Chiedo il vostro parere sull'opportunità o meno di fare esami ematochimici (emocromo, funz. epatica e renale) ad operai metalmeccanici che utilizzano/sono a contatto quotidiano con oli minerali, anche molto diluiti ma comunque presenti nei vari lubrificanti etc. Io propenderei per farli, ma con cadenza magari triennale. Voi cosa fate? Grazie
Paola
olii minerali vuol dire tutto e vuol dire niente.
Alcuni sono dermoirritanti, altri no, alcuni possono contenere cancerogeni di varo tipo, altri proprio no... ma perchè non chiedi al DdL di fare una valutazione seria e reale del rischio chimico? che magari ci collabori anche tu, perchè facile il RSPP non ne capisce una beneamata ceppa?
Diamine, anche i RSPP e i Consulenti a volt si cuccano fior di compensi, e lavorassero un poco anche loro, no?
Che poi, spesso, ci sono i c.d. oli lubrorefrigeranti che vero non fanno "infocare" gli attrezzi, ma vero anche che creano comunque proprio per questo delle belle nebbioline. E le nebbioline possono concorrere a formare delle microzone in atex, sarebbe il caso di farli questi conti! O aspettiamo il prossimo BBBOUMMM con morti e sfregiati al seguito?
Nofer
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Ognuno di noi, da solo, non vale nulla.
Buon Giorno
Cari colleghi gentilmente mi consigliate e/o mi inviate (gennarobilancio@yahoo.it) documentazione che tratta gli idrocarburi policiclici aromatici? (ho già alcune pubblicazioni: asfaltatura, Diesel)
Grazie
Gennaro Bilancio
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