buogiorno,mi presento sono Maria Antonella lavoro come medico in un ente pubblico. faccio una domanda: il datore di lavoro può garantire che l'acqua di un rubinetto ad esempio del bagno sia bevibile? Oppure deve far mettere sui luoghi di lavoro il "Bottiglione " dell'acqua da bere che pure se minimo ha un costo? Chiedo questo perchè ci sono stati casi di persone che hanno avuto problemi dopo aver bevuto acqua del rubinetto del bagno. chi ci garantisce che l'acqua sia potabile dal contatore al rubinetto? le condutture potrebbero essere vetuste o non pulite. grazie delle risposte
Non può esserci acqua non potabile in un bagno, quando si costruisce e viene rilasciato un parere igienico sanitario (anche s eautocertificato) viene indicata la fonte da cui avviene l'approvviggionamento idrico (se acquedotto, pozzo privato etc...) e deve rispondere ai requisiti di potabilità previsti dalla normativa vigente, pertanto nel tuo caso specifico non penso possa essere non potabile....saluti sergio
Medico Autorizzato
se l'acqua viene da un acquedotto possiede i requisiti di potabilità ma questo è garantito fino al contatore poi se dagli allacci le conduttore hanno delle "rotture" oppure sono lesionate e vi possono essere inquinamenti per infiltrazioni oppure per presenza di batteri l'acqua pur potabile -__non è bevibile__ ma solo per uso cucina o lavaggio mani, verdura ,frutta ecc.Credo che il datore di lavoro, se ci sono stati disturbi intestinali o infestioni correlabili (Legionella)debba necessariamente provvedere a installare i bottiglioni d'acqua!
Se avessi il sospetto di un inquinamanto dell'acqua farei una cosa sola: l'analisi batteriologica dell'acqua al rubinetto. Verificherei cioè la sua potabilità, poi decederei. Saluti
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