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Personale che lavora con rapporto di prestazione occasionale per una ditta (da libero professionista)

Questo argomento ha avuto 18 risposte ed è stato letto 6467 volte.

zandor

zandor
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  • Personale che lavora con rapporto di prestazione occasionale per una ditta (da libero professionista)
  • (11/02/2009 13:33)

Un dubbio, magari stupido, comunque lo porgo: il personale che lavora con rapporto di prestazione occasionale, ma comunque costante, per una ditta (da libero professionista) è soggetto a visita del medico competente ?

alfrelomba

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  • Re: Personale che lavora con rapporto di prestazione occasionale per una ditta (da libero professionista)
  • (11/02/2009 14:14)

Io mi regolerei sulla scorta dell'art. 26 ( leggilo bene che ben troverai tutto il da farsi)
Saluti Alfredo Lombardi (

zandor il 11/02/2009 01:33 ha scritto:
Un dubbio, magari stupido, comunque lo porgo: il personale che lavora con rapporto di prestazione occasionale, ma comunque costante, per una ditta (da libero professionista) è soggetto a visita del medico competente ?

O' munno è munno e cchiù ammunne cchiù scorza iesce
trad. Il mondo è mondo e più lo mondi più scorza fuoriesce (autore:me medesimo)

alfrelomba

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  • Re: Personale che lavora con rapporto di prestazione occasionale per una ditta (da libero professionista)
  • (11/02/2009 14:15)

ART. 26 DEL T.U. 81/2008 OF COURSE
CIAO AGAIN

O' munno è munno e cchiù ammunne cchiù scorza iesce
trad. Il mondo è mondo e più lo mondi più scorza fuoriesce (autore:me medesimo)

Rcorda

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  • Re: Personale che lavora con rapporto di prestazione occasionale per una ditta (da libero professionista)
  • (11/02/2009 16:06)

Direi piuttosto che bisogna riferirsi ad art.2 comma 1 lettera a), in relazione agli Art.3 comma 11 ed Art 21 comma 2 lettera a).... e qui siamo nelle pieghe della legislazione (tanto per cambiare...).

L'art 26 parla piuttosto della idoneità tecnico-professionale, non di idoneità fisica alla mansione.

RCorda.

La Redazione

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  • Re: Personale che lavora con rapporto di prestazione occasionale per una ditta (da libero professionista)
  • (11/02/2009 16:09)

In ogni caso è una fattispecie ricollegabile al "lavoratore" di cui parla il D.Lgs 81 per cui la risposta è che tale personale ha tutte le tutele previste per il personale di ruolo (compresa la sorveglianza sanitaria con l'espressione del giudizio di idoneità alla mansione specifica).

La redazione di MedicoCompetente.it

francosic

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  • Re: Personale che lavora con rapporto di prestazione occasionale per una ditta (da libero professionista)
  • (11/02/2009 23:40)

Penso che il caso rientri nel campo dell'art. 2222 del codice civile; quindi si applica l'art. 21 comma 2 lettera a) dell'81/08.

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  • Re: Personale che lavora con rapporto di prestazione occasionale per una ditta (da libero professionista)
  • (12/02/2009 10:19)

Prestazione "occasionale" e "costante" sono definizioni poco compatibili...
Se la "prestazione occasionale" viene di solito intesa nel senso di regime fiscale-contributivo, per noi rileva piuttosto quanto segue, essendo scomparsa la previgente definizione di destinatario della norma come "lavoratore subordinato".
Art.2, c.1, lett.a) “lavoratore”: persona che, indipendentemente dalla tipologia contrattuale, svolge un'attività lavorativa nell'ambito dell'organizzazione di un datore di lavoro pubblico o privato, con o senza retribuzione, anche al solo fine di apprendere un mestiere, un'arte o una professione, esclusi gli addetti ai servizi domestici e familiari.
Art.3, c.7: "Nei confronti dei lavoratori a progetto di cui agli artt.61, e seguenti, d. lgs. 10 settembre 2003, n.276, e successive modificazioni, e dei collaboratori coordinati e continuativi di cui all'art.409, I c., n.3, c.p.c., le disposizioni di cui al presente decreto si applicano ove la prestazione lavorativa si svolga nei luoghi di lavoro del committente".
Art. 2222 c.c. (Contratto d'opera). "Quando una persona si obbliga a compiere verso un corrispettivo un'opera o un servizio, con lavoro prevalentemente proprio e senza vincolo di subordinazione nei confronti del committente, si applicano le norme di questo capo, salvo che il rapporto abbia una disciplina particolare nel libro IV.".
Quindi, in questo caso, in assenza di maggiori dettagli sull'oggetto della prestazione e su quanto contrattualmente pattuito, concordo anch'io con la redazione, in quanto rileva soprattutto il grado di inserimento della persona nell'organizzazione aziendale.
Siamo di fronte ad un lavoratore autonomo ex art.2222 c.c. solo se si tratta di "lavoro prevalentemente proprio e senza vincolo di subordinazione nei confronti del committente" ; diversamente, si tratta sempre di un "lavoratore" ex art.2, c.1, lett.a).
Gli elementi che portano in concreto a distinguere tra i due casi sono ad esempio l'obbligo di rispettare un determinato orario, o di rendere la prestazione nella sede dell'azienda anche quando potrebbe essere svolto altrove; la necessità di utilizzo di attrezzature aziendali o di rispondere di volta in volta a specifiche direttive legate appunto alle esigenze organizzative e produttive; l'eventuale svolgimento degli stessi compiti attribuiti a lavoratori subordinati dell'azienda.
Il consiglio pratico è di attenersi a quanto comunicato ufficialmente (leggi: scripta manent) dal datore di lavoro.

francosic

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  • Re: Personale che lavora con rapporto di prestazione occasionale per una ditta (da libero professionista)
  • (12/02/2009 11:27)

E se il lavoratore in oggetto non vuole sottoporsi a ss ?

bernardo

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  • Re: Personale che lavora con rapporto di prestazione occasionale per una ditta (da libero professionista)
  • (12/02/2009 12:09)

francosic il 12/02/2009 11:27 ha scritto:
E se il lavoratore in oggetto non vuole sottoporsi a ss ?

Come per tutti gli altri: se la mansione prevede la sorveglianza sanitaria, lapuò svolgere solo se visitato e giudicato idoneo; se si rifiuta non può essere adibito alla mansione. (E un po' come per la patente: avere la patente non è obbligatorio, ma se la vuoi devi fare la visita medica).

francosic

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  • Re: Personale che lavora con rapporto di prestazione occasionale per una ditta (da libero professionista)
  • (12/02/2009 12:26)

Davo per sottinteso un pezzo: se il lavoratore, da libero professionista come mi pare sia, non vuole ss?

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