Caro collega,
come ho già detto diverse volte capisco benissimo la posizione dei medici del lavoro che dal 2002 hanno dovuto condividere il titolo di medico competente con altri specialisti, però mi sembra eccessivo l'atteggiamento nei confronti di igienisti e medici legali...quando parli di carenze formative in merito alla fisiologia, alla patologia all'esame obiettivo ti ricordo che siamo tutti medici chirurghi e sai benissimo cosa ti consente di fare l'abilitazione alla professione di medico chirurgo anche senza nessuna specializzazione..sappiamo tutti che la maggior parte della preparazione medica in qualsiasi settore si acquisisce sul campo e diversi medici del lavoro miei amici mi hanno confessato che in 4 anni di specializzazione non sono mai entrati in un'azienda, non hanno mai visto un DVR, non hanno mai fatto un sopralluogo o una relazione sanitaria annuale e tante altre cose previste tra gli obblighi del MC. Non si può dire a un igienista che non sa nulla di medicina preventiva negli ambienti di vita e di lavoro, di igiene del lavoro, di epidemiologia, gestione del rischio, di tecniche di laboratorio e di tanti altri argomenti previsti dal corso di specializzazione o a un medico legale che non sa nulla di malattie professionali. Le tre specializzazioni sono affini e questo non lo ha stabilito l'art. 1 bis ma è stato stabilito molto tempo prima infatti si può accedere agli stessi concorsi nel pubblico, non sono "equipollenti" e questo indica ovviamente che esistono delle differenze che sicuramente vanno colmate e integrate. Il nuovo ordinamento delle scuole di specializzazione prevede, come tutti sapete, il raggruppamento nella stessa area e una parte in comune oltre alla parte di indirizzo..Quando parli di capacità e competenze professionali ti assicuro che ci sono tanti medici specialisti in igiene come me che hanno una lunga esperienza di medico di guardia, di emergenza sanitaria territoriale (118) o semplicemente esperienza di "medico" e ti assicuro che ho visto tanti medici del lavoro fare corsi di ps in azienda spiegare come si interviene in un arresto cardiaco e un arresto cardiaco non lo hanno mai visto o non hanno mai fatto una notte di guardia sul "campo" o non hanno mai frequentato uno studio di MMG o un pronto soccorso. Come dicevo prima l'esperienza si acquisice sul campo ma ovviamente questo non significa che non bisogna essere "specialisti". La cosa che sinceramente non capisco e che più volte ho chiesto, è che fino al 2002 nessuno si è mai lamentato dell'affinità esistente che consentiva (e consente) agli igienisti di lavorare negli spresal, il problema è sorto stranamente solo quando l'"affinità" è stata estesa all'attività privata del MC. Queste diatribe tra branche affini le ho viste solo tra di noi ( e forse tra anestesisti e 118 per chi è del campo), in ogni reparto esistono medici specialisti in diverse branche ma non ho mai visto situazioni del genere. Quando si assiste a queste guerre tra poveri, al poco rispetto fra colleghi, penso che a molti di noi della medicina preventiva negli ambienti di vita e di lavoro, della salute pubblica non interessa nulla dal momento che i problemi della tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori e della popolazione attualmente sono ben altri e non certo quei pochi igienisti o medici legali che fanno i mc (magari per grandi società di servizi di medici del lavoro). L'obiettivo di forum e siti specializzati dovrebbe essere la crescita professionale e la condivisione di problematiche e di conoscenze utili a tutti ma molto spesso questo non succede purtroppo.. dobbiamo guardare avanti uniti se realmente vogliamo tutelare la salute e la sicurezza dei lavoratori e dare dignità professionale maggiore a chi si occupa di prevenzione in genere colmando ovviamente quelle carenze normalmente esistenti tra le branche "affini" che si occupano di salute pubblica...grazie alla redazione per avermi ospitato e Buon Natale a tutti.
Sergio
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