Fare il Medico del Lavoro come libero professionista o dipendente è gratificante se si ha ancora l'anima pura del medico dei lavoratori ,di coloro che sono da te " salvati" dalle malattie della neo-industria. E non hai bisogno di campare (non hai famiglia e figli da mantenere e far studiare,non hai bisogno di rinnovare il guardaroba,o di prenderti qualche vacanza) ma hai bisogno solo di soddisfare il tuo orgoglio "ramazziniano".
Comunque sappi che nella libera professione lo Stato ha aperto le porte a molti non medici del lavoro che ti faranno una concorrenza spietata alla quale da sola tu soccomberai . A fare il dipendente risolvi il problema del pane quotidiano .
Scegli tu quale dei due fuochi scotti meno.
Ahi ! SERVA ITALIA ,di dolore ostello .Non donna di Provincia ma BORDELLO
"vi sono due obiettivi nella vita:
primo- ottenere ciò che vuoi e poi godertelo.
SOLO I PIU' SAGGI RIESCONO A PERSEGUIRE IL SECONDO." ---Logan Smith
dieci il 06/01/2009 12:40 ha scritto:
E' vero, sono pochi. Io ragionavo nell'eventualità di trovarlo. Il parere di chi ha più esperienza di me è tentarlo, dunque starò all'occhio. Quando studiavo all'Università mi veniva detto che il MC lavorava tantissimo da libero professionista con enormi gratificazioni, anche economiche, evidentemente non è così vero...
fammelo conoscere un MC che guadagna tantissimo!! credo che questo sia vero per i soliti professori universitari che possono fare tutto e chiedere le parcelle che vogliono perchè sono santificati dal titolo accademico. quindi se puoi fai il concorso e cerca di vincerlo! altro suggerimento : non ti solletica l'idea di fare RSPP in giro non ce ne sono molti ,sono pagati benino e, soprattutto, non sono sanzionati come noi. saluti e benvenuto tra noi
A Milano dicono: "ofelè, fa el to' mesté". Ovvero, se uno studia da medico, faccia il medico! Non mi pare che i medici sappiano molto di messe a terra, fonoassorbenza, torni, ecc. E poi non è che gli RSPP guadagnino "benino"; se dipendenti, e tutto gli va bene, finiscono la carriera come quadri (tranne alcuni particolarmente fortunati, o, se vogliamo, preparati, che diventan dirigenti); se liberi professionisti,allora dipende dal ... pelo sullo stomaco (vedere ad esempio i commenti di Nofer (GRAZIE!!! Hai ragione)sugli algoritmi. Sulle sanzioni: ho la vaga idea che ci siano molti più RSPP condannati, che MC.Comunque, auguri!
francosic il 11/01/2009 10:53 ha scritto:
A Milano dicono: "ofelè, fa el to' mesté". Ovvero, se uno studia da medico, faccia il medico! Non mi pare che i medici sappiano molto di messe a terra, fonoassorbenza, torni, ecc. E poi non è che gli RSPP guadagnino "benino"; se dipendenti, e tutto gli va bene, finiscono la carriera come quadri (tranne alcuni particolarmente fortunati, o, se vogliamo, preparati, che diventan dirigenti); se liberi professionisti,allora dipende dal ... pelo sullo stomaco (vedere ad esempio i commenti di Nofer (GRAZIE!!! Hai ragione)sugli algoritmi. Sulle sanzioni: ho la vaga idea che ci siano molti più RSPP condannati, che MC.Comunque, auguri!
ne sanno come qualsiasi diplomato che , seguendo gli opportuni corsi di formazione obbligatori, può divenire RSPP, con in più le competenze mediche che possono far si che si faccia prevenzione dalle malattie professionali ed è forse per questo che i MC devono partecipare alla stesura del dvr
Certamente! L'RSPP cura maggiormente la sicurezza, il MC la salute.
Il mio era comunque solo un consiglio; come al solito, l'erba del vicino è sempre più verde!
francosic il 11/01/2009 06:08 ha scritto:
Certamente! L'RSPP cura maggiormente la sicurezza, il MC la salute.
Il mio era comunque solo un consiglio; come al solito, l'erba del vicino è sempre più verde!
no solo meno sanzionata cordialmente e a presto leggerti maria
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