faccio alcune considerazioni; ho stipulato regolare assicurazione.
il nostro giudizio d'idoneità viene firmato e quindi accettato dal lavoratore il quale ha trenta giorni di tempo per opporsi. l'eventuale nostra imperizia dovrebbe dipendere da un protocollo sanitario non conforme ai pericoli accertati nella valutazione dei rischi della quale siamo partecipi e principali attori per quello che ci compete.Ritardo di un'eventuale segnalazione di malattia professionale?(copertura INAIL) Non riesco a vedere altre forme d'imperizia che potrebbero dipendere da noi.
Caro geremia, come sai a chiunque vada storta pure un'unghia incarnita sembra un buo motivo per parlare di imperizia del medico... ovviamente, spesso in sede di giudizio si scopre che nion c'è stata nessuna imperizia nè negligenza, a volte invece si è verificata l'una o l'altra, e solo questi ultimi casi hanno rilevanza mediatica, i primi quasi mai perchè le disgrazie fanno più audience.
L'assicurazione prevista per i professionisti assai difficilmente copre imperizia, imrpudenza o negligenza,ovviamente, ma l'assicurazione obbligatoria di cui al DPR 137/2012 copre i danni civili verso il committente, quindi non necessariamente l'aspetto "penale" ma solo quello di tipo risarcitorio.
Apposta ho portato l'esempio del gingillo dell'AD scassato... è evidente che è una cosa che può succedere al MC, all'avv., a me, al commercialista e pure al ragazzo del bar, per cui risponde (se ce l'ha) l'assicurazione RC del titolare, e non ci azzecca una ceppa con l'attività più propriamente professionale svolta su incarico del committente.
SE vai qualche pagina indietro, vedrai che anche l'assicuratore che è intervenuto in questa discussione come nickname ha scelto "Rc Medici". Ossia, solo la responsabilità CIVILE, non quella penale (che pure può essere coperta, ma costa un putiferio e mezzo, che io sappia, e copre di solito le spese di giudizio e sino al massimale come concorso economico in sede di liquidazione del danno. Ovviamente, le assicurazioni in quel caso si costituiscono Parte civile, non sai mai l'assicurato avesse un avvocato scafesso e loro si trovano a cacciare soldi magari non dovuti.
Nofer
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Ognuno di noi, da solo, non vale nulla.
ok sono d'accordo.
Riapro nuovamente l'argomento…
Qualcuno di voi mi sa dare una indicazione su quanto possa essere un massimale accettabile per le spese legali?
Inoltre, mi potete chiarire bene il concetto di perdite patrimoniali, come è applicabile alla nostra Professione e, se lo avete inserito come clausola, che limiti e franchigie avete considerato?
Grazie e buona settimana
nessuno che mi illumina?
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