Buongiorno a tutti. Volevo porvi delle domande a cui spero mi risponderete. Grazie in anticipo x la vs pazienza e la professionalità.
1) Le visite mediche preassuntive o preventive sono legali ? Possono essere fatte ? O vanno fatte dopo che la persona è stata assunta ? Cè molta confusione.
2) Per un lavoro che non richiede sorveglianza sanitaria ( es: commessi o altro ) può il datore di lavoro far sottoporre a visita medica preventiva o periodica il lavoratore ? In questi casi non essendoci rischi normati x cui la visita debba essere effettuata il lavoratore può rifiutarsi di farla ?
2) VDT. Per un lavoro che ha come unico rischio il Videoterminale, può il MC in sede di visita preassuntiva o periodica far fare al lavoratore esami ematochimici e urine ? A molti amici che lavorano semplicemente in studi di avvocati o altre strutture è stato richiesto questo tipo di esami. Mi chiedo ma l'accertamento del rischio MIRATO ALLA MANSIONE dove stà ? Cosa centrano gli esami del sangue con il videoterminale ? Quale rischi ci sono da giustificare gli esami del sangue stando 5 ore davanti a un computer? Il lavoratore se gli vengono richiesti questi esami può rifiutarsi di farli in quanto non vi è assolutamente la necessità ?
1) Innanzi tutto una precisazione: visita preassuntiva è la visita fatta prima dell'assunzione, visita preventiva è quella fatta dopo l'assunzione e prima dell'inizio della mansione a rischio. Per quanto riguarda queste ultime sono previste per legge (D.Lgs 81/08) per i lavoratori adibiti a mansioni per le quali il Documento di Valutazione dei Rischi ha evidenziato rischi per la salute. Per quanto riguarda il divieto di effettuare le visite preassuntive è momentaneamente sospeso fino all'entrata in vigore delle modifiche al Decreto di cui sopra previste per il 16 agosto (pare comunque che venga data la possibilità di farle).
2) Il Datore di Lavoro può sottoporre a visita preventiva o periodica solo i lavoratori inseriti in mansioni per le quali il Documento di Valutazione dei Rischi ha evidenziato rischi per la salute
3) Normalmente per gli operatori addetti all'utilizzo del VDT il protocollo prevede visita medica ed esame della vista. Il protocollo viene comunque deciso dal Medico Competente, che deve anche informare i lavoratori sul significato degli accertamenti ai quali li sottopone (l'esame del sangue è comunque utile per valutare lo stato di salute di una persona).
Spero di aver chiarito tutti i punti
Grazie x la risposta dottore.
Mi chiedevo, ma se un dipendende adibito a lavoro di VDT, in sede di visita si rifiutasse di fare gli esami del sangue perchè agofobico o per altri motivi cosa succede ? Non credo che il medico possa obbligarlo x legge a fare degli esami ke non sono mirati al rischio specifico. E non credo nemmeno che lo giudichi non idoneo, visti ke gli unici rischi per il lavoro al VDT sono la vista e la postura. Sbaglio ?
Credo che nel caso in esame convenga parlarne con il proprio Medico Competente, esponendogli questo tipo di problema, che non credo abbia difficoltà ad esonerare il lavoratore dall'effettuazione del prelievo ematico (sempre che il rischio sia solo quello da utilizzo del VDT e non altri per i quali sia necessario avere le risposte del prelievo).
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