Salve, ricopro l'incarico di RLS in una amministrazione pubblica del Veneziano! Una collega mi ha segnalato che riceve giornalmente molestie ( minacce di vario tipo) da parte di un altro collega, (che pur della stessa amministrazione lavora presso un'altra direzione e quindi non ha un rapporto con lei)che dimostra evidenti problemi di ordine mentale.Stessa segnalazione è stata fatta al DdL e al MC i quali ,mi dicono che non sanno come muoversi, dal momento che non possono sottoporlo a visita medica visto che il soggetto rifiuta la rifiuta.
Il Ddl mi dice,tra l'altro, che non può inviare il lavoratore in questione alla vista medica che non sia quella prevista per i fattori di rischio della sua mansione, VDT. Cosa posso fare per aiutare la collega? C'è un modo che sfugge al DdL o al MC per costringere il "molestatore" a sottoporsi a vista medica? Grazie
Non sappiamo se una visita medica possa riuscire a risolvere il problema. Se comunque il problema fosse solo di ordine sanitario il MC potrebbe comunque verificare se il soggetto è seguito da una struttura specialistica psichiatrica e dialogare con questa, segnalando il problema e sperando che la cosa possa essere gestita da loro.
Altrimenti (o in carenza di risultati) parrebbe opportuna la segnalazione ad un'autorità di polizia.
La redazione di MedicoCompetente.it
Temevo che rivolgersi alla polizia fosse l'unica possibilità, comunque grazie!!!!!!
nel CCNL mi risulta prevista questa situazione, consultalo o senti un sindacalista. Non c'è una cmmissione ad hoc in azienda per queste problematiche ( verificalo...) ?
Comunque ci si muove sempre con i piedi di piombo...
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