ciao a tutti sono monic 35 aa sono affetta da m di crohn da 15 aa e dopo essere diventata steroide dipendente si è deciso di passare agli immunosoppressori sperando che questi mi facciano stare meglio scrivo per sapere dato che il mio medico di base e il mio gastroenterologo mi hanno sconsigliato di lavorare nei reparti perche rischio forti infezioni dato che questa terapia e la malattia stessa abbassa le difese immunitarie ho richiesto una visita dal medico legale sul lavoro per esporre il problema vorrei sapere se rischio la non idoneita sul lavoro se no vorrei sapere se ho il diritto a essere spostastata dal reparto se si perche?
grazie
[cite]monic il 06/08/2009 04:01 ha scritto:
ciao a tutti sono monic 35 aa sono affetta da m di crohn da 15 aa e dopo essere diventata steroide dipendente si è deciso di passare agli immunosoppressori sperando che questi mi facciano stare meglio scrivo per sapere dato che il mio medico di base e il mio gastroenterologo mi hanno sconsigliato di lavorare nei reparti perche rischio forti infezioni dato che questa terapia e la malattia stessa abbassa le difese immunitarie ho richiesto una visita dal medico legale sul lavoro per esporre il problema vorrei sapere se rischio la non idoneita sul lavoro se no vorrei sapere se ho il diritto a essere spostastata dal reparto se si perche?
grazie volevo inoltre dire che sono invalida al 77% e ho la legge 104 comma 3 grazie
Il suo caso è sicuramente da portare all'attenzione del Medico Competente della sua Azienda, il quale ha tutti gli elementi per decidere una eventuale limitazione o prescrizione. Se non ho capito male si parla di reparti ospedalieri, che sono stati certamente valutati dal punto di vista del rischio biologico. Chi fa terapia con immunosoppressori può avere delle limitazioni a lavorare in reparti ad alto rischio biologico (es. malattie infettive).
E' comunque difficile dare una risposta non conoscendo la realtà aziendale, la valutazione del rischio e dati precisi sulla patologia e sulla terapia.
Il consiglio che le posso dare è di avere fiducia nel Medico Competente della sua Azienda che, ripeto, ha tutti gli elementi per esprimere il giudizio di idoneità.
innanzitutto grazie
forse non ho capito bene o non mi sono spigata bene io vorrei sapere se mi possono mandare via dal lavoro per questa cosa
grazie scusi ma sono disperata
[cite]monic il 07/08/2009 02:17 ha scritto:
innanzitutto grazie
forse non ho capito bene o non mi sono spigata bene io vorrei sapere se mi possono mandare via dal lavoro per questa cosa
grazie scusi ma sono disperata
io vorrei soltanto lavorare ma non correre rischi per la mia salute
si lavoro in un ospedale reparto pediatria
grazie
Per correre il rischio di licenziamento il Medico Competente dovrebbe dichiararla non idonea alla mansione e l'azienda dovrebbe dimostrare di non avere a disposizione altre mansioni non a rischio a cui adibirla. Trattandosi di un Ospedale direi che il rischio di licenziamento per un problema come il suo è praticamente inesistente. E' probabile che il Medico Competente le formuli un giudizio di idoneità con limitazioni che potrebbe comportare un trasferimento ad altro reparto o ambulatorio, conservando però il posto di lavoro.
grazieeeeeeee
si infatti nell ospedale ci sono ambulatori dove persone non entrano nemmeno dove lavorano solo medici e infermieri poi ci sono le aree di viabilità per arrivare ai reparti ( detti spazi comuni) e inoltre nel nostro lavoro puliamo anche spogliatoi che sono al seminterrato quindi potrei svolgere le mie mansioni li
mi ha molto tranquillizzato la ringrazio tantissimo
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