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caso clinico

Questo argomento ha avuto 7 risposte ed è stato letto 2338 volte.

dusky

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  • caso clinico
  • (24/11/2009 17:39)

infermiere politraumatizzato in seguito ad incidente stradale con esiti di frattura scapola dx, braccio dx, ernia del disco l5-S1 che dichiara che non riesce a lavorare per più di 6 ore può effettuare il turno notturno?

Gennaro

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  • Re: caso clinico
  • (24/11/2009 18:48)

Salve
Per fornirti una risposta ho bisogno di farti qualche domanda....:
In quale reparto Lavora?
Quanti operatori sono presenti nel turno notturno?
Quante azioni di movimentazione manuale di pazienti parzialmente e/o non collaboranti devono effettuare gli operatori sanitari?
Il lavoratore deve sostare quasi per l'intero turno in stazione eretta prolungata e/o effettuare frequenti operazione di mobilità del rachide?
All'esame obiettivo cosa ha manifestato?
Hai un referto di consulenza ortopedica recente?
Saluti Gennaro:)

Gennaro Bilancio

dusky

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  • Re: caso clinico
  • (25/11/2009 14:11)

ovviamente lo esonererei dalla mmc e dalla stazione eretta prolungata per più di sei ore


Gennaro il 24/11/2009 06:48 ha scritto:
Salve
Per fornirti una risposta ho bisogno di farti qualche domanda....:
In quale reparto Lavora?
Quanti operatori sono presenti nel turno notturno?
Quante azioni di movimentazione manuale di pazienti parzialmente e/o non collaboranti devono effettuare gli operatori sanitari?
Il lavoratore deve sostare quasi per l'intero turno in stazione eretta prolungata e/o effettuare frequenti operazione di mobilità del rachide?
All'esame obiettivo cosa ha manifestato?
Hai un referto di consulenza ortopedica recente?
Saluti Gennaro:)

diotallevi

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  • Re: caso clinico
  • (25/11/2009 15:56)

dusky il 25/11/2009 02:11 ha scritto:
ovviamente lo esonererei dalla mmc e dalla stazione eretta prolungata per più di sei ore


Come tu stesso dici il problema sta nella mmc e non certo nel turno notturno; le limitazioni da porre sono da detrminare sulla base di un'eventuale valutazione MAPO e non certo sul tipo di turno....
Se le condizioni di tutela da te individuate per il turno diurno sono possibili anche durante la notte non vedo perchè non la possa fare..
A lavorare.... :)

Gennaro

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  • Re: caso clinico
  • (25/11/2009 16:06)

dusky il 25/11/2009 02:11 ha scritto:
ovviamente lo esonererei dalla mmc e dalla stazione eretta prolungata per più di sei ore

Scusami ma non riesco a capire....
Se il giudizio di idoneità gli permette di movimentare manualmente pazienti e di essere in stazione eretta per 6 ore, non mi sembra che stà tanto male. Allora mi chiedo perchè il lavoratore non può effettuare il turno di notte?....In quale reparto i lavoratori sono in posizione eretta per per più di 6 ore o movimentano pazienti con frequenza maggiore rispetto al giorno?...Dalle mie parti spesso mi fanno queste richieste...
Scusami se faccio queste domande, ma senza elementi in più non è possibile fornire una risposta
Saluti:)

Gennaro Bilancio

dusky

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  • Re: caso clinico
  • (25/11/2009 16:56)

Perchè purtroppo anche se non movimentano carichi e non sono per 6 ore continuative in postazione eretta prolungata dichiarano che non riescono a "lavorare" 12 ore consecutivamente.



Gennaro il 25/11/2009 04:06 ha scritto:

Scusami ma non riesco a capire....
Se il giudizio di idoneità gli permette di movimentare manualmente pazienti e di essere in stazione eretta per 6 ore, non mi sembra che stà tanto male. Allora mi chiedo perchè il lavoratore non può effettuare il turno di notte?....In quale reparto i lavoratori sono in posizione eretta per per più di 6 ore o movimentano pazienti con frequenza maggiore rispetto al giorno?...Dalle mie parti spesso mi fanno queste richieste...
Scusami se faccio queste domande, ma senza elementi in più non è possibile fornire una risposta
Saluti:)

dusky

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  • Re: caso clinico
  • (25/11/2009 17:13)

ho dimenticato di dire che i turni sono mattina(6 ore) pomeriggio(6ore) notte (12 ore)

dusky il 25/11/2009 04:56 ha scritto:
Perchè purtroppo anche se non movimentano carichi e non sono per 6 ore continuative in postazione eretta prolungata dichiarano che non riescono a "lavorare" 12 ore consecutivamente.



Gennaro

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  • Re: caso clinico
  • (25/11/2009 17:28)

dusky il 25/11/2009 04:56 ha scritto:
Perchè purtroppo anche se non movimentano carichi e non sono per 6 ore continuative in postazione eretta prolungata dichiarano che non riescono a "lavorare" 12 ore consecutivamente.

Adesso mi è più chiaro il problema, il lavoratore è idoneo a lavorare anche nel turno notturno..
Essendo una struttura sanitaria presuppongo che i lavoratori al massimo effettuano 5-6 turni al mese.
Ne approfitto.....vieni alla giornata di Studio del 17 Dicembre a Frattamaggiore?....se vuoi ulteriori informazioni, sulla destra del sito troverai ulteriori informazioni. Siccome la scrittura a volte può essere mal interpretata se vuoi c'è anche il numero di telefono, magari possiamo sentirci telefonicamente e discutere del tuo caso
Saluti:)

Gennaro Bilancio

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