Ciao, avrei bisogno di una conferma....
se si è in due a dover sollevare un peso devo sia dividere il peso sollevato per due (quindi se solleva 18 Kg ne considero 9) che applicare il fattore di correzione 0.85?
Grazie
Arianna
apemeticolosa il 07/04/2009 03:57 ha scritto:
Ciao, avrei bisogno di una conferma....
se si è in due a dover sollevare un peso devo sia dividere il peso sollevato per due (quindi se solleva 18 Kg ne considero 9) che applicare il fattore di correzione 0.85?
Grazie
Arianna
Arianna, non è quello il procedimento corretto.
In primo luogo, il metodo NIOSH non si può applicare per carichi sollevati da più di una persona: è un presupposto fondamentale sia del metodo NIOSH che dei metodi riportati dalla ISO 11228-1 (citata dal D.Lgs.vo 81/08). In caso di emergenza, ferma restando la necessità di evitare per quanto possibile di dover movimentare i carichi da parte di più di una persona, il procedimento deve essere inverso. Cioè: si determina prima il peso limite raccomandato nelle condizioni date per una persona (col metodo scelto: NIOSH, ISO 11228, Liberty Mutual ecc.), e poi si definisce il peso movimentabile da due persone calcolando come massimo i 2/3 della somma dei pesi limite raccomandati da una sola persona (in caso di tre persone si calcola il 50%).
Grazie per la risposta, il dubbio è sorto in seguito alla lettura della seguente frase...
• sollevamenti eseguiti con un solo arto: applicare un fattore = 0,6
• sollevamenti eseguiti da 2 persone: applicare un fattore = 0,85 (considerare il peso effettivamente sollevato diviso 2).
apemeticolosa il 08/04/2009 08:15 ha scritto:
Grazie per la risposta, il dubbio è sorto in seguito alla lettura della seguente frase...
• sollevamenti eseguiti con un solo arto: applicare un fattore = 0,6
• sollevamenti eseguiti da 2 persone: applicare un fattore = 0,85 (considerare il peso effettivamente sollevato diviso 2).
Come ti dicevo, due presupposti per l'uso del metodo NIOSH (e degli altri) sono appunto che il peso deve essere sollevato da una sola persona e con due mani. Se le circostanze sopra ricordate sono diverse, l'applicazione dei principi ergonomici prevede di adattare il lavoro alla persona (e non viceversa)e l'analisi del rischio deve prenderre inconsiderazione anche altre componenti, ad esempio quella posturale (es. con REBA). Non so dove hai letto quello che riporti, ma non ha nulla a che vedere con l'uso corretto del Metodo NIOSH.
Ciao.
io applico la formula, sempre NIOSH, peso sollevato x 0,85 diviso 2, che ci da il "peso effettivamente sollevato corretto" da rapportare poi con il peso limite raccomandato per quella movimentazione. Però è molto aleatorio perchè nella realtà, movimentando in due, si possono avere ripartizioni diseguali del peso che invece di aiutare aggravano, e di molto, la movimentazione, soprattutto per l'incongruità della postura assunta. Per questo la raccomandazione NIOSH, come ti diceva Bernardo, è strettamente "realistica" solo per movimentazioni di singoli.
Grazie per le risposte, ho risolto e chiarito!!
Arianna
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