Salve desidero ricevere informazioni su cosa posso fare... Lavoro come fuori sede a 200 km circa dalla mia città di residenza sono coniugato da circa 2 anni e soffro di disturbi di panico con fobia specifica da luoghi aperti (patologia presentatasi dopo 4 anni di lavoro). Mi sono sottoposto a visita del medico competente, sono stato dichiarato idoneo, e il medico ha indicato all'interno del mio referto la seguente frase:" Si raccomanda il trasferimento presso una sede lavorativa più prossima al domicilio del lavoratore". A seguito di cio' ho chiesto alla mia azienda di recepire tale raccomandazione ma purtroppo non ricevo nessuna risposta, posso far valere in qualche modo tale raccomandazione nei confronti della mia azienda??
senti un patronato: c'è un rischio che non so quantificarti in percentuale, di danno potenziale a te o a terzi, se ti scatenasse una crisi intanto che giudi. Già il buon senso spingerebbe una azienda a tenere conto di tale giudizio, ma...le aziende si sa...operano esclusivamente per il loro tornaconto, per es. non sanno come sostituirti...Senti un sindacato ma a occhio e croce aspettati dei ritorni di malumore aziendali...Se riesci a cambiare ditta tanto di guadagnato ma potresti?
Come lavoratore sono solidale con te
grazie mille per la comprensione, il problema è che nonostante i miei solleciti da circa 2 mesi non ricevo alcuna risposta.. e non so fino a che punto posso far valere le mie ragioni. Su internet c'è poco e in materia non riesco a trovare qualcuno che sia versamente preparato a darmi una mano
iu
vinicio76 il 18/05/2009 08:19 ha scritto:
Salve desidero ricevere informazioni su cosa posso fare... Lavoro come fuori sede a 200 km circa dalla mia città di residenza sono coniugato da circa 2 anni e soffro di disturbi di panico con fobia specifica da luoghi aperti (patologia presentatasi dopo 4 anni di lavoro). Mi sono sottoposto a visita del medico competente, sono stato dichiarato idoneo, e il medico ha indicato all'interno del mio referto la seguente frase:" Si raccomanda il trasferimento presso una sede lavorativa più prossima al domicilio del lavoratore". A seguito di cio' ho chiesto alla mia azienda di recepire tale raccomandazione ma purtroppo non ricevo nessuna risposta, posso far valere in qualche modo tale raccomandazione nei confronti della mia azienda??
Andrea Angelo Bordiga
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