Cari Colleghi, di fronte ad un lavoratore cui sia stato compilato da un Pronto Soccorso un certificato INAIL con prognosi inferiore a tre giorni senza data di chiusura dell'infortunio, come vi comportereste?
La ditta non lo riammette al lavoro senza chiusura, il medico curante non chiude l'infortunio (e sostiene che non debba essere chiuso), la sede INAIL ulula perché l'infortunio non deve essere chiuso (ma dopo insistenze provvede a chiuderlo). Alla fine la colpa sarà mia, medico competente.....
Chi ha ragione ? Deve o non deve essere chiuso e concluso un infortunio inferiore a tre giorni di prognosi ?
gli infortuni per i quali sussiste, ad aggi, obbligo di aprire certificazione INAIL sono solo quelli superiori a tre giorni di inabilità lavorativa assoluta. Quindi da 1 a 3 giorni di prognosi non c'è alcun obbligo di apertura. Se non c'é l'obbligo di apertura non può neppure esserci obbligo di chiusura. Se poi, per uso interno o altri motivi, si apre un cert. INAIL di, ad es. 1 giorno, la chiusura può essere fatta per gli stessi motivi per cui si è aperto, ma comunque non c'è obbligo. Almeno ciò è quanto adesso. Poi, quando ci sarà, se ci sarà, l'obbligo di notificare all'INAIL anche gli infortuni di 1 giorno, potrebbero esserci modifiche.
Dimenticavo,
pur senza obbligo, chiuderlo non è peccato, solo non farlo tu, che sei m.c. aziendale è che, malignando, potresti avere un secondo fine (cioè di occultare l'infortunio)
ciao
rocco
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