Sono un vigile urbano e negli ultimi tre anni che sono stato sottoposto a visita sono risultato idoneo alla mansione con la prescrizione di evitare lo stazionamento in posizione eretta per tempi prolungati. La prescrizione di durata annuale è scaduta e per cause di esigenze di servizio non ancora sono stato sottoposto a nuova visita. Nel frattempo mi hanno cambiato la mansione (da mansioni d'ufficio sono tornato in viabilità ed ho anche subito in incidente in servizio appiedato). La mia domanda è la seguente: il datore di lavoro può avere eventuali responsabilità? io a cosa posso incorrere? e il medico competente?
Beh, la risposta non è univoca.
Tanto per cominciare, occorre poter valutare la motivazione del giudizio espresso per ben 3 periodicità consecutive: potrebbe essere un qualcosa che poi passa oppure un qualcosa di cronico, sarebbe diverso. Poi, si dovrebbe sapere il Documento di Valutazione dei Rischi aziendale che rischi ha identificato in quella mansione.
Poi ancora, c'è a dire che prima di cambiare mansione un lavoratore dovrebbe essere reinviato a visita per sapere SE può essere adibito a quella nuova.
Ed infine, esigenze di servizio o non esigenze di servizio, le scadenze devono essere rispettate. Il DdL rischia una sanzione per violazione art. 18 c. 1 lettere c) e g) e il MC rischierebbe, se non può provare che la mancata esecuzione delle visite è avvenuta contro la sua volontà, la sanzione per violazione art. 25 c.1 lettera b.
Per quanto riguarda l'incidente, secondo me sono davvero troppo poche le informazioni per esprimere un qualunque parere, immagino che stia provvedendo l'INAIL agli accertamenti del caso.
Nofer
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Ognuno di noi, da solo, non vale nulla.
Salve e grazie per la sua risposta. Il MC ha formulato le prescrizioni per tre anni consecutivi in seguito alla presentazione da parte mia della documentazione medica riguardante la mia situazione fisica e cioè una RM effettuata nel 2005 che evidenziava una ernia espulsa e migrata in basso a destra ed una ecografia da dove si evidenziava la lesione del muscolo femorale posteriore della gamba destra. Tale situazione aggravata dallo schiacciamento dell'ernia sul nervo sciatico con conseguenti dolori in fase di infiammazione acuta e tale situazione fisica comprovata dai documenti di cui sopra hanno portato il MC a formulare l'idoneità alla mansione con la limitazione di cui sopra. Nonostante questo, sono stato riutilizzato per mansioni di viabilista (anche se in auto di servizio, ma solo per gli spostamenti da e per la caserma) in quanto poi effettivamente appiedato e quindi in prevalentemente stazione eretta per i servizi di istituto. Vorrei chiedere, quindi, se possibile un suo giudizio in base a quanto esposto e come posso far valere il mio diritto all'integrità fisica e alla salute. Grazie in anticipo.
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