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• Documento avutazione del rischio per gestanti
• (14/10/2009 09:31)

Alcuni giorni fa un DL di una piccola azienda mi ha chiesto un parere su un problema riguardante il titolo della discussione.

In sintesi
Attività lavorativa:officina;
mansioni: addetti all'officina, addetti all'ufficio.

L'unica dipendente presente in ufficio ha comunicato al DL lo stato di gravidanza e andando a consultare il DVR ed in particolare il Documento di valutazione del rischio per gestanti hanno "scoperto" che nelle considerazioni finali di tale documento per la lavoratrice impiegata in ufficio è prevista, quale misura di prevenzione e protezione: "l'astensione dal lavoro nel periodo di gestazione fino a tre mesi dopo il parto ed eventualmente fino a sette mesi dopo il parto, dandone comunicazione alla direzione provinciale del lavoro".

Ho scritto "hanno scoperto" perchè il DL, nella sua ignoranza della materia, si era affidato fiducioso ad un centro di medicina del lavoro che gli ha fornito "il paccheto completo chiavi in mano" per "soli" 2.500 Euro. Lo stesso DL aveva pensato che per una cifra del genere stava "a posto" e non aveva letto o controllato tutto, firmando quello che gli è stato sottoposto in visione.

Io gli vorrei consigliare di effettuare una revisione del documento e, premesso che la mansione della lavoratrice è una mansione d'ufficio, con movimentazione di carichi e stazione eretta protratta sotto i livelli di rischio previsti dalle disposizioni normative specifiche, prevedere in sostanza una compatibilità della mansione lavorativa con il lavoro.
Di conseguenza verrebbe ovviamente prevista l'astensione obbligatoria da due mesi prima a tre mesi dopo il parto, eventualmente a richiesta la flessibilità di tale periodo, un mese prima e quattro dopo, e naturalmente gli altri benefici nel caso se ne presentassero le condizioni, tipo gravidanza a rischio.

Premesso quanto sopra mi interesserebbe il parere dei colleghi più esperti di me.
Grazie

Argeo Maviglia

alfrelomba

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• Re: Documento avutazione del rischio per gestanti
• (14/10/2009 12:16)

doc. il 14/10/2009 09:32 ha scritto:
Ovviamento ho sbagliato il titolo:

Documento valutazione del rischio per le gestanti.
Scusate.

TUTTO BENE TRANNE UNA COSA : FATTI BEN PAGARE PRIMA DI DARGLI IL CONSIGLIO

O' munno è munno e cchiù ammunne cchiù scorza iesce
trad. Il mondo è mondo e più lo mondi più scorza fuoriesce (autore:me medesimo)

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• Re: Documento avutazione del rischio per gestanti
• (24/10/2009 10:37)

sportgooffy il 23/10/2009 01:26 ha scritto:
certo di non essere il massimo esperto, concordo con quanto sopra scritto: unico consiglio, valuta attentamente l'ergonomia dlla posizione di lavoro.

Grazie.

Argeo Maviglia

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• Re: Documento avutazione del rischio per gestanti
• (26/10/2009 08:31)

dr.alesiani il 24/10/2009 12:40 ha scritto:


Infatti!! non si comprende cosa sia "lavoro di ufficio"
Di solito nel lavoro di ufficio s'intende un impiegato che sta seduto a lavorare con un VDT (o carta e penna e calamaio etc)
Se un lavoratore fa la MMC ( da valutare il RLW) e sta sempre in piedi a me sembra un lavoro da magazziniere ( anche se lo fa dentro un ufficio)
PS Ha pagato per il DVR ?( non ti ha chiamato a partecipare... ora per rifarlo deve pagare anche te!)
Ciao

Sì è vero, la mia descizione iniziale di lavoro d'ufficio non era completa.
VDT meno di 20 ore settimanali, indice NIOSH =0,5, postura eretta per meno della metà dell'orario di lavoro giornaliero, attività residuale di pulizia degli ambienti di lavoro.
Io ho ora previsto la compatibilità della mansione con lo stato di gravidanza, escludendo per estrema cautela, i lavori di pulizia oltre a tutte le altre prescrizioni (evitare l'uso di scale, ecc.).

Purtoppo il DL aveva pagato e anche tanto.
Ma questi sono i Centri di Medicina del Lavoro e non ditemi che io poi sono accanito contro di loro, credo sia la realtà delle cose come generalmente lavorano.

Argeo Maviglia