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Autista positivo a stupefacenti

Questo argomento ha avuto 106 risposte ed è stato letto 6445 volte.

La Redazione

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  • Re: Autista positivo a stupefacenti
  • (18/01/2009 20:25)

Una cosa è contrastare una norma che ipocritamente vuole convincerci di poter debellare un problema affidando il controllo ai mc e un'altra cosa è il problema stesso: autisti (e altri lavoratori) che operano sotto cocaina, cannabis,anfetamine, alcol o altro sono un pericolo per se e per gli altri. Se poi consideriamo il cottimo e lo stress il problema aumenta, naturalmente. Naturalmente questo non vale per il fine settimana o comunque nei momenti di non lavoro: per questo era necessario il controllo salivare, magari ripetuto durante l'attività lavorativa e non quelli urinario, scelto invece proprio per la possibilità di scandagliare anche i giorni precedenti.

La redazione di MedicoCompetente.it

Picpus

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  • Re: Autista positivo a stupefacenti
  • (19/01/2009 23:06)

lucchetti il 18/01/2009 01:12 ha scritto:
però, alla guida di un autotreno,incidono senza dubbio meno le canne dei ritmi di lavoro forsennati che questa categoria subisce per poter campare.
... Io sono filo-canne, per me andrebbero liberalizzate (e adoro Marco Pannella, ovviamente).

Non so se le canne incidono meno dei ritmi di lavoro forsennati. Tuttavia è certo che le canne in aggiunta ai ritmi di lavoro forsennati aumentano, e di molto, il rischio, non certo lo riducono! Indicami quando ti muovi, e dove passi ... cercherò di tenermi lontano!

"La cosa più incomprensibile dell'universo è il fatto che l'universo sia comprensibile" A. Einstein

lucchetti

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  • Re: Autista positivo a stupefacenti
  • (20/01/2009 07:49)

Non so se le canne incidono meno dei ritmi di lavoro forsennati. Tuttavia è certo che le canne in aggiunta ai ritmi di lavoro forsennati aumentano, e di molto, il rischio, non certo lo riducono! Indicami quando ti muovi, e dove passi ... cercherò di tenermi lontano![/cite]se mi incontri non ti dovrai preoccupare, la mia unica debolezza (in senso di "assuntore") è un buon bicchiere di vino ai pasti e magari un grappino la sera.
Ribadisco comunque che non può essere posto sullo stesso piano l'assuntore di cannabis rispetto all'eroinomane e che la normativa, avrebbe docuto avere almeno percorsi differenti equiparando il consumo di "canne" magari all'alcool, con controlli estemporanei, sospensioni, ma non SERT; non trovi sia incongruente l'impunità relativa (quella che passa per noi) del consumatore di alcool rispetto a chi si fà le canne? e allora, chi fuma le "normali sigarette" perchè non è anch'esso equiparato?
Credi veramente che una fumata di hascic sia uguale alla cocaina? e credi veramente che il cut-off sia giustamente applicato?
Vedi picpus, io faccio i test da circa un anno, con vergogna, pur non condividendo affatto la normativa direi in toto. Li faccio perchè credo che non ci siano alternative, piaccia o no. Dato che li faccio ho iniziato a studiare la tossicodipendenza (e, ad es. i SERT non funzionano, guarda le statistiche: recuperano ben poco). Studiando studiando e studiando posso dire che equiparare la canna all'eroina è una bestemmia assai assai grossa, e lo sanno anche i SERT che hanno comportamenti ben differenti nei due casi.
Ora affermare che linee guida introducono un giustizialismo esasperato, almeno su questo convieni con me, poi se ti piace fare il giudiche dei poveri cristi la tua frase "Indicami quando ti muovi, e dove passi ... cercherò di tenermi lontano!" è giustissima perchè ti ficcherei sotto anche senza canna (scherzo, ovviamente).
ciao
rocco

nofertiri9

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  • Re: Autista positivo a stupefacenti
  • (20/01/2009 09:40)

Su, su! Calmini, che non è proprio il caso.
Prima di tutto, sgombro il campo da dubbi: io, mai fatto uno spino in vita mia, nemmeno quando "faceva trend", e me ne dispiaccio assai dato che adesso, per la mia ipetensione endoculare, mi farebbe assai più comodo fumarmi un bel cannone tutte le sere anzichè essere costretta mattina e sera alle goccine di betabloccante con alfastimolante, che vero si mettono negli occhi ma -al pari della cinetica delle microdosi di tossici in ambiente lavorativo specie per adsorbimnto cutaneo - non sappiamo nulla sull'effetto delle microdosi di moltissimi farmaci NON psicoattivi. Mentre non si sa storicamente di nessuno morto per troppe canne. Giusto una parolina per risottolineare che una cosa è canapa nel senso di erba e altra cosa è l'hashish nel senso di fumo (prego apprezzare la corretta terminologia da strada). Io liberalizzerei l'uso della canapa, fosse solo per poter riprendere a coltivarla senza problemi e ad usarla a fini industriali (tessili principalmente).
Poi, io trovo che lucchetti abbia messo il coltello proprio nella parte giusta della piaga. Per sua stessa ammissione, fa ciò che si sente in un certo qual modo "obbligato" a fare, ma non mi sembra sia d'accordo nè in linea di principio nè ancor meno nel merito. Perchè fino a prova contraria lucchetti è un medico, è un medico del lavoro, e adesso si trova ad affrontare con occhi nuovi ed in prima persona tematiche sulle quali magari fin qui aveva potuto sorvolare.
Perchè magari è vero, com'è vero, che c'è una enorme diffusione di sostanze psicoattive, ma è anche vero che nonostante le Altisonanti Dichiarazioni Ufficiali in realtà non c'è nè prevenzione nè cura di queste problematiche. Io, ormai da anni e anni e anni, se proprio lo volete sapere dal Vietnam a seguire, sono dell'avviso che tutto questo fa comodo e può far comodo solo a coloro che preferiscono che le nuove generazioni siano cogl---e o rincog...te, perchè non s'è mai vista una rivoluzione (nel senso di cambiamento del Sistema) fatta da settantenni...
:D

