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Lo slalom tra i rischi

Questo argomento ha avuto 3 risposte ed è stato letto 1848 volte.

tcam

tcam
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Medico Competente
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  • Lo slalom tra i rischi
  • (04/02/2009 01:44)

Vi sembrerò "ossessivo", ma sto notando che tra tutti i rischi quello biologico è in totale abbandono e assolutamente assente in tutti i DVR, quello biomeccanico, nella migliore delle ipotesi dichiarato di "complessa valutazione" e dunque shuntato. Un abile slalom il cui traguardo sembra essere in fondo il partorire "la carta".
Grandissime attenzioni per i rischi abituali (sovravvalutati) e nessuna per altri (il (sovra) carico biomeccanico articolare, maxime coxofemorale e ginocchia e appunto il biologico).
Anche girando in internet, questa mia sensazione è avvalorata da "preoccupazioni di rango"
http://osha.europa.eu/en/publications/reports/7606488/
che mi confermano l'utilità di questa "attenzione".
Che ne pensate?
Tcam

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Gennaro

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1162
  • Re: Lo slalom tra i rischi
  • (04/02/2009 09:12)

Hai perfettamente ragione......
Sta comunque anche a noi, medici del Lavoro, sensibilizzare i Datori di lavoro, i Lavoratori e i consulenti sull'importanza di una corretta Valutazione di tutti i rischi presenti in azienda.
Naturalmente ciò, pressuppone che il Medico Competente abbia una buona conoscenza delle varie metodiche presenti in letteratura internazionale che sono utili per una valutazione dei rischi di qualità elevata.
Saluti:)

Gennaro Bilancio

acapri

acapri
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Roma
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Medico del Lavoro
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243
  • Re: Lo slalom tra i rischi
  • (04/02/2009 18:21)

tcam il 04/02/2009 01:44 ha scritto:
Vi sembrerò "ossessivo", ma sto notando che tra tutti i rischi quello biologico è in totale abbandono e assolutamente assente in tutti i DVR, quello biomeccanico, nella migliore delle ipotesi dichiarato di "complessa valutazione" e dunque shuntato. Un abile slalom il cui traguardo sembra essere in fondo il partorire "la carta".
Grandissime attenzioni per i rischi abituali (sovravvalutati) e nessuna per altri (il (sovra) carico biomeccanico articolare, maxime coxofemorale e ginocchia e appunto il biologico).
Anche girando in internet, questa mia sensazione è avvalorata da "preoccupazioni di rango"
http://osha.europa.eu/en/publications/reports/7606488/
che mi confermano l'utilità di questa "attenzione".
Che ne pensate?
Tcam

IL biomeccanico è shuntato: che ne pensi del rumore, con valutazioni indecifrabili e tecnicamente inaffidabili?
E le vibrazioni? Hai perfettamente ragione, poi è il mc a dover far quadrare il tutto!!!

Dott.Andrea Capri
Specialista in Medicina del Lavoro

bernardo

bernardo
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Parma
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Medico del Lavoro
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  • Re: Lo slalom tra i rischi
  • (05/02/2009 09:41)

acapri il 04/02/2009 06:21 ha scritto:

IL biomeccanico è shuntato: che ne pensi del rumore, con valutazioni indecifrabili e tecnicamente inaffidabili?
E le vibrazioni? Hai perfettamente ragione, poi è il mc a dover far quadrare il tutto!!!

Se avete notato (almeno io lo noto spesso) sono "shuntati" più o meno tutti i rischi difficilmente misurabili con strumenti o programmi più o meno preconfezionati, e che richiedono invece soprattutto un giudizio di merito sulla specifica e concreta situazione sotto esame. E' per questo che, al di là degli obblighi di legge, io sostengo che anche il MC debba "mettere ampiamente le mani" nella valutazione dei rischi e non semplicemente "prenderne visione".

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