Gradirei sapere se dopo un intervento di ernia inguinale effettuato un mese fa è giusto che mi sottoponga a sorveglianza sanitaria prima di riprendere a lavorare per permettere al medico competente di valutare la mia idoneità. Sono un Infermiere e lavoro sui tre turni (mattina, pomeriggio, notte) in una struttura sanitaria pubblica (reparto di cardiologia a cui è stato attribuito un indice MAPO 1,5-2). C’è possibilità che mi venga prescritta temporaneamente una limitazione?
Ringrazio anticipatamente
mozaur il 14/06/2009 07:18 ha scritto:
Gradirei sapere se dopo un intervento di ernia inguinale effettuato un mese fa è giusto che mi sottoponga a sorveglianza sanitaria prima di riprendere a lavorare per permettere al medico competente di valutare la mia idoneità. Sono un Infermiere e lavoro sui tre turni (mattina, pomeriggio, notte) in una struttura sanitaria pubblica (reparto di cardiologia a cui è stato attribuito un indice MAPO 1,5-2). C’è possibilità che mi venga prescritta temporaneamente una limitazione?
Ringrazio anticipatamente
E' doveroso che sia sottoposto a sorveglianza sanitaria per valutare la permanenza dell'idoneità alla mansione prima di riammetterla al lavoro. E' molto probabile, visto il livello di rischio movimentazione a cui è esposto, che venga espressa per lei una idoneità con limitazione temporanea.
La redazione di MedicoCompetente.it
mozaur il 14/06/2009 07:18 ha scritto:
Gradirei sapere se dopo un intervento di ernia inguinale effettuato un mese fa è giusto che mi sottoponga a sorveglianza sanitaria prima di riprendere a lavorare per permettere al medico competente di valutare la mia idoneità. Sono un Infermiere e lavoro sui tre turni (mattina, pomeriggio, notte) in una struttura sanitaria pubblica (reparto di cardiologia a cui è stato attribuito un indice MAPO 1,5-2). C’è possibilità che mi venga prescritta temporaneamente una limitazione?
Ringrazio anticipatamente
Concordo con la Redazione. Aggiungo che nel caso specifico il MAPO fa poco testo, perché tale indice non valuta i pesi movimentati, le posture assunte, né tiene conto delle carattereistiche (antropometriche, di genere e sanitarie) dei lavoratori. Valuta esclusivamente le catratteritiche strutturali, impiantistiche e di dotazione strumentale.
sono un mc
ho dovuto esprimermi sulla idoneità alla mmc di un lavoratore con ernia inguinale prima dell'intervento , dati i tempi di attesa assai lunghi
in letteratura scientifica ho trovato pochissimo , e per lo più studi sulle infermiere con problemi di prolasso uterino, ma non ernia inguinale
inoltre il tu 81 non prende in considerazione gli organi viscerali
Anzi , nella formazione per il sollevamento dei pazienti , si addestra ad usare la muscolatura addominale, tuttavia questo comporta un notevole aumento della pressione intra-addominale , misurabile con appositi manometri. non ho trovato però relazioni chiare tra ernia inguinale e pressione intra addominale
MedicoCompetente.it - Copyright 2001-2024 Tutti i diritti riservati - Partita IVA IT01138680507
Privacy | Contatti