Vorrei avere un chiarimento, e mi scuso se l'argomento è già stato trattato,riguardo alle Disposizioni Integrative e Correttive del D.Lgs 9 aprile 2008 n.81 e in particolare l'articolo 24 del D.Lgs 3 agosto 2009 n.106. Tale decreto corregge l'articolo 38 comma 1 del d,lgs 81/08.
Tale articolo elenca i titoli e requisiti del medico competente. Inserisce cioè un comma detto d-bis che recita:
1. all'articolo 38 comma 1 del decreto, dopo la lettera d) è aggiunta la seguente: d) bis "con esclusivo riferimento al ruolo dei sanitari delle forze armate, compresa l'Arma dei carabinieri, della Polizia di Stato e della Guardia di Finanza,svolgimento di attività di medico nel settore del lavoro per almeno quattro anni".
Tale normativa in effetti già esisteva nel senso che il medico militare poteva fare il medico competente nelle proprie strutture dopo 4 anni. Era un modo per fare risparmiare l'ente che li assumeva evitandogli di nominare medici competenti medici esterni.Ovviamente il medico militare evitava di fare il medico competente in quanto di solito incentivi sono molto pochi o in alcuni casi assenti (vedi i medici di ruolo dei Vigili del Fuoco).Adesso la musica cambia. Il medico militare puo' fare il medico competente anche lui senza corsi ma soltanto facendo attività nel settore del lavoro. Badiamo bene, settore del lavoro non medicina del lavoro.A me sembra che comunque qualsiasi medico militare con 4 anni di anzianità abbia fatto 4 anni nel settore del lavoro(?). Visite di idoneità per patenti, idoneità del personale CMO, visite per medicina aeronautica, visite di assunzione a me sembrano visite nel settore del lavoro. La nuova norma non dice che il medico deve avere avuto una nomina di medico competente per 4 anni ma deve avere operato nel settore del lavoro.Cosa vuol dire per me? Vuol dire che tutti i medici militari assunti da almeno 4 anni possono fare il medico competente all'esterno.Ragazzi sono migliaia i medici militari e hanno la fama di essere dei medici patentari da 30 secondi a visita.Riescono a sfornare 50 visite all'ora. Grazie Tomassini ancora una volta
mastrandrea46 il 25/09/2009 03:05 ha scritto:
Vorrei avere un chiarimento, e mi scuso se l'argomento è già stato trattato,riguardo alle Disposizioni Integrative e Correttive del D.Lgs 9 aprile 2008 n.81 e in particolare l'articolo 24 del D.Lgs 3 agosto 2009 n.106. Tale decreto corregge l'articolo 38 comma 1 del d,lgs 81/08.
Tale articolo elenca i titoli e requisiti del medico competente. Inserisce cioè un comma detto d-bis che recita:
1. all'articolo 38 comma 1 del decreto, dopo la lettera d) è aggiunta la seguente: d) bis "con esclusivo riferimento al ruolo dei sanitari delle forze armate, compresa l'Arma dei carabinieri, della Polizia di Stato e della Guardia di Finanza,svolgimento di attività di medico nel settore del lavoro per almeno quattro anni".
