Buongiorno a tutti,
in una azienda che seguo c'è stata un'infestazione di pulci (la sera stessa è stata effettuata la disinfestazione)e diversi dipendenti sono stati vittima di morsicature plurime in particolar modo su AAII e AASS.
Il giorno successivo due di loro hanno richiesto una visita di medicina del lavoro.
Vorrei consigli su come gestire la situazione, se è conveniente attivare una profilassi antibiotica per il personale che ha lavorato nel luogo infestato.
grazie
valy il 30/07/2009 02:02 ha scritto:
Buongiorno a tutti,
in una azienda che seguo c'è stata un'infestazione di pulci (la sera stessa è stata effettuata la disinfestazione)e diversi dipendenti sono stati vittima di morsicature plurime in particolar modo su AAII e AASS.
Il giorno successivo due di loro hanno richiesto una visita di medicina del lavoro.
Vorrei consigli su come gestire la situazione, se è conveniente attivare una profilassi antibiotica per il personale che ha lavorato nel luogo infestato.
grazie
Nel nostro paese le pulci difficilmente trasmettono malattie gravi come peste e febbre esantematico.
Le morsicature vanno trattate come semplici punture di insetti con terapia topica.
Io sottoporrei a visita i due lavoratori con controllo a due tre mesi più che altro per tranquillizzarli, ma non farei una profilassi antibiotica.
Argeo Maviglia
doc. il 01/08/2009 11:14 ha scritto:
Nel nostro paese le pulci difficilmente trasmettono malattie gravi come peste e febbre esantematico.
Le morsicature vanno trattate come semplici punture di insetti con terapia topica.
Io sottoporrei a visita i due lavoratori con controllo a due tre mesi più che altro per tranquillizzarli, ma non farei una profilassi antibiotica.
Mi sono accorto di aver scritto una sciocchezza. Intendevo tifo murino e non febbre esantematica.
Argeo Maviglia
Mi è capitato un caso analogo (si trattava di zecche all'interno di una mensa universitaria! e non ci sono allusioni di alcun tipo!); tutti richiesero la visita del MC e per un paio di loro che avevano quasi tutto il corpo ricoperto di lesioni eritematose-bollose richiesi una consulenza dermatologica (più che altro per tranquillizzare i lavoratori in oggetto). Il dermatologo da scrupoloso professionista qual era, prescrisse una terapia topica senza azzardare la possibile natura delle lesioni. Dopo pochi giorni godevano tutti di ottima salute.
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