Quesito: se nel DVR è stato scritto che i lavoratori non presentano rischi particolari per la salute,solo rischi generici,(e pertanto non soggetti a sorveglianza sanitaria), è obbligatorio effettuare la visita annuale ai luoghi di lavoro? Premetto che trattasi di dipendenti con la qualifica di impiegati, che svolgono lavoro d'ufficio, di consulenza.
Grazie.
Il nuovo Testo Unico prevede che il sopralluogo lo effettua il medico competente e non più congiuntamente al RSPP come prima.
Ne deriverebbe che se il MC viene nominato, partecipa alla valutazione dei rischi e quindi alla stesura del DVR ed effettua il primo sopralluogo. Se non emergono rischi per i quali è necessaria la sorveglianza sanitaria a quel punto la conseguenza sarebbe che la presenza del MC in quell'azienda non ha più ragion d'essere.
Se MC e DL decidono di risolvere così la loro collaborazione il sopralluogo non può più essere effettuato.
Questo è però quello che penso io dall'esame delle disposizioni normative e vale per quello che è, cioè poco.
Argeo Maviglia
cARISSIMI PROPRIO QUESTO PROBLEMA HO IO IN MERITO AD UN FUNZIONARIO DISABILE (CON IN PARTICOLARE ASMA BRONCHIALE ATOPICO SU BASE ALLERGICA)ASSUNTO EX 482/68 IL CUI NUOVO UFFICIO E' UBICATO AI MARGINI DI UNA ZONA INDUSTRIALE,CON PERO' PRESENTI NELL'ORDINE 1) FABBRICA DI VETRO, 2) FABBRICA GESSETTI,3) STAZIONE LAVAGGIO CAMION N.U. E UNA FABBRICA DISMESSA CON TETTOIE E POZZI IN AMIANTO, IL TUTTO IN AMBITO DEGRADATO, PERO' VI SONO ADIACENTI GLI UFFICI DELLA POLIZIA STRADALE LOCALE. SONO STATI ESIBITI VECCHI RILIEVI ARPAC (2007) INDICANTI PERICOLOSITA' X % DI INQUINANTI SUPERIORI ALLA NORMA. POSSO AGGIRARE L'OSTACOLO RICHIEDENDO DVR DIRETTAMENTE ALLA QUESTURA? GRAZIE URGENTE RISCONTRO.
doc. il 03/10/2009 08:40 ha scritto:
Il nuovo Testo Unico prevede che il sopralluogo lo effettua il medico competente e non più congiuntamente al RSPP come prima.
Ne deriverebbe che se il MC viene nominato, partecipa alla valutazione dei rischi e quindi alla stesura del DVR ed effettua il primo sopralluogo. Se non emergono rischi per i quali è necessaria la sorveglianza sanitaria a quel punto la conseguenza sarebbe che la presenza del MC in quell'azienda non ha più ragion d'essere.
Se MC e DL decidono di risolvere così la loro collaborazione il sopralluogo non può più essere effettuato.
Questo è però quello che penso io dall'esame delle disposizioni normative e vale per quello che è, cioè poco.
Ringrazio per semi chiarimento, ma sta di fatto che s'e' scatanata una guerra tra m.c.,sindacati e dl ed io non so che pesci prendere in merito a quel lavoratore disabile ex l. 482/68 che minaccia istanze alla locale procura e prefetto.Cosa DEVO fare? Se possibile sollecita risposta GRAZIE
re.derosa il 03/12/2009 01:05 ha scritto:
Ringrazio per semi chiarimento, ma sta di fatto che s'e' scatanata una guerra tra m.c.,sindacati e dl ed io non so che pesci prendere in merito a quel lavoratore disabile ex l. 482/68 che minaccia istanze alla locale procura e prefetto.Cosa DEVO fare? Se possibile sollecita risposta GRAZIE
In questo caso specifico il MC centrerebbe ben poco anche nel caso sussistesse l'obbligo di sorveglianza sanitari per due ordini di motivi:
- i dipendenti assunti come invalidi vengono definiti idonei/abili alla specifica assegnazione dalla commissione invalidi e non dal medico competente che può tuttalpiù esprimere un parere non vincolante sulla compatibilità tra il soggetto e l'ambiente di lavoro;
- in questo caso specifico i problemi non derivano da rischi inerenti il lavoro ma bensì a problematiche legate ad un inquinamento di tipo ambientale non imputabile al datore di lavoro e non derivante dal processo produttivo.
Fate richiesta alla commissione di rivalutare l'assegnazione di questo invalido a quella specifica sede lavorativa per problemi di tipo ambientale, segnalati dallo stesso interessato, che sono incompatibili con il suo stato di salute.
Non potete certo rispondere o risolvere l'inquinamento determinato da soggetti terzi (non cadiamo nel ridicolo).
Consiglirei l'invalido e sindacati di darsi una calmata; in caso contrario lasciate pure che faccia tutti gli esposti del caso; al massimo andranno a colpire la vetreria o la fabbrica di gessetti.
secondo me, se è reale il pericolo che nel luogo di lavoro vi possa essere un inquinamento chimico oltre i limiti consentiti, è necessario contattare il RSPP della polizia stradale per avere un aggiornamento della situazione. se ciò non bastasse, a garantire i lavoratori sulla salubrità del loro ambiente lavorativo, farei intervenire l'ARPA locale che in materia è la massima autorità ed è dotata di solide competenze oltrechè di mezzi tecnici speciali
tapand
MedicoCompetente.it - Copyright 2001-2024 Tutti i diritti riservati - Partita IVA IT01138680507
Privacy | Contatti