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Rumors sul decreto correttivo del D.Lgs 81/2008
- Rumors sul decreto correttivo del D.Lgs 81/2008
- (20/07/2009 00:02)
Di seguito alcuni contenuti del decreto correttivo del D.Lgs 81/08 che riguardano più da vicino i medici competenti e che il Governo si appresta ad approvare in questa settimana, sulla base dei rumors raccolti in ambienti normalmente ben informati:
-Il datore di lavoro è responsabile per il rispetto delle scadenze previste dal programma di sorveglianza sanitaria e per la comunicazione al medico competente delle cessazioni dei rapporti di lavoro.
-Il luogo di custodia della cartella sanitaria e di rischio, senza limiti per il n. di lavoratori impiegati in azienda, è stabilito al momento della nomina del mc.
-Consegna al lavoratore, alla cessazione del rapporto di lavoro, della copia della cartella sanitaria e di rischio e non della documentazione sanitaria.
-Abrogazione dell’obbligo dell’invio telematico delle cartelle sanitarie e di rischio all’Ispesl nei casi precedentemente previsti.
-Obbligo della firma del Documento di valutazione dei rischi anche da parte del medico competente, ove nominato.
-Possibilità di svolgere la funzione di medico competente per i militari con almeno 4 anni di svolgimento di attività di medico nel settore del lavoro.
Mantenimento degli altri requisiti già previsti dal D.Lgs 81/08 per lo svolgimento delle funzioni di medico competente per i non specialisti in medicina del lavoro.
-Mantenimento dell’art. 40 del D.Lgs 81/08 ma con l'obbligo di emanazione di un decreto che definisca i contenuti con criteri semplici e certi, della cartella sanitaria e di rischio e dell’allegato 3b. Gli obblighi di redazione e trasmissione relativi alle informazioni dell’allegato 3b decorreranno dall’entrata in vigore di tale decreto, rimanendo per ora quindi in stand-by.
-Possibilità di effettuare la visita medica preventiva in fase preassuntiva (da parte dei medici competenti o dei dipartimenti di prevenzione delle ASL, a scelta del datore di lavoro) e la visita al rientro al lavoro dopo 60 giorni di assenza per patologie.
-Le condizioni e le modalità per l’accertamento della tossicodipendenza e dell' alcol dipendenza saranno riviste entro il 31 dicembre 2009.
-Riduzione di tutte le ammende previste a carico del medico competente.
La redazione di MedicoCompetente.it
- Re: Rumors sul decreto correttivo del D.Lgs 81/2008
- (20/07/2009 10:00)
Beh, se fossero vere non c'è di che lamentarsi...
La riduzione delle sanzioni ed il trasferimento dell'obbligo del controllo delle scadenze al DdL mi sembrano cose abbastanza importanti!
Quello che lascia un po' di incertezze è questa "revisione" della faccenda dei controlli per alcool e droga...
Staremo a vedere.
L.
Luca Salvatore, Medico Compiacente
- Re: Rumors sul decreto correttivo del D.Lgs 81/2008
- (20/07/2009 19:16)
Magariiiiii !!!!!
A pensar male si fa peccato ma ci s'azzecca!
- Re: Rumors sul decreto correttivo del D.Lgs 81/2008
- (21/07/2009 15:35)
faggiano.danilo il 20/07/2009 07:16 ha scritto:
Magariiiiii !!!!!
il testo da approvare non e' definitivo ma verranno fatte delle correzione 'veniali' al testo nel prossimo consiglio dei ministri ne sono convinto!!!!!
e da quello che traspare mi sembra che non c'e da stare tranquilli o da rallegrarsi perche' siamo allo stesso punto del 15 maggio 08'( abbrovazione dlg 81.08)....
vediamo di analizzare le modifiche ,che poi non sono modifiche ma conferme di cose dove per un anno le associazioni ,med. del lavoro ecc hanno lottato per cambiare ( a quanto pare inutilmemte) ,
incavolandoci assieme:
1 : Consegna al lavoratore, alla cessazione del rapporto di lavoro, della copia della cartella sanitaria e di rischio e non della documentazione sanitaria.
se viene mantenuto questo articolo per un dipedente dell' azienda che cessa l ' attivita devo ,io med. comp.,aprire le buste( privacy) fare le fotocopie della cartella clinica ma piu' che altro recarmi in ditta ( es. 100km)per una persona ,non essere pagato , mettermi daccordo sull' orario (sai quanto gli interessa prendere le copie della sua cartella...)con il lavoratore per la consegna delle copie ( non le posso consegnare al dat . lavore( privacy))....certo per una medico che ha 3 ditte a 50 metro da casa......e' una sciocchezza....
2--Mantenimento dell’art. 40 del D.Lgs 81/08 ma con l'obbligo di emanazione di un decreto che definisca i contenuti con criteri semplici e certi, della cartella sanitaria e di rischio e dell’allegato 3b. Gli obblighi di redazione e trasmissione relativi alle informazioni dell’allegato 3b decorreranno dall’entrata in vigore di tale decreto, rimanendo per ora quindi in stand-by.
qui si rimanda al prossimo decreto ma da quanto si intuisce le maledette griglie si devono riempire e inviare , non quest ' anno ...(grazie decreto correttivo...)ma forse il prossimo anno perche' ora vi lasciamo in stand - by ...come una puntata dei telefilm ..CI DOVRETE SEGUIRE E POI CAPIRETE E FARETE!!!!RIPETO E FARETE....ECCOLO IL CONCETTO....cioe' dovremo lamentarci in autunno con il politico di turno e organi competenti!!??!!!non gli sono bastati a questi burocrati l' incostituzionalita'dell' art. 40 ,le lettere di diffida,la contrarieta' da parte di noi m. del lavoro inascoltati e delle aziende...dovremmo riprenderci in giro con le griglie dove ci riscriveremo 'dati non forniti dal datore di lavoro'!!!?'!!??!!buffoni si ma sino ad un certo punto...sono un professionista con l'obbliogo di fare prevenzione e no un ciarlatano che deve giocare o aggirare le leggi fatte dagli altri perdendo tempo con obblighi redicoli che mi distolgono dalla mia primaria funzione : LA PREVENZIONE NEI LUOGHI DI LAVORO!!!!!!!!!!!!!!
prevedo un autunno caldo su tutti i punti di vista .........
- Re: Rumors sul decreto correttivo del D.Lgs 81/2008
- (22/07/2009 20:34)
Buone notizie dalla resposabilità del DdL sulla scadenza delle visite....così non dovremo più fare la parte della loro segretaria che li prega ad inviarci a visita i lavoratori.
OK anche il ritorno delle cartelle in azienda (mi pare la cosa più logica....se esce l'ASL e noi siamo via come possiamo riconsegnare le cartelle che noi custodiamo?).
Mi chiedo però un paio di cosette:
- visto che credo che la ratio dell'ALL 3A (scopiazzato dal DOSP) sia stato quella di creare una "cartella clinica storica" del lavoratore che lo segua nelle sue esperienze lavorative e nelle esposizioni a rischi diversi(sempre che ciò sia fattibile.....), se la teniamo noi MC non passa più da una azienda all'altra....allora a cosa serve l'allegato 3A????????
- ALL 3B: non è che a fine anno (come nel 2008) noi stendiamo le nostre belle relazionoi sanitarie, per poi scoprire che non sono adeguate ai nuovi adempimenti...dovendo compilare daccapo utilissime griglie?
Tremo poi alla revisione su alcol e droghe...
RCorda.