Buongiorno a tutti. Spero di essere sul sito giusto per avere,finalmente,delle risposte che non riesco a trovare da nessuna parte. Sono un vigile urbano e di recente sono stata sottoposta alla visita del Medico Competente (medic.del lavoto), il quale, in presenza di "diverse ernie a livello lombare e cervicale" e di una"diffusa artsosi cervicale" ha espresso il seguente giudizio:"IDONEA CON LIMITAZIONI: EVITARE LA STAZIONE ERETTA PROLUNGATA". Giudizio piuttosto vago, dal momento che il Comando per il quale lavoro ritiene che il servizio in autopattuglia si concilia bene con il giudizio del MC. Io invece ritengo, per esperienza personale, che l'esposizione alle intemperie (in particolare al freddo e all'umidità) non sia consigliabile in caso di ernia del disco e artrosi cervic. Infatti durante l'inverno soffro moltissimo di sciatalgie e torcicollo. Ci sarà un nesso tra le 2 cose... Cosa ne pensate? Il MEDICO COMPETENTE ha potere discrezionale tale da decidere cosa precludermi in caso di ernia del disco o deve attenersi a qualche tabella stabilita dalla legge? Se qualcuno può darmi una risposta, gliene sarò davvero GRATA. Non so più cosa fare e ormai è diventato un braccio di ferro tra me e il datore di lavoro. Grazie mille.
Se ritiene che il giudizio del medico competente non sia adeguato può fare ricorso entro 30 gg all'organo di vigilanza (servizio pisll della sua ASL).
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