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Dipendente con Pat. E in terapia da anni con Metadone

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n.omic

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  • Dipendente con Pat. E in terapia da anni con Metadone
  • (22/01/2009 21:31)

Sono stato contattato da una cooperativa sociale per la sorveglianza sanitaria dei propri dipendenti. Tra le varie figure vi sono gli operatori addetti alla manutenzione del verde pubblico alcuni dei quali utilizzano autocarri per il trasporto di mezzi e terra. Malauguratamente uno di questi è seguito da tempo dal SERT ed è in terapia con metadone (queste informazioni le ho avute direttamente dal dipendente). Il dipendente mi ha riferito di essere in possesso di patente cat. E e di effettuare ogni sei mesi visita di revisione ed esame urine. Visto che in base all'accordo stato-regioni devo fargli effettuare gli esami per l'accertamento dell'assenza di assunzione di sost. stupefacenti e psicotrope e visto che il metadone è tra le sostanze da testare, voi come vi comportereste? E il giudizio di idoneità? Grazie per le risposte.

bernardo

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  • Re: Dipendente con Pat. E in terapia da anni con Metadone
  • (22/01/2009 21:39)

n.omic il 22/01/2009 09:31 ha scritto:
Sono stato contattato da una cooperativa sociale per la sorveglianza sanitaria dei propri dipendenti. Tra le varie figure vi sono gli operatori addetti alla manutenzione del verde pubblico alcuni dei quali utilizzano autocarri per il trasporto di mezzi e terra. Malauguratamente uno di questi è seguito da tempo dal SERT ed è in terapia con metadone (queste informazioni le ho avute direttamente dal dipendente). Il dipendente mi ha riferito di essere in possesso di patente cat. E e di effettuare ogni sei mesi visita di revisione ed esame urine. Visto che in base all'accordo stato-regioni devo fargli effettuare gli esami per l'accertamento dell'assenza di assunzione di sost. stupefacenti e psicotrope e visto che il metadone è tra le sostanze da testare, voi come vi comportereste? E il giudizio di idoneità? Grazie per le risposte.

Prima di tutto: la mansione di conduttore di mezzi di trasporto per i quali occorre una patente superiore alla B ti è stata formalmente comunicata dal Datore di Lavoro? Se no fatti inviare formalmente la comunicazione.
Dopo di che, nella situazione da te descritta, il soggetto dovrebbe essere dichiarato temporanemanete non idoneo alla mansione di addetto alla guida di mezzi fino a che il SERT non abbia certificato l'avvenuto percorso di recupero.

nofertiri9

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  • Re: Dipendente con Pat. E in terapia da anni con Metadone
  • (23/01/2009 00:46)

fammi capire, bernardo, a questo la patente E gliela rinnovano ogni sei mesi, dovrebbe arrivare n.omic e dire "la Prefettura ha fatto una cag..ta"?
Boh...

Nofer
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bernardo

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  • Re: Dipendente con Pat. E in terapia da anni con Metadone
  • (23/01/2009 17:18)

nofertiri9 il 23/01/2009 12:46 ha scritto:
fammi capire, bernardo, a questo la patente E gliela rinnovano ogni sei mesi, dovrebbe arrivare n.omic e dire "la Prefettura ha fatto una cag..ta"?
Boh...

Siamo sempre lì Rory..un conto è avere la patente E, un conto è essere adibito alle mansioni di cui all'allegato famoso. Se tra le mansioni del soggetto non rientera la guida di mezzi per cui occorra una patente superiore alla B può avere anche la patente Z che non è soggetto a sorveglianza sanitaria. Altrimenti la procedura, per il MC, è quella. Noi non abbiamo voce in capitolo sul rinnovo o meno della patente, ma solo sulla idoneità, ai sensi dell'Intesa, alle mansioni di ci sopra. E il caso in questione direi è da manuale, sempreché rientri tra le sue mansioni. Quello che fa o non fa la Prefettura ai nostri fini è irrilevante, almeno allo stato attuale della normativa.

nofertiri9

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  • Re: Dipendente con Pat. E in terapia da anni con Metadone
  • (23/01/2009 22:43)

