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Sincopi vasovagali ortostatiche e rischi sul lavoro in Industria

Questo argomento ha avuto 2 risposte ed è stato letto 2912 volte.

carlocarrassi

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  • Sincopi vasovagali ortostatiche e rischi sul lavoro in Industria
  • (19/06/2009 09:58)

Buongiorno, sono un neo-iscritto del forum e avrei bisogno di una consulenza da parte di un Medico competente in Medicina del lavoro.
Sono già parecchi anni che purtroppo convivo con sintomi di "immprovvisi abbassamenti di pressione" e conseguenti "svenimenti" con perdita di coscienza per qualche secondo.
Dopo aver eseguito vari esami e test (TILT TEST, ELETTROCARDIOGRAMMA NORMALE E DA SFORZO, ECOCARDIOGRAMMA, HOLTER) presso l'Istituto AUXOLOGICO di Milano(MI) mi è stato diagnosticato un problema fisico "poco curabile" (da quello che mi è stato riferito) : Sincopi vasovagali ortostatiche.
In pratica mi è stato solo consigliato di: alzarmi piano dal letto, usare calze elastiche, reintegrare con molti sali minerali tutti i liquidi che perdo tramite sudorazione, urina, ecc..., evitare posti affollati e molto caldi, cercare di sedermi o sdraiarmi al minimo avvertimento di tali sintomi.
Io lavoro da più di dieci anni nel settore Gomma e Plastica come manutentore e tecnico di macchinari di produzione.
Quest'anno, però, con la ormai famosa "crisi", il datore di lavoro ha pensato bene di assumere meno gente con contratto stagionale, e sfruttare, quando necessario, anche i Manutentori (di livello E )come me per operazioni tipicamente "manuali" quali "imballaggio" e "confezionamento" di prodotti plastici da noi prodotti. Operazioni semplici ma di un certo sforzo fisico eseguite di solito dagli operai (di livello H oppure I ). Il caldo dell'estate e la temperatura indotta dei macchinari, poi, non facilitano tali mansioni, specie per uno come me che rischia, in maniera pericolosa ed imbarazzante, di svenire senza accorgersene per il problema che si ritrova.

Ora, la mia domanda è: visto che comunque già per contratto sono stato assunto per altre mansioni, e visto che il mio stato di salute mi porta a soffrire in determinate situazioni, posso chiedere in maniera legale, tramite un certificato, o tramite le cartelle cliniche rilasciatemi dall'AUXOLOGICO di Milano, di fare solo e soltanto il mio mestiere di Manutentore ???

Grazie mille in anticipo a chiunque potrà fornirmi aiuto

Carlo Carrassi

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  • Re: Sincopi vasovagali ortostatiche e rischi sul lavoro in Industria
  • (20/06/2009 12:07)

carlocarrassi il 19/06/2009 09:58 ha scritto:
Buongiorno, sono un neo-iscritto del forum e avrei bisogno di una consulenza da parte di un Medico competente in Medicina del lavoro.
Sono già parecchi anni che purtroppo convivo con sintomi di "immprovvisi abbassamenti di pressione" e conseguenti "svenimenti" con perdita di coscienza per qualche secondo.
Dopo aver eseguito vari esami e test (TILT TEST, ELETTROCARDIOGRAMMA NORMALE E DA SFORZO, ECOCARDIOGRAMMA, HOLTER) presso l'Istituto AUXOLOGICO di Milano(MI) mi è stato diagnosticato un problema fisico "poco curabile" (da quello che mi è stato riferito) : Sincopi vasovagali ortostatiche.
In pratica mi è stato solo consigliato di: alzarmi piano dal letto, usare calze elastiche, reintegrare con molti sali minerali tutti i liquidi che perdo tramite sudorazione, urina, ecc..., evitare posti affollati e molto caldi, cercare di sedermi o sdraiarmi al minimo avvertimento di tali sintomi.
Io lavoro da più di dieci anni nel settore Gomma e Plastica come manutentore e tecnico di macchinari di produzione.
Quest'anno, però, con la ormai famosa "crisi", il datore di lavoro ha pensato bene di assumere meno gente con contratto stagionale, e sfruttare, quando necessario, anche i Manutentori (di livello E )come me per operazioni tipicamente "manuali" quali "imballaggio" e "confezionamento" di prodotti plastici da noi prodotti. Operazioni semplici ma di un certo sforzo fisico eseguite di solito dagli operai (di livello H oppure I ). Il caldo dell'estate e la temperatura indotta dei macchinari, poi, non facilitano tali mansioni, specie per uno come me che rischia, in maniera pericolosa ed imbarazzante, di svenire senza accorgersene per il problema che si ritrova.

Ora, la mia domanda è: visto che comunque già per contratto sono stato assunto per altre mansioni, e visto che il mio stato di salute mi porta a soffrire in determinate situazioni, posso chiedere in maniera legale, tramite un certificato, o tramite le cartelle cliniche rilasciatemi dall'AUXOLOGICO di Milano, di fare solo e soltanto il mio mestiere di Manutentore ???

Grazie mille in anticipo a chiunque potrà fornirmi aiuto

Carlo Carrassi

Il consiglio che possiamo darle è quello di rivolgersi al medico competente della sua azienda. Conoscendo i rischi delle varie lavorazioni e prendendo atto del suo disturbo è l'unico che possa agire con proposte a tutela della sua salute.

La redazione di MedicoCompetente.it

carlocarrassi

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  • Re: Sincopi vasovagali ortostatiche e rischi sul lavoro in Industria
  • (27/06/2009 10:44)

Il medico competente della mia Azienda, che ho incontrato proprio ieri,in maniera molto superficiale ha guardato le cartelle cliniche che gli ho fornito e mi ha detto che sono perfettamente idoneo. Le mie presunte sincopi ortostatiche vasovagali non sono una malattia incurabile e che se voglio stare meglio devo prendere un medicinale a vita che si chiama GUTRON che non fa assolutamente male e fa solo bene (a suo avviso).
Io gli ho poi chiesto: se malauguratamente mi dovesse capitare di svenire nell'ambito produttivo aziendale, urtando la testa contro qualche macchinario o spigolo di attrezzi da produzione, e infortunandomi l'Azienda si assumera le sue responsabilità? non è meglio prevenire forse?

Lui mi ha risposto che il foglio di idoneità che mi ha consegnato è del tutto ufficiale!

Non so più cosa pensare...

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