Quale apparecchiatura è più appropriata per il test visivo ai videoterminalisti? Mi hanno proposto il Visiolite della G&G Medical System gestito da computer. Qualcuno lo ha già sperimentato?
der.ant il 04/03/2010 06:55 ha scritto:
Quale apparecchiatura è più appropriata per il test visivo ai videoterminalisti? Mi hanno proposto il Visiolite della G&G Medical System gestito da computer. Qualcuno lo ha già sperimentato?
Non lo conosco, ma credo che tutti i prodotti di questa fascia di qualità, più o meno si equivalgono. Io uso il visiotest e mi trovo bene.
Guarderei anche il costo che non è un particolare da trascurare.
Argeo Maviglia
Favoloso! ho usato sia il visiotest, sia l'ergovision, completo ma pesantissimo da trasportare ed ora da circa un anno uso il visiolite. Somo contentissimo, è leggero, lo interfaccio al PC così che possso conservare il file del test, è molto completo e configurabile in base al tipo di lavoro svolto inserendo vari gruppi di test in vari standard da utilizzare. In più il fatto che si possa comandare dal PC con un cavo USB anche molto lungo permette di posizionarlo in modo estremamente comodo
Sono interessato anche io ad avere maggiori informazioni sulle caratteristiche/differenze dei vari apparecchi oggi disponibili sul mercato per eseguire il test della funzione visiva. Mi sapreste dire qualcosa sulla possibilità di utilizzare il visiolite da computer? E' possibile poi stampare un report dell'esame? Ci sono differenze sostanziali nelle prestazioni fra le diverse marche? e riguardo ai costi? Per ultimo: esiste un testo o delle linee guida ufficiali su cui potersi formare specificamente? Voi come vi regolate per refertare questo esame? Grazie
Io utilizzo il Titmus ma, più lo uso, più mi lascia perplesso per i risultati a volte totalmente sballati che mi da oltre al fatto che non misura il visus in decimi. Infatti basta essere un minimo astigmatici e, come nell'ultimo caso visto, il lavoratore difficilmente riesciva a distinguere oltre l'ottava riga (corrispondente ai 6-7/10 circa); lo stesso era stato invitato a leggere il classico tabellone e il visus risultava essere tra i 9 e i 10 decimi; peggio ancora per vicino. E se poi il lavoratore indossa lenti progressive apriti cielo! Risulta quasi impossibile misurare il visus corretto.
Sarei pertanto anch'io interessato ad avere qualche informazione in più su questo Violite.
Grazie
C'è qualche altro collega che vuole condividere la sua esperienza nell'uso degli apparecchi per l'esame della funzionalità visiva? credo che l'argomento interessi più di una persona.
Grazie
Lorenzo
Personalmente ho usato e conosco solo appercchi della Essilor.
Allo stato attuale utilizzo quotidianamente con soddisfazione il Visiotest che secondo me, in mani attente, offre buoni risultati e riproducibilità dei test. Non altrettanto posso dire dei dispositivi automatici (Ergovision) gravati da un alto tasso di falsi positivi (il lavoratore spesso risponde "a tromba" e clicca a casaccio, per ansia o per paura di non aver capito).
Sostengo che lo screening visivo sia in realtà tra le prestazioni peggio eseguite da molti perchè lo si ritine ingiustamente rapido e facile. In realtà sostengo ad esempio che non possa essere affidato a personale tecnico non medico (un minimo di oculistica bisogna conoscerla per interpretare e guidare correttamente la prova).
Un saluto a tutti
Mi permetto di inserirmi anche io, ho usato tutti gli strumenti presenti sul mercato però come robustezza ed affidabilità il Titmus è il migliore, ho da tre mesi il nuovo V2 che ha una fonte luminosa eccezionale. Tutti i test inclusi, facilmente trasportabile anche se mi piacerebbe fosse molto più piccolo e leggero ma più di così non ne ho mai visti. MAi avuto problemi di valori sballati tutt'altro l'oculista ha sempre confermato i miei esiti. Per le lenti progressive è sufficiente posizionare correttamente la testa del paziente, tutto qui. Con il visiotest della essilor invece mi è successo di avere dei falsi positivi tanto che non l'ho mai più usato. Il visiolite l'ho provato però sembra un giocattolo i test interni girano su una pellicola esposta alla polvere e mi da l'idea di essere molto fragile e difficile da pulire internamente. Se poi guardiamo al prezzo mi risulta che il V2 sia anche il più economico segue il visiolite e poi il visiotest, però magