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quando un oss non è idonea alla corsia?
- quando un oss non è idonea alla corsia?
- (28/04/2009 18:46)
salve a tutti, vorrei sapere come può una persona che ha limitazioni fisiche(sollevamento 3kg max) a lavorare in un reparto di medicina..?
mantenendo un posto di lavoro dove non può praticamente fare NULLA..? causando un carico di lavoro sui colleghi ENORME.
QUINDI MI CHIEDO.. IN QUALE CASO VIENE DICHIARATA LA NON IDONEITA' ALLA CORSIA? ESISTE UNA LEGGE? SE QUALCUNO MI RISPONDE LO RINGRAZIO ANTICIPATAMENTE DI CUORE
- Re: quando un oss non è idonea alla corsia?
- (29/04/2009 19:13)
Direi che la riorganizzazione del lavoro, a seguito di rilascio di giudizi di idoneità con limitazioni anche consistenti, non sia compito del MC, ma del DL. Mi sembra pertanto più che accettabile il giudizio di idoneità con la limitazione espresso. Starà poi al DL decidere se per il lavoratore vi siano mansioni congruenti al giudizio o no. In caso negativo potrà essere preso in considerazione anche il licenziamento, ma credo molto difficile che ciò possa avvenire in un'ospedale. Parimenti sarà opportuno rispettare i limiti di carico anche per gli altri lavoratori. Talora il rilascio di giudizi di idoneità con limitazione o di idnidoneità, lungi dal rappresentare un danno per i colleghi, può essere di incentivo alla razionalizzazione del lavoro stesso e al rispetto dei principi ergonomici con vantaggio per tutti. Altro il discorso in caso di simulazione di patologia con il solo scopo di sottrarsi furbescamente agli impegni...ma il MC deve valutare il più possibile obiettivamente e con coscienza con l'unico fine di salvaguardare la salute e la sicurezza del lavoratore...del lavoratore non dello scanzafatiche di principio.....
- Re: quando un oss non è idonea alla corsia?
- (15/05/2009 08:50)
comprendo come operatore sanitario il tuo problema ma attenzione a non entrare nel campo ambiguo della scarsa solidarietà( potrebbe succedereanche a te un giorno...); comunque dovrebbe essere compito del Direttore Generale tramite il SITRA aziendale individuare la giusta collocazione del soggetto anche ( ma non solo )a riguardo del carico di lavoro per gli alti colleghi ( per es. collocazione negli ambulatori, centrali di sterilizzazione, fattorinaggio, etc.); con tutte le difficoltà tra l'altro a causa delle croniche carenze di organico.
I miei saluti