Tale normativa in effetti già esisteva nel senso che il medico militare poteva fare il medico competente nelle proprie strutture dopo 4 anni. Era un modo per fare risparmiare l'ente che li assumeva evitandogli di nominare medici competenti medici esterni.Ovviamente il medico militare evitava di fare il medico competente in quanto di solito incentivi sono molto pochi o in alcuni casi assenti (vedi i medici di ruolo dei Vigili del Fuoco).Adesso la musica cambia. Il medico militare puo' fare il medico competente anche lui senza corsi ma soltanto facendo attività nel settore del lavoro. Badiamo bene, settore del lavoro non medicina del lavoro.A me sembra che comunque qualsiasi medico militare con 4 anni di anzianità abbia fatto 4 anni nel settore del lavoro(?). Visite di idoneità per patenti, idoneità del personale CMO, visite per medicina aeronautica, visite di assunzione a me sembrano visite nel settore del lavoro. La nuova norma non dice che il medico deve avere avuto una nomina di medico competente per 4 anni ma deve avere operato nel settore del lavoro.Cosa vuol dire per me? Vuol dire che tutti i medici militari assunti da almeno 4 anni possono fare il medico competente all'esterno.Ragazzi sono migliaia i medici militari e hanno la fama di essere dei medici patentari da 30 secondi a visita.Riescono a sfornare 50 visite all'ora. Grazie Tomassini ancora una volta
Voglio dire che in passato i medici militari potevano fare attività di medico competente all'interno delle strutture loro, adesso anche all'esterno. vedrete che se prima il medico militare aveva resistenze a fare medico competente adesso passeranno di colpo
per le informazioni in mio possesso per ora non è stata presa in considerazione questa eventualità dall'arma dei carabinieri che ha affidato il compito di medico competente a quei pochi specialisti di medicina del lavoro che aveva nelle proprie fila
la guardia di finanza non possiede personale medico con le stellette
Effettivamente. alla prima lettura dell'art., sembrerebbe che i medici militari che hanno operato nel settore del lavoro per almeno 4 anni possano fare il medico competente anche fuori.
Mi sembrerebbe però strano poichè sarebbero una sorta di medici autorizzati (come si faceva in passato per sanare i non specialisti che già facevano i MC). Secondo me ci sarà una integrazione della norma che spiegherà che possono farlo solo nell'ambito militare o in quello in cui hanno sempre operato (vedi i medici della polizia che erano automaticamente medici competenti ma solo in ambito polizia).
Riguardo alla possibilità che medici militari che non si sono mai occupti di med. del lavoro possano mettersi sul mercato e fare concorrenza, non ci credo proprio. Non saprebbero nemmeno da dove iniziare e, se è vero che fanno i patentari, figuriamoci se si sobbarcano le responsabilità della sorveglianza sanitaria quando in meno tempo e con meno responsabilità guadagnano moooooolto di più.
Secondo me possiamo star tranquilli. Chi è che inizia un'attività con sanzioni penali sol perchè gli è caduta dall'alto l'abilitazione?
A pensar male si fa peccato ma ci s'azzecca!
Con l'eliminazione della leva obbligatoria questi poveri..ni si sono ritrovati con poco lavoro da fare....
Poichè hanno la sicurezza dello stipendio che gli piove dal cielo anche se non fanno nulla (grazie alle tasse che noi tutti paghiamo!) ..... Sono sempre degli ufficiali questi medici e possono anche non presentarsi in caserma oppure all'ospedale militare tanto non devono mica timbrare il cartellino....Ah se ci fosse anche un Brunetta alla Difesa!
Avendo la garanzia di uno stipendio possono anche lavorare per 4 soldi tanto devono riempire la giornata e tutto ciò che è in più è sempre gradito. Cosa fareste voi al posto loro....
Altra ciliegina sulla torta è che noi abbiamo dovuto pagarci gli anni di studio all'Università sia per Medicina che per la Specialità (in totale 10 anni di sacrifici anche economici) mentre a questi galletti con le stellette i costi li abbiamo pagato sempre noi e con le nostre tasse........
Terza ciliegina sulla torta si va ai Congressi per aggiornarci (e per ricevere i mitici ECM !) Noi comuni mortali dobbiamo pagare e non siamo pagati durante quei giorni (parlo dei liberi professionisti) mentre questi berretti verde-pisello l'iscrizione la paga l'esercito come pure alberghi e spese ed in più lo stipendio quello è sempre assicurato.
Alla fine della fiera siamo pur sempre in Italia ed finchè la barca va...