Oh, ma va benissimo... peccato che tutti gli altri autisti con patente E non dipendenti di nessuno possano andare in giro ad arrotare gente e fare stragi anche senza esser mai passati per il sert. il problema NON è a mio avviso che n.omic abbia questa grana: è che questo problema è sociale e non può nè deve essere scaricato sui singoli. Specie quando ci sono istituzioni che bene o male pagano stipendi perchè questi problemi vengano rimossi/risolti/diminuiti, E tutti noi paghiamo tasse perchè siano pagati quegli stipendi ed altri stipendi che dovrebbero NON farci trovare in queste situazioni, come in altre analohe seppur diverse. Se fosse emanata una circolare del inistero dell'interno che autorizzi le forze pubbliche a torturare i prigionieri, che faresti bernardo? diresti ancora che è legge e ce la dobbiamo tenere? Storia contemporanea a scuola, tu, niente eh?

Europei? Noi? sarà...

Nofer
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bernardo

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  • Re: Dipendente con Pat. E in terapia da anni con Metadone
  • (24/01/2009 15:59)

nofertiri9 il 23/01/2009 10:43 ha scritto:
Storia contemporanea a scuola, tu, niente eh?

Europei? Noi? sarà...

Beh, piano con la storia contemporanea..quando avremo (può darsi anche presto) l'occasione di incontrarci ti racconterò un po' di cose interessanti a tal proposito che secondo me ti piaceranno anche.
Intanto mettiamo da parte la circolare sulla tortura che non c'entra nulla.
Se equipariamo il controllo TD alla tortura, dovremmo innanzitutto dire che effettuare il controllo TD, indipendentemente da chi lo fa, è un crimine, e quindi non dovrebbe farlo nessuno: che ti torturi il Medico competente, il SERT o la Commissione Prefettizia per il torturato non cambia un granché.
Torniamo invece al merito e ragioniamo su due piani distinti:
a) la condivisione o meno di una norma, indirizzo, indicazione ecc. ecc.
b) L'applicazione pratica della stessa.

Sul piano a) ogni opinione è legittima e degna di rispetto e considerazione. Ma io su questo non mai espresso, finora e in questa sede, la mia opinione.
Sul piano b), una volta che uno abbia deciso di non fare l'obiettore di coscienza, si tratta di applicare norme e procedure.
Per essere adibiti alle mansioni di cui parliamo occorre possedere una patente almeno C in corso di validità. Se la patente te la ritirano o non te la rinnovano tutte le nostre discussioni vanno a farsi benedire perché se non ti rinnovano la patente D non potrai guidare lo scuolabus e non sarai nemmeno sottoposto ai controlli del MC.
Quindi noi vediamo solo gente che ha una patente C o superiore in corso di validità. L'avere una patente incorso di validità non garantisce che uno non faccia uso di stupefacenti. Di qui la ratio del controllo. Sul chi lo debba fare, attualmente è il MC. Se sia condivisibile o o meno ricade nell'ambito del piano a).
Finalino...il tuo motto io lo conoscevo un po' diverso: era "a ciascuno secondo i suoi bisogni". Ti risulta? Comunque sei sempre la più forte! Ciao.
G.

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  • Re: Dipendente con Pat. E in terapia da anni con Metadone
  • (24/01/2009 22:00)

bernardo il 24/01/2009 03:59 ha scritto:


L'avere una patente in corso di validità non garantisce che uno non faccia uso di stupefacenti. Di qui la ratio del controllo. Sul chi lo debba fare, attualmente è il MC. Se sia condivisibile o o meno ricade nell'ambito del piano a).

Ecco, io dico che se l'autorità della Repubblica mi attribuisce la facoltà di esercitare una professione, non vedo perchè l'idraulico o il papa dovrebbero inficiarmela. Per analogia, se è la Prefettura che rilascia ciò che noi chiamiamo "patente" ma per esempio in Francia si chiama "permis de conduir" (=permesso di guida) solo alla Prefettura può competere il ritirarlo. Una noticina: il patentato E di n.Omic magari non "porterà" più il suo automezzo di cantiere... Ma se, sempre pieno zeppo di metadone poverello lui, si fa prestare un SUV e fa carambola,filotto e buca con 12-13 persone alla fermata dell'autobus o direttamente al semaforo? Che accidenti di tutela dei "terzi" è? CHI sono i "terzi" da tutelare? e perchè i "quinti" o i "sesti" non li tuteliamo, istituzionalmente?

bernardo il 24/01/2009 03:59 ha scritto:
Finalino...il tuo motto io lo conoscevo un po' diverso: era "a ciascuno secondo i suoi bisogni". Ti risulta? Comunque sei sempre la più forte! Ciao.
G.

