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Nuova normativa sulle vibrazioni

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bordini

bordini
Provenienza
Milano
Professione
Medico del Lavoro
Messaggi
560
  • Nuova normativa sulle vibrazioni
  • (28/04/2002 10:56)

Vi riporto quanto ho trovato su interet in merito all 'asposizione a vibrazioni.



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PROGETTO DI RISOLUZIONE LEGISLATIVA



Risoluzione legislativa del Parlamento europeo sul progetto comune, approvato dal comitato di conciliazione, di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio sulle prescrizioni minime di sicurezza e di salute relative all 'esposizione dei lavoratori ai rischi derivanti dagli agenti fisici (vibrazioni) (sedicesima direttiva particolare ai sensi dell 'articolo 16, paragrafo 1, della direttiva 89/391/CEE) (PE-CONS 3616/2002 - C5-0137/2002 - 1992/0449(COD))





(Procedura di codecisione: terza lettura)



Il Parlamento europeo,



- visti il progetto comune approvato dal comitato di conciliazione e la dichiarazione comune del Parlamento e del Consiglio al riguardo (PE-CONS 3616/2002 - C5-0137/2002),



- vista la sua posizione in prima lettura(2) sulla proposta della Commissione al Parlamento e al Consiglio (COM(1992) 560(3)),



- vista la proposta modificata (COM(1994) 284(4)).



- vista la sua posizione in seconda lettura(5) sulla posizione comune del Consiglio(6),



- visto il parere formulato dalla Commissione sugli emendamenti del Parlamento alla posizione comune (COM(2001) 717 - C5-0604/2001)(7),



- visto l 'articolo 251, paragrafo 5, del trattato CE,



- visto l 'articolo 83 del suo regolamento,



- vista la relazione della sua delegazione al comitato di conciliazione (A5-0110/2002),



1. approva il progetto comune e ricorda la dichiarazione comune del Parlamento e del Consiglio al riguardo;



2. incarica il suo Presidente di firmare l 'atto congiuntamente al Presidente del Consiglio, a norma dell 'articolo 254, paragrafo 1, del trattato CE;



3. incarica il suo Segretario generale di firmare l 'atto per quanto di sua competenza e di procedere, d 'intesa con il Segretario generale del Consiglio, alla sua pubblicazione nella Gazzetta ufficiale delle Comunità europee;



4. incarica il suo Presidente di trasmettere la presente risoluzione legislativa al Consiglio e alla Commissione.





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MOTIVAZIONE

Precedenti



1) L '8 febbraio 1993 la Commissione ha presentato una proposta di direttiva sulle norme minime di sicurezza e di salute relative all 'esposizione dei lavoratori ai rischi derivanti dagli agenti fisici. Lo scopo della direttiva è di proteggere i lavoratori dai rischi per la salute e la sicurezza derivanti dall 'esposizione ad agenti fisci. La proposta originaria si riferiva a quattro agenti fisici: il rumore (rischi per l 'udito), le vibrazioni (rischi per mano, braccio e per il corpo intero), i campi elettromagnetici e la radiazione ottica (rischi per la salute dovuti alle correnti indotte nel corpo, rischi di shock e di ustioni per l 'assorbimento di energia termica).



2) Il 20 aprile 1994 il Parlamento ha adottato 41 emendamenti in prima lettura. Quindi la Commissione ha modificato la sua proposta e successivamente il Consiglio ha adottato la sua posizione comune dopo più di 7 anni, il 25 giugno 2001. L 'impostazione del Consiglio mirava a concentrarsi in un primo momento su un solo elemento: le vibrazioni meccaniche. Il Consiglio si impegnava ad occuparsi degli altri agenti fisici in una fase successiva. Il 23 ottobre 2001, in seconda lettura, il Parlamento ha approvato 7 emendamenti sulla parte della direttiva riguardante l 'esposizione dei lavoratori alle vibrazioni meccaniche.



Conciliazione



3) La riunione costitutiva della delegazione del Parlamento si è tenuta a Strasburgo l '11 dicembre 2001, e la delegazione ha dato mandato al suo presidente on. Provan, al presidente della commissione per l 'occupazione e gli affari sociali e alla relatrice on. Thorning-Schmidt di avviare i negoziati con il Consiglio.



4) Dopo due riunioni di trilogo svoltesi il 5 e il 19 febbraio, un pacchetto di compromesso è stato approvato dal Coreper il 22 febbraio e dalla delegazione del Parlamento il 13 marzo 2002. La conciliazione su questa direttiva è stata aperta il 26 febbraio e si è conclusa con uno scambio di lettere in data 22 febbraio e 13 marzo 2002.



5) I punti principali dell 'accordo raggiunto in sede di conciliazione possono essere riassunti nel modo seguente:



- gli Stati membri devono trasporre la direttiva entro il 2005 e possono, previa consultazione delle parti sociali, applicare un periodo massimo di deroga che non può andare oltre il 2010 per le macchine messe a disposizione dei lavoratori prima del 2007; per i macchinari impiegati nei settori forestale e agricolo sarà consentito un periodo di deroga più lungo (fino al 2014);



- il Parlamento europeo e il Consiglio si impegnano a continuare l 'esame dei progetti di direttiva sull 'esposizione dei lavoratori ad altri agenti fisici: rumore, radiazione ottica, onde e campi elettromagnetici;



- il valore limite giornaliero di esposizione e il valore giornaliero di esposizione che fa scattare l 'azione sono fissati, per le vibrazioni trasmesse al corpo intero, rispettivamente a 1,15 m/s2 e 0,5 m/s2 (valori normalizzati ad un periodo di riferimento di otto ore);



- al testo della direttiva è stata aggiunta una disposizione che prevede l 'uso di impugnature atte ad attenuare le vibrazioni, il che è importante per la riduzione delle vibrazioni trasmesse al sistema mano-braccio;



- i datori di lavoro dovranno essere informati sulla sorveglianza sanitaria, nel rispetto del segreto medico;



- le relazioni degli Stati membri alla Commissione sull 'applicazione della direttiva dovranno contenere una descrizione delle migliori prassi volte a prevenire le vibrazioni e delle modalità alternative in tema di organizzazione del lavoro, nonché delle misure intraprese dagli Stati membri in base a tali prassi; sulla base delle relazioni degli Stati membri la Commissione dovrà effettuare una valutazione complessiva dell 'attuazione della direttiva.



Conclusione



La delegazione considera molto soddisfacente per il Parlamento il risultato finale della conciliazione. Essa raccomanda pertanto all 'Aula di approvare il testo in terza lettura. Ringrazia la Commissione europea e la Presidenza spagnola per la loro cooperazione costruttiva ai fini di una rapida conclusione della procedura di conciliazione.

"L’oro non è tutto. Ci sono anche i diamanti". (Paperon De’ Paperoni)

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