Nofer
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Ognuno di noi, da solo, non vale nulla.

Piccolofalco

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  • Re: Autista positivo a stupefacenti
  • (20/01/2009 19:08)

curiosità
ci sono nuove linee guida o disposizioni di regioni nuove per i controlli ?
perchè al momento mi pare sia tutto fermo e in assoluto silenzio ... quasi si stessero tutti facendo una canna

Picpus

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  • Re: Autista positivo a stupefacenti
  • (21/01/2009 12:29)

lucchetti il 20/01/2009 07:49 ha scritto:
Ribadisco comunque che non può essere posto sullo stesso piano l'assuntore di cannabis rispetto all'eroinomane e che la normativa, avrebbe docuto avere almeno percorsi differenti equiparando il consumo di "canne" magari all'alcool, con controlli estemporanei, sospensioni, ma non SERT; non trovi sia incongruente l'impunità relativa (quella che passa per noi) del consumatore di alcool rispetto a chi si fà le canne? e allora, chi fuma le "normali sigarette" perchè non è anch'esso equiparato?
Credi veramente che una fumata di hascic sia uguale alla cocaina? e credi veramente che il cut-off sia giustamente applicato?
Vedi picpus, io faccio i test da circa un anno, con vergogna, pur non condividendo affatto la normativa direi in toto. Li faccio perchè credo che non ci siano alternative, piaccia o no. Dato che li faccio ho iniziato a studiare la tossicodipendenza (e, ad es. i SERT non funzionano, guarda le statistiche: recuperano ben poco). Studiando studiando e studiando posso dire che equiparare la canna all'eroina è una bestemmia assai assai grossa, e lo sanno anche i SERT che hanno comportamenti ben differenti nei due casi.
Ora affermare che linee guida introducono un giustizialismo esasperato, almeno su questo convieni con me, poi se ti piace fare il giudiche dei poveri cristi la tua frase "Indicami quando ti muovi, e dove passi ... cercherò di tenermi lontano!" è giustissima perchè ti ficcherei sotto anche senza canna (scherzo, ovviamente).
ciao
rocco

Vedi, Rocco, io NON metto sullo stesso piano l'eroinomane e l'assuntore di cannabis (perchè mai poi uno ha la mania e l'altro è "solo" assuntore?!?); io ritengo che l'assuntore di cannabis sia o possa essere in condizioni di alterato assetto psichico con alterazioni delle capacità attentive e dei riflessi. Tali condizioni possono avere ripercussioni sulla capacità di garantire la propria ed altrui sicurezza. Da questo punto di vista ritengo illecito (almeno questo), assumere tali sostanze quando sul lavoro a rischio si debba garantire sobrietà e sicurezza. Pertanto ritengo opportuno includere tali sostanze nell'elenco di quelle viatate.
A differenza di quanto fai tu, io ho iniziato a fare i controlli, ma mi sono subito fermato. Non si può dar seguito alla serie di assurdità previste dalla attuale normativa in merito.
Riguardo ai SERT, ho qualche idea su come funzionano, a cosa servono, e cosa pensano, ed anche su chi li frequenta e come stanno i vari utenti, avendoci lavorato per qualche tempo come dipendente.
Riguardo l'ultima tua affermazione, io dico solo che non ti ficcherei mai sotto, come a nessun altro, almeno finché potrò evitarlo. Cordialmente
P.S.: Obama ha usato la parola responsabilità: vogliamo riesumarla? (please).

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lucchetti

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  • Re: Autista positivo a stupefacenti
  • (21/01/2009 14:01)

Picpus,
non metto in dubbio il fatto che anche tu faccia il distinguo fra canne ed eroina, penso che tutti noi siamo d'accordo su ciò. Il legislatore però non ha attuato questa distinzione, tutto qui.
Poi le discussioni sono infinite, tanto è un argomento che ci sta di traverso e difficile da accettare se non coattamente.
Fra l'altro,e questo è un'altro aspetto del problema, trovo strano che le varie associazioni datoriali non insorgano almeno quanto noi. Al Datore di Lavoro è stato dato l'onere di vigilare su un rischio di natura voluttuaria, su cui non ha alcun potere di correzione reale, per giunta con gli oneri a suo carico.
Circa poi lo scherzo del camion con me alla guida, il tutto è impossibile, ho solo la patente B!!!! (però ho un SUV pesante!!!!, ma non basta, dovrei anche sapere dove transitano gli estensori del coso81 e degli editti delle tossicodipendenze per poter fare qualcosa di utile)
ciao
rocco

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