:D non solo niente storia contemporanea, ma nemmeno filosofia... Se tu non avessi bigiato direi almeno metà dell'ultimo anno, non mi staresti a confondere Karl Marx, da cui ho tratto la mia firma, con Kropotkin, cui si deve correttamente attribuire la frase che tu ricordi. E sulla quale non sono per nulla d'accordo, perchè i bisogni sono soggettivi mentre i meriti sono oggettivi, ferme rimanendo le capacità, che a loro volta sono oggettive (ovvero, non è detto che uno sia capace come presume di essere, o anche solo di far credere di essere).

:) vabbè, per quando ci vedremo/conosceremo, ti ripassi la Politica Economica della Destra Storica nel quadro della deindustrializzazione del Regno delle Due Sicilie, la "noia" leopardiana come avanguardia dell'esistenzialismo del Kirkegaard e i presupposti geopolitici della Conferenza di Yalta alla luce dell'inefficienza della Società delle Nazioni. Poi, ne riparliamo! :)
Ciao!!!

Nofer
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  • Re: Dipendente con Pat. E in terapia da anni con Metadone
  • (25/01/2009 00:49)

nofertiri9 il 24/01/2009 10:00 ha scritto:

non solo niente storia contemporanea, ma nemmeno filosofia... Se tu non avessi bigiato direi almeno metà dell'ultimo anno, non mi staresti a confondere Karl Marx, da cui ho tratto la mia firma, con Kropotkin, cui si deve correttamente attribuire la frase che tu ricordi.

Eh no mia cara, il principio è proprio del buon vecchio Karl, e lo puoi trovare nella "Critica al programma di Gotha". Quindi, anziché preoccuparti dei miei tracorsi più meno "bigiottari" sarà meglio che rispolveri i vecchi tomi dagli scaffali, o fai un pellegrinaggio al cimitero di Highgate (io ci sono stato, merita..).
Che poi i bisogni siano soggettivi mentre il merito sarebbe oggettivo..beh, la discussione è interessante ma la facciamo un'altra volta.
Tornando a questioni più terrene, premesso che il MC non toglie il "permis de conduire" a nessuno, ma dà un giudizio di idoneità alla mansione, tu sposti sempre la discussione sulla "eticità" del controllo effettuato dal medico competente, argomento su cui sono disposto a discutere (magari siamo anche d'accordo) purché sia una vera discussione etica e non una scusa (non mi riferisco a te, naturalmente) per scansare una attività "rognosa".
Sul fatto che andrebbero "armonizzate" le norme (idoneità e patente) sono d'accordissimo.
Anche se..."Grande è il disordine sotto il cielo, e la situazione è eccellente!".
Buonanotte!

nofertiri9

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  • Re: Dipendente con Pat. E in terapia da anni con Metadone
  • (25/01/2009 20:17)

:D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D

naaaaaaaa!!!

Giuro, la frase che finisce per "bisogni" è attribuita a S.A. Petr Alekseevic Kropotkin, che l'ha scritta nel pamphlet "la Morale Anarchica", anche se primariamente formulata dal Proudhon, che a propria volta ne aveva tratto spunto dalle teorie dei preilluministi inglesi, tra cui Locke, ma soprattutto Thomas More (che noi studiamo come Tommaso Moro...) che l'aveva descritta nelle seconda parte della sua Utopia. A questa teoria del soddisfacimento dei bisogni dell'uomo invece il Saint-Simon oppose quella del riconoscimento del merito, che mediava con le teorie economiche ricardiste (Ricardo era uno ricco e industriale), e fu ampiamente ripresa da Karl Marx in un articolo che anticipò il libro "la Miseria della Filosofia", in cui attaccava veementemente il Proudhon che l'aveva esposta nel suo testo "La filosofia della Miseria".
Che infatti poi alla Prima Internazionale Socialista si sca22arono a bestia, e gli anarchici ne furono espulsi.

