Quale è la prassi più ricorrente per presentare giudizio avverso contro un'accertamento sanitario redatto dal medico del lavoro? Sono stato informato che ci sono 30 giorni di tempo per potersi opporre, putroppo ne sono già trascorsi una ventina. Qual'è quindi la procedura più veloce e praticabile per poterlo fare? Sarebbe opportuno farsi assistere da un Patronato? Il datore di lavoro deve essere preventivamente informato oppure è possibile metterlo al corrente anche in un secondo momento? Grazie
bisogna rivolgersi alla sede opportuna piu' vicina o da cui dipende l'aziende in cui opera,compilando modulistica opportuna di prenotazione ; i sindacati in genere hanno la modulistica del caso.
Che io sappia non è indispensabile farsi assistere ma nemmeno vietato( un miop conoscente è andato con un medico suo amico, un altro con il congiunto...).
I ricorso va inviato entro 30 giorni al Servizio Prevenzione Sicurezza nei Luoghi di Lavoro della ASL ove ha sede l'azienda. Occorre portare il giudizio del medico competente e la documentazione sanitaria ritenuta utile. Non tutte le ASL hanno prodotto modulistica. Comunque non è indispensabile. E' sufficiente indicare quanto segue:
Il sottoscritto xxxx yyyy, nato a , residente a Via gggg , recapito telefonico hhhhh, dipendente della Ditta zzzzzzz con la mansione di kkkkkkkk con la presente intende rivolgere ricorso, ai sensi del
D.lGs 81/2008, al giudizio di idoneità prodotto dal medico competente nella visita del , giudizio a me comunicato in data .
Sarai chiamato a visita e successivamente l'ASL produrrà le proprie valutazioni di conferma, revoca o modifica di quanto stabilito dal medico competente.
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