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SORVEGLIANZA SANITARIA PER COLLABORATORE FAMILIARE
- SORVEGLIANZA SANITARIA PER COLLABORATORE FAMILIARE
- (21/09/2009 14:49)
salve a tutti
volevo solo una conferma a quanto chiestomi da un edile che ha una ditta individuale con il figlio come collaboratore familiare. lo scorso anno ho visitato il figlio perchè era dipendente a tutti gli effetti, dopo alcuni mesi hanno fatto la variazione dal notaio. io credo che non ci sia l'obbligo. mi rifaccio agli artt. 4 e 21 del DLvo 81...i collaboratori non rientrano nel computo dei lavoratori e possono BENEFICIARE della SS: questo significa che possono esservi sottoposti ma non vi è l'obbligo.
siete d'accordo con me?
grazie a tutti
- Re: SORVEGLIANZA SANITARIA PER COLLABORATORE FAMILIARE
- (21/09/2009 15:02)
Io son d'accordo con te: non c'è l'obbligo ma solo la facoltà. Resta però l'obbligo della informazione/formazione.
Però faccio una considerazione: non sarebbe meglio metterlo comunque in sorveglianza sanitaria, così attuiamo la prevenzione? Per quello che costa solo un lavoratore ...
A pensar male si fa peccato ma ci s'azzecca!
- Re: SORVEGLIANZA SANITARIA PER COLLABORATORE FAMILIARE
- (21/09/2009 15:14)
faggiano.danilo il 21/09/2009 03:02 ha scritto:
Io son d'accordo con te: non c'è l'obbligo ma solo la facoltà. Resta però l'obbligo della informazione/formazione.
Però faccio una considerazione: non sarebbe meglio metterlo comunque in sorveglianza sanitaria, così attuiamo la prevenzione? Per quello che costa solo un lavoratore ...
ah ah
"quello che costa un solo lavoratore" dici??
ma se qui stanno a lesinare su 1 o 2 euro...anche io credo che sia meglio sottoporli..infatti questo è addirittura il padre(dovrebbe avere a cura la salute del proprio figlio!) ed io gli consiglierò di farmelo visitare il figlio...ma se vuole sapere quello che gli OBBLIGA la legge, devo essere onesta e dirgli la verità!ovviamente!
- Re: SORVEGLIANZA SANITARIA PER COLLABORATORE FAMILIARE
- (22/09/2009 08:13)
fedeviola il 21/09/2009 03:14 ha scritto:
ah ah
"quello che costa un solo lavoratore" dici??
ma se qui stanno a lesinare su 1 o 2 euro...anche io credo che sia meglio sottoporli..infatti questo è addirittura il padre(dovrebbe avere a cura la salute del proprio figlio!) ed io gli consiglierò di farmelo visitare il figlio...ma se vuole sapere quello che gli OBBLIGA la legge, devo essere onesta e dirgli la verità!ovviamente!
Hai perfettamente ragione, spesso capita che la differenza la faccia un solo euro. Anche io seguo delle ditte in cui il familiare non sarebbe da visita eppure li ho convinti, non certo, ovviamente, per i pochi euro che mi danno per una visita in più. Un ragionamento che fila e che ti consiglio di proporre è questo (molto più accettato da chi è attaccato all'euro): fare la sorveglianza sanitaria significa avere il quadro periodico dello stato di salute del lavoratore. Nel caso in cui, per es., diventa sordo dopo alcuni anni, se non è mai stato sottoposto a sorveglianza sanitaria, farebbe fatica a provare che la sua sordità è di natura professionale. Non credi? Altrimenti, vai poi a provare che prima ci sentiva bene e poi si è ammalato.
Messa così di solito si convincono. Non è il nostro scopo primario quello di garantire le prestazioni sanitarie in caso di malattia professionale ma certamente questo va a vantaggio del lavoratore. 
A pensar male si fa peccato ma ci s'azzecca!
- Re: SORVEGLIANZA SANITARIA PER COLLABORATORE FAMILIARE
- (22/09/2009 10:06)
A me capitano alcune aziende con dei soci, quindi obbligati ad effettuare la sorveglianza sanitaria, che si rifiutano di farla.
Ed in questo caso che provvedimenti può attuare l'altro socio? Lo licenzia? no perchè è contitolare.
Figuriamoci quello che mi dicono quando gli propogo di farla ai familiari, anche se non è obbligatoria!
Argeo Maviglia
- Re: SORVEGLIANZA SANITARIA PER COLLABORATORE FAMILIARE
- (22/09/2009 16:42)
Oh però siete sfortunati
Per ora son stato sempre ascoltato!
A pensar male si fa peccato ma ci s'azzecca!
- Re: SORVEGLIANZA SANITARIA PER COLLABORATORE FAMILIARE
- (22/09/2009 18:12)
fedeviola il 21/09/2009 02:49 ha scritto:
mi rifaccio agli artt. 4 e 21 del DLvo 81...i collaboratori non rientrano nel computo dei lavoratori e possono BENEFICIARE della SS: questo significa che possono esservi sottoposti ma non vi è l'obbligo.
Il DL 106/09 inserisce nell'art 21 (SS da BENEFICIARE) anche i VOLONTARI...impiegati ad esempio in tantissime ONLUS.
ovvio la SS parte su rischi bene individuati da DVR e/o da MC....la spesa è a carico dei volontari non dell'associazione !!!
- Re: SORVEGLIANZA SANITARIA PER COLLABORATORE FAMILIARE
- (29/09/2009 11:30)
Ma se la onlus è formata da soli volontari, non ha (più, in seguito al 106) documento di VdR e quindi neppure MC. Come la mettiamo?