Mi sa che verificando sul web,ti sei imbattuto in
in http://www.ragionpolitica.it/testo.2094.html
dove assai erroneamente si attribuisce a Marx ciò che non ha detto, anzi che ha contestato. D'altronde, il sito ospitante non è famoso per discussioni sui massimi sistemi... :)
Se ci rifletti, l'idea del "bisogno" proprio non può appartenere alla visione economica di Marx, che vede persino il lavoro come una merce da scambiare (contro la paga/salario/stipendio), anche questo in accordo con le teorie ricardiste. Infatti fu proprio Marx in occasione della già ricordata Prima Internazionale Socialista a coniare l'espessione "socialismo utopistico", cui lui contrapponeva (cioè, sperava di cotrapporre) un "socialismo reale". Meno male che è morto, poveretto, che se no si suicidava a veder com'è andato, il suo "socialismo reale".
Il che poi dev'essere vero: questa interpretazione teorico-social- economica spiegherebbe perchè ci sono MC che si fanno pagare 3 euro ed altri che si fanno pagare 60 euro a visita. Certo, una visita da 3 euro... poveri lavoratori!

Se poi vogliamo trovare una radice filosofica ancora più antica, un mio amico cattolicissimo mi ha mandato una volta, ma io l'ho perso, i riferimento di San Paolo che, in una delle sue Lettere, dice che chi non ha prodotto non pseri di mangiare. Vedo di farmela rispedire, e ti dico quale sia, OK?

Infine, ti ricordo che io non solo NON sono MC e quindi sta cosa mi prende sì e no di stiscio, ma a me più analisi private si fanno e io più sono contenta: ma con dignità e coerenza!... però, ma tu ci pensi che bello passare per salti e balzelloni da uno che sotto sostanze psicoattive guida un camion a disquisizioni sulla formulazione di teorie filosofiche? Che gran cosa, la rete!

Nofer
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  • Re: Dipendente con Pat. E in terapia da anni con Metadone
  • (25/01/2009 22:11)

[b]

Infatti fu proprio Marx in occasione della già ricordata Prima Internazionale Socialista a coniare l'espessione "socialismo utopistico", cui lui contrapponeva (cioè, sperava di cotrapporre) un "socialismo reale". Meno male che è morto, poveretto, che se no si suicidava a veder com'è andato, il suo "socialismo reale".

Quasi tutto quello che dici è vero tranne 3 cose:
1) Contro il socialismo utopistico di P, la Premiata Ditta KM&FE coniò il termine di socialismo "scientifico", non "reale" (quella espressione arriva molto più tardi, precisamente con il poco compianto Josif Drugashvili, in arte Stalin).
2) Che KE&FE abbiano "attinto" da altri (a cominciare da Paolo, e Agostino, per finire con Hegel e Smith) è indubbio, ma la frase incriminata è ripresa e affermata positivamente da KM nel saggio che ti ho detto come principio cardine della società comunista; al contrario, non mi risulta che KM abbia mai parlato di "meriti" (ma su questo potrei anche sbagliarmi, anzi ti ringrazio se mi indichi il testo preciso). Ma sono dubbioso perché, se fosse vero, i conti non mi tornerebbero.
3) Io quei testi non ho bisogno di andarli a cercare su internet: li ho tutti, me li sono letti tutti (a suo tempo) e troneggiano tuttora (insieme a tanti altri) nei miei scaffali; e ti dirò anche che ultimamente ogni tanto ne rileggo alcune parti che stanno vivendo uno straordinario momento di "revival" proprio di questi tempi.
A fine anno sono solito regalare ad un piccolo gruppo di amici selezionati un libro, uno solo e uguale per tutti ogni anno. Per il 2008 la strenna era "La ricchezza delle nazioni", se va avanti così quest'anno sarà la volta del Capitale.

Per il resto non c'è molto da aggiungere, mi pare di capire che siamo d'accordo su quasi tutto....o no?

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