Vorrei sapere se nella mia situazione potrei ottenere l'esenzione
dal lavoro notturno.
Dopo venti anni di servizio in Alitalia come impiegato, il mio settore operativo Cargo è stato assorbito da una società di handling la quale
ha collocato la mia nuova mansione in una turnazione che prevede anche
quella notturna.
Ho 48 anni, non avevo mai svolto lavoro notturno in vita mia, e soffro di psoriasi. L'ultima manifestazione significativa risale a cinque anni fa. L'impatto con l'esperienza di svolgere di notte (3 o 4 notti di seguito) il lavoro al terminale per la programmazione del transito merci sui voli aerei è per me pesantissimo, e durante il giorno sto come un automa, cammino come un'astronauta sulla luna.
Ho inviato per e-mail un certificato specialistico del San Gallicano di Roma, dove si suggerisce un'esenzione dal lavoro notturno nel mio caso per non escerbare la psoriasi che ormai mi è "esplosa" su tutto il corpo, insieme a un certificato del mio medico curante, anche medico legale, che conferma ancora più chiaramente l'esigenza di un'esenzione dal lavoro notturno per evitare di incidere sul ciclo sonno veglia.
Alla mail nessuno mi ha risposto ancora. Vale la pena di proseguire
con una visita presso la USL di competenza o un caso come il mio non
rientra nei parametri per avere l'esenzione dal lavoro notturno?
Grazie infinite per qualunque informazione o consiglio.
Giorgio
I presupposti per l'esenzione dai turni notturni potrebbero esserci. L'unico che può correttamente valutare la situazione è il Medico Competente della vostra azienda (se nominato). Il consiglio è quindi di richiedere una visita straordinaria al Medico Competente presentando al momento della visita tutte le certificazioni in suo possesso.
La ringrazio infinitamente.
Posso chiederle se una richiesta di visita con il medico competente debba essere inoltrata per forza dall'azienda? Faccio questa domanda perchè l'azienda mi informa che è preposta lei a dover inoltrare una mia richiesta di visita al medico competente, mentre un altro medico competente di aeroporto che conosco mi ha detto ieri che per la legge sulla privacy assolutamente non è così.
La visita straordinaria deve essere richiesta dal lavoratore all'Azienda (senza specificare la patologia), la quale la inoltra al Medico Competente. La motivazione dettagliata per la quale si richiede la visita può essere messa in una busta chiusa per il Medico Competente, che valuta se il problema è correlato o meno alla mansione.
Chiarissimo. La ringrazio nuovamente per la gentilezza e le preziose informazioni.
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