Il testo originale recita:
2. Il medico competente svolge la propria opera in qualità di:
a) dipendente o collaboratore di una struttura esterna pubblica o privata, convenzionata con l’imprenditore;
b) libero professionista;
c) dipendente del datore di lavoro.
Proposta 1 di modifica:
2. Il medico competente svolge la propria opera in qualità di:
a) dipendente di una struttura esterna pubblica o privata, convenzionata con l’imprenditore;
b) libero professionista;
c) dipendente del datore di lavoro.
Proposta 2 di modifica:
2. Il medico competente svolge la propria opera in qualità di:
a) dipendente di una struttura esterna privata, convenzionata con l’imprenditore;
b) dipendente o collaboratore di una struttura esterna pubblica, convenzionata con l'imprenditore;
c) libero professionista;
d) dipendente del datore di lavoro.
Che ne pensate ? Portiamo l'argomento al Congresso SIMLII.
Ama l'amore ma non amare la donna o cadrai sotto il suo possesso
carlitos way il 10/11/2009 07:14 ha scritto:
Il testo originale recita:
2. Il medico competente svolge la propria opera in qualità di:
a) dipendente o collaboratore di una struttura esterna pubblica o privata, convenzionata con l’imprenditore;
b) libero professionista;
c) dipendente del datore di lavoro.
Proposta 1 di modifica:
2. Il medico competente svolge la propria opera in qualità di:
a) dipendente di una struttura esterna pubblica o privata, convenzionata con l’imprenditore;
b) libero professionista;
c) dipendente del datore di lavoro.
Proposta 2 di modifica:
2. Il medico competente svolge la propria opera in qualità di:
a) dipendente di una struttura esterna privata, convenzionata con l’imprenditore;
b) dipendente o collaboratore di una struttura esterna pubblica, convenzionata con l'imprenditore;
c) libero professionista;
d) dipendente del datore di lavoro.
Che ne pensate ? Portiamo l'argomento al Congresso SIMLII.
Io lo modificherei così:
a) dipendente o collaboratore di una struttura esterna pubblica, convenzionata con l’imprenditore;
b) libero professionista;
c) dipendente del datore di lavoro.
Si toglie la parola privata e per magia spariscono i centri e si ridà al MC quello che gli compete: dignità e professionalità.
Con il TU ci hanno introdotto l'elenco nazionale, ci hanno dato l'obbligo dell'allegato 3B, ci hanno specificato l'apparato sanzionatorio, ci hanno obbligato ad acquisire il 70% dei crediti ECM nella materia specifica ed in cambio che ci hanno dato?
L'ennesima sanatoria, allargando i titoli ed i requisiti per svolgere l'atività di MC.
Fino a quando saremo disposti ad essere trattati così, ci rimarrà solo questo spazio per protestare e per confortarci a vicenda.
Vi confesso che però comincio a sentirne la vacuità e l'inutilità.
Argeo Maviglia
doc. il 10/11/2009 09:03 ha scritto:
Condivido.
Tcam
Io lo modificherei così:
a) dipendente o collaboratore di una struttura esterna pubblica, convenzionata con l’imprenditore;
b) libero professionista;
c) dipendente del datore di lavoro.
Si toglie la parola privata e per magia spariscono i centri e si ridà al MC quello che gli compete: dignità e professionalità.
Con il TU ci hanno introdotto l'elenco nazionale, ci hanno dato l'obbligo dell'allegato 3B, ci hanno specificato l'apparato sanzionatorio, ci hanno obbligato ad acquisire il 70% dei crediti ECM nella materia specifica ed in cambio che ci hanno dato?
L'ennesima sanatoria, allargando i titoli ed i requisiti per svolgere l'atività di MC.
Fino a quando saremo disposti ad essere trattati così, ci rimarrà solo questo spazio per protestare e per confortarci a vicenda.
Vi confesso che però comincio a sentirne la vacuità e l'inutilità.
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ELIMINARE PRIVATO!
Saluti
Gennaro Bilancio
Tutto è lecito, e come si dice la speranza è l'ultima a morire ma di quale modifica state discettando? Vi ricordo che dopo il 626/94 uscirono le modifiche/integrazioni con il 242/96. Poi sono passati 12 anni ed è uscito l'81/08, dopo un anno le modifiche/integrazioni del 106/09...le prossime modifiche, visto che mancano oltre 200 (diconsi duecento) decreti attuativi arriveranno...... nel 2020!
Certo illudersi non fa mai male...però c'è un limite...però sicuramente nel 2020 è dietro l'angolo bisogna farsi trovare pronti...
Indipendente
Grazie per la cronistoria delle disposizioni normative ma, occhio e croce, ne eravamo tutti al corrente.
Comunque se una modifica del genere fosse approvata per il 2020 a me starebbe anche bene.
A margine faccio presente che, a mio parere, non verrà approvata neanche per il 2220. Troppo forte è la controparte.
Argeo Maviglia
Fatevi avanti, ci sono commenti/suggerimenti/ altre proposte ?
Scrivete scrivete scrivete
Ama l'amore ma non amare la donna o cadrai sotto il suo possesso
Scusate la mia ingenuità ma gradirei sapere come avvengono i pagamenti delle prestazioni tra MC-Società di Servizi-Ditte.
Premesso che credo l’atto di nomina del MC e sottoscritto dal medico e dalla ditta.
Ora veniamo ai pagamenti il medico incassa soldi e deve emettere una fattura a chi? La società di servizi incassa soldi e deve emettere una fattura a chi ? come ci si comporta con l’IVA?
Ritengo che la discussione sia utile se strettamente attinente all'argomento "Atività del Medico Competente ex art. 39 comma 2 lett. "a": Proposta di modifica".
Gent.mo collega di Varese se puoi esprimi un tuo pensiero in merito o lancia una proposta di modifica se pensi che l'attuale normazione vada cambiata. Grazie
Ama l'amore ma non amare la donna o cadrai sotto il suo possesso
pwmab il 12/11/2009 12:16 ha scritto:
....
Ora veniamo ai pagamenti il medico incassa soldi e deve emettere una fattura a chi? La società di servizi incassa soldi e deve emettere una fattura a chi ? come ci si comporta con l’IVA?
Ottima osservazione...
Il problema sta proprio nell'IVA sulle prestazioni di pertinenza del medico competente ma non esenti IVA (sopralluoghi, uscita, ore di consulenza ecc)...
In genere sono i centri a fatturare alle aziende, ovviamente con IVA, poi magicamente nei resoconto per i medici l'IVA sparisce ed ecco che il medico fà la sua bella fattura iva esente...
In questo modo il medico non va mai in compensazione IVA ed i centri in compenso hanno un bel montante IVA da scaricare con gli acquisti..
Ma ai colleghi dico: occhio che le prestazioni assoggettate ad IVA sono obbligatorie per legge (sopralluoghi, riunioni); in un eventuale controllo da parte della Finanza sarà un pò difficile dire e dimostrare che non si è mai incassata IVA...
Quindi oltre al danno (mancata compensazione IVA sugli acquisti) anche la potenziale beffa di una sanzione fiscale..
Sveglia...
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