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definiamo un protocollo per i test alcol e droga

Questo argomento ha avuto 8 risposte ed è stato letto 5476 volte.

latini

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  • definiamo un protocollo per i test alcol e droga
  • (10/02/2009 22:37)

E' possibile tra tutti gli accordi leggi e leggine stilare un protocollo a cui uniformarsi? Chi sta facendo i test cosa usa? mette l'iva? fotografa i risultati? utilizza alcoltest o etilometri? Perchè spendere migliaia di euro per etilometri se basterebbe dimostrare di aver accertato l'assenza di alcol?.
Oppure diamo tutto ai laboratori?
meglio i toxcup?
L'anno scorso avevo felicemente iniziato a fare i test sulla saliva, poi è cambiato tutto e prima di fare ordini nuovi, voglio essere sicuro di non buttare soldi.
Alla fine tra tanti se e tanti ma, tanti tentennamenti e perplessità, se, nel frattempo, succede qualcosa ci va di mezzo il medico.
Più leggo e più ho dubbi e non faccio niente.
Iniziamo, con un protocollo condiviso e stiamo in pace.
Grazie

zandor

zandor
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  • Re: definiamo un protocollo per i test alcol e droga
  • (11/02/2009 13:22)

Sarebbe auspicabile un'idea del genere. Ne approfitto per chiedere : i dipendenti (non amministrativi) di un laboratorio analisi sono soggetti al protocollo antidroga? Aspetto una risposta, grazie!

Rcorda

Rcorda
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346
  • Re: definiamo un protocollo per i test alcol e droga
  • (11/02/2009 15:50)

zandor il 11/02/2009 01:22 ha scritto:
Sarebbe auspicabile un'idea del genere. Ne approfitto per chiedere : i dipendenti (non amministrativi) di un laboratorio analisi sono soggetti al protocollo antidroga? Aspetto una risposta, grazie!

Perchè mai???
Dove sarebbe scritto???
Usano per caso microscopi a propulsione nucleare o con con patente C o superiore???

RCorda.

Piccolofalco

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  • Re: definiamo un protocollo per i test alcol e droga
  • (11/02/2009 22:35)

io non capisco perchè vi cercate i problemi da soli

fancy

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51
  • Re: definiamo un protocollo per i test alcol e droga
  • (12/02/2009 00:11)

C'è poco da discutere: per la tossicodipendenza è già tutto previsto e definito, basta leggersi la gazzetta ufficiale; per l'alcol ormai è opinione diffusa che non si debba fare assolutamente nulla visto che non c'è alcuna indicazione se non la possibilità di effettuare il test con l'etilometro solo per escludere l'assunzione di alcol in orario di lavoro (125/01).
Ma anche per il test con l'etilometro le indicazioni di legge finiscono qui: non è specificato il limite da adottare (quando lo si ritiene positivo?), non è definito come ci si debba comportare in merito all'idoneità in caso di positività (unica indicazione è la segnalazione allo spisal per un'eventuale sanzione), non vi sono indicazioni sull'omologazione e taratura degli etilometri, non sono definite procedure di ricorso ed eventuale test di verifica a cui il soggetto possa ricorrere, non è definita la procedura in caso di rifiuto del soggetto a sottoporsi al test.
Insomma una gran confusione per cui sconsiglio vivamente a tutti di infilarsi in una "rogna" simile, comunque se qualche impavido si vuole prestare fatemi sapere poi come andrà a finire in cassazione...

latini

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41
  • Re: definiamo un protocollo per i test alcol e droga
  • (16/02/2009 22:15)

Grazie, iniziamo con i test sulle urine. per l'alcool vedremo, ma forse una soffiata dentro l'etilometro non credo che sia proibita. Con L'iva come la metti?

Nonnoguido

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  • Re: definiamo un protocollo per i test alcol e droga
  • (17/02/2009 06:46)

Non ho capito la citazione dell'iva? Perchè tu adesso come fatturi, con l'iva?
Se sono prestazioni sanitarie (anche una stramaledetta alcolimetria) si fattura senza iva con la dicitura "prestazione sanitaria esente iva ai sesnsi art. 10 comma 1 n. 18 deldpr 633/72 e s.m." etc. etc.

Guido Marchionni

latini

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41
  • Re: definiamo un protocollo per i test alcol e droga
  • (18/02/2009 17:36)

no per le mie prestazioni, ma i laboratori di analisi si. Sembrava quindi pacifico che anche noi dovessimo fatturare i test con l'iva, come per le relazioni, le riunioni ecc. Ecco il dubbio. Tu che fai?

nofertiri9

nofertiri9
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  • Re: definiamo un protocollo per i test alcol e droga
  • (18/02/2009 18:20)

latini il 18/02/2009 05:36 ha scritto:
no per le mie prestazioni, ma i laboratori di analisi si. Sembrava quindi pacifico che anche noi dovessimo fatturare i test con l'iva, come per le relazioni, le riunioni ecc. Ecco il dubbio. Tu che fai?

Io SONO un laboratorio di analisi: e non ho MAI fatturato un'analisi di tipo diagnostico con l'iva. Non si può: la prestazione è "esente".
...anche perchè i Lab di analisi diagnostiche sono tipici soggetti "esenti IVA" proprio come i medici. Che poi ci possano essere prestazioni "ivate" tipo ricerca di muffe su un muro o su superfici in genere, è un altro discorso: ma in un lab di analisi sugli umani la vedo difficile. Che scusa portano, per applicare l'IVA?

Nofer
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