Dimenticavo alcuni di questi lavorano anche a "nero" ed un finanziere che ha avuto il coraggio di denunciarne uno pochi anni orsono adesso è stato estromesso dalla Finanza dopo un periodo di trasferimenti di quà e di là, mentre l'ufficiale medico che era stato denunciato è stato addirittura promosso.
Che schi... direbbero tutti.
Ma i "benefit" di cui godono non sono soltanto questi perchè grazie alle posizioni di cui godono fanno favori a tanti e ne ricevono in ugual maniera se non addirittura di più.
Parlando di patenti....facili....chi viene aiutato non può e non deve dimenticare....
Forse dove e quando fanno le leggi hanno più amici loro che noi!
Adesso mi fermo altrimenti divento noioso ma sicuramente non ho scoperto l'acqua calda....queste cose le sappiamo tutti.....
L'accorato intervento del collega frama è privo di fondamento, sotto tutti gli aspetti.
In primo luogo la sana abitudine di timbrare il cartellino è stata da tempo introdotta anche in tutti i luoghi di lavoro dell'amministrazione difesa (ivi incluse le caserme). Per ciò che riguarda gli ECM obbligatori, quanto citato da frama è valido per tutti i colleghi dipendenti pubblici ( e quindi in quanto tali anche per i medici militari). In quanto dipendenti pubblici poi sono sicuramente tra quelli che, almeno sullo stipendio, devono pagare le tasse. Non risulta che i colleghi militari possano nè vogliano svolgere attività di medico competente, all'infuori dei pochi specialisti in medicina del lavoro.
In ultimo vorrei sottolineare come colleghi pronti a partire in teatri bellici da un momento all'altro, per salvaguardare la salute di nostri cittadini in missione all'estero, meriterebbero almeno un pò del nostro rispetto.
francamente non mi piace sparlare di colleghi militari o meno (e dico talvolta che lo sparlare è purtroppo lo sport preferito da noi medici). Detto ciò, per quanto ho conosciuto, avendo fatto il militare in ospedale militare e da soldato semplice come aiutante di sanità (leggasi infermiere) penso che la situazione attualmente sia questa e come evoluzione naturale della precedente struttura.
Il personale medico nei reparti era costituito da medici di leva (ufficiali con il corso AUC (allivi ufficiali di complemento)usciti dalla scuola di Costa s.Giorgio a Firenze dopo qualche mese di corso. Chiusa la leva obbligatoria anche la gli allievi ufficali medici di complemento (nella generalizzata riduzione della truppa alla leva volontaria) avranno subito un drastico ridimensionamento divenendo allievi ufficiali (non più di complemento ) con sei mesi di corso per iniziare la carriera di ufficiale Medico (dal capitano in su ) come già prima essi sono impegnati (dopo il mattino non si vedeva nessun ufficiale in osp .militare e noi medici aiutanti di sanità facevamo comodo perchè almeno c'era un medico in reparto la notte. Non che ci fossero tanti malati ( veri s'intende)
per farla breve gli ufficiali erano tutti fuori nel pomeriggio perlopiù a svolgere (autorizzati o meno) funzioni medico-legali (con discreta competentenza legale - devo dire- destreggiandosi fra inail inps e commissioni . A tutt'oggi le Commissioni invalidi di 2°istanza sono costituite da collegi medici militari.
quindi fra il minor numero di medici militari di carriera, fra le attività medicolegali più renumerative non penso che vi siano molti medici a far concorrenza (che diciamolo pure mica mi spaventa perchè ho piena coscienza delle mie capacità!)
A me sembra che, leggendo la disposizione normativa, i medici in questione per poter svolgere l'attività di medico competente anche nelle strutture esterne debbono dimostrare di aver svolto per almeno 4 anni l'attività di medico nel settore del lavoro. Questa poi potrà essere comprovata in diversi modi: decorrenza della nomina a medico competente, decorrenza della collaborazione con un medico competente, ecc.
Se successivamente vi saranno delle integrazioni normative che prevederanno la frequenza di corsi o altro non lo so, ma credo che sia auspicabile ed anche giusto, così come fatto con i medici legali e gli igenisti.
Riguardo la possibile concorrenza, condivido quanto detto da altri.
Sono dei medici impegnati in altre attività. Molti sono già medici legali, igienisti o medici del lavoro.
Quelli che saranno veramente "sanati" dovranno confrontarsi con una realtà nella quale non ci si può improvvisare.
Argeo Maviglia
frama il 26/09/2009 11:51 ha scritto:
Con l'eliminazione della leva obbligatoria questi poveri..ni si sono ritrovati con poco lavoro da fare....
Poichè hanno la sicurezza dello stipendio che gli piove dal cielo anche se non fanno nulla (grazie alle tasse che noi tutti paghiamo!) ..... Sono sempre degli ufficiali questi medici e possono anche non presentarsi in caserma oppure all'ospedale militare tanto non devono mica timbrare il cartellino....Ah se ci fosse anche un Brunetta alla Difesa!
Avendo la garanzia di uno stipendio possono anche lavorare per 4 soldi tanto devono riempire la giornata e tutto ciò che è in più è sempre gradito. Cosa fareste voi al posto loro....
Altra ciliegina sulla torta è che noi abbiamo dovuto pagarci gli anni di studio all'Università sia per Medicina che per la Specialità (in totale 10 anni di sacrifici anche economici) mentre a questi galletti con le stellette i costi li abbiamo pagato sempre noi e con le nostre tasse........
Terza ciliegina sulla torta si va ai Congressi per aggiornarci (e per ricevere i mitici ECM !) Noi comuni mortali dobbiamo pagare e non siamo pagati durante quei giorni (parlo dei liberi professionisti) mentre questi berretti verde-pisello l'iscrizione la paga l'esercito come pure alberghi e spese ed in più lo stipendio quello è sempre assicurato.
Alla fine della fiera siamo pur sempre in Italia ed finchè la barca va...
Dimenticavo alcuni di questi lavorano anche a "nero" ed un finanziere che ha avuto il coraggio di denunciarne uno pochi anni orsono adesso è stato estromesso dalla Finanza dopo un periodo di trasferimenti di quà e di là, mentre l'ufficiale medico che era stato denunciato è stato addirittura promosso.
Che schi... direbbero tutti.
Ma i "benefit" di cui godono non sono soltanto questi perchè grazie alle posizioni di cui godono fanno favori a tanti e ne ricevono in ugual maniera se non addirittura di più.
Parlando di patenti....facili....chi viene aiutato non può e non deve dimenticare....
Forse dove e quando fanno le leggi hanno più amici loro che noi!
Adesso mi fermo altrimenti divento noioso ma sicuramente non ho scoperto l'acqua calda....queste cose le sappiamo tutti.....
Inviterei cortesemente la redazione a censurare interventi di questo tipo,francamente offensivi per la categoia dei medici militari e anche passibili di querela. Fino a prova contraria questo forum è uno strumento per discutere problematiche inerenti la nostra attività e non per offendre gratuitamente altre categorie. Grazie
clamagio2@tin.it il 28/09/2009 03:15 ha scritto:
..... questo forum è uno strumento per discutere problematiche inerenti la nostra attività e non per offendere gratuitamente altre categorie.
Pienamente d'accordo con il collega.
Si può dissentire o avere opinioni diverse, non casca mica il mondo - anzi, ben venga il dibattito, anche aspro - cosa ben diversa sono i toni gratuitamente polemici o francamente offensivi.
Credo comunque che, per fortuna, la maggioranza dei colleghi e degli eventuali altri visitatori del sito sappiano ben discernere i vari interventi e soppesare adeguatamente il loro contenuto.
MedicoCompetente.it - Copyright 2001-2024 Tutti i diritti riservati - Partita IVA IT01138680507
Privacy | Contatti