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• Un caso di monitoraggio biologico di difficile interpretazione per esposizione a cadmio.Contestualmente una proposta per la Redazione di apertura di una rubrica riservata e finalizzata a trattare argomenti di pratica professionale di Medicina del Lavoro.
• (27/02/2002 14:19)

Alla Redazione ed ai Membri di Medico Competente.it



Oggetto : proposta di aggiungere uno spazio in MC.it esclusivamente dedicato alla attività del medico competente, in cui ciascuno possa raccontare e ricevere esperienze particolari di tipo pratico ed operativo, magari per settori di attività produttiva poco conosciuti.

Una rubrica, insomma, in cui discutere ed affrontare problemi, difficoltà e soluzioni che per esse ognuno di noi, anche sulla base di esperienza personale, ha trovato o cerca di individuare.

Alludo ad esempio a mansioni di cui poco si conosce, tipiche del settore artigianale e della piccola industria, figlie della evoluzione tecnologica e del settore chimico industriale, per le quali non sempre è facile attuare una corretta valutazione del rischio e un adeguato progetto di tutela.

Comprendo ad esempio quella serie di mansioni, presenti nei mosaici aziendali, per le quali a volte è addirittura difficile decidere se sia corretto attivare sorveglianza sanitaria e qualora lo si faccia capire con quali norme giustificarle e quali protocolli onesti praticare.

Penso ai lavoratori atipici, interinali, con contratti a termine, a figure professionali infrequenti come il bagnino, il collaudatore di ponti radio, l’associato delle strutture di volontariato che assiste malati terminali per AIDS, i lavoratori assunti dalle liste del collocamento obbligatorio, etc.

Con quest’idea di avviare una nuova rubrica, della la quale sottopongo l’idea alla redazione, propongo un caso di monitoraggio biologico in cui mi sono imbattuto e che non ha per ora trovato alcuna adeguata risposta.

Il problema è insorto con la comparsa di valori sentinella per il Cadmio urinario negli addetti ad operazioni di brasatura.

Il provvedimento da me preso è stato la sostituzione delle barrette in uso con altre Cd free.

Di seguito i risultati ottenuti tutti da capire ed interpretare.



TABELLA DEI RISULTATI DI M.B. NEL PERIODO 1996 – 2002 DI LAVORATORI ADDETTI A MANSIONI DI BRASATURA CON BARRETTE METALLICHE IN PRESENZA DI SISTEMA DI CAPTAZIONE LOCALIZZATA DEI FUMI



Lavoratore U.T. età attuale 55 Lavoratore A.G. età attuale 30



DATA CAMPIONE Creat.

G/L CDU

g/g-creat

rif =1.4 N. acetil GAUrinaria

Rif = 4.2 CDE

g/l

rif = 2 CDUg/g-creat rif =1.4 CDE

g/l rif = 2 N. acetil GAUrinaria

Rif = 4.2 Creat. DATA CAMPIONE

28-03-96 1.1 7.2 - -

12-09-96 2.1 12.4 - -

03-04-97 1.2 6.8 - Non ancora assunto

25-06-98 2.4 10.8 8.8 0.6 25-06-98

17-12-98 1.9 12.2 12.1 1.0 17-12-98

27-05-99 1.8 3.9 11.4 1.1 27-05-99

14-04-00 2.9 8.6 10.0 1.3 10-04-00

29-06-00 2.3 6.9 8.4 1.9 29-06-00

28-09-00** 3.0 6.8 10.4 28-09-00**

20-10-00** 1.3 11.6 4.1 10.1 3.0 20-10-00

25-10-00** 5.1 U/l 7.0 25-10-00

01-02-01** 1.7 8.7 12.7 1.2 01-02-01

11.6 0.5 07-03-01

14-06-01** 2.1 7.5 6.0 1.7 14-06-01

7.3 27-07-01

30-11-01** 0.8 5.9 6.1 1.8 30-11-01

31-01-02** 1.7 8.5 9.3 0.9 31.01.02



** le date contrassegnate dagli asterischi sono quelle in cui la brasatura avveniva con elettrodi privi di cadmio

( Ag-Cu-Sn-Zn)

Nella formulazione precedente il cadmio era presente per il 18% del peso dei metalli in uso ( Ag-Cu-Sn-Zn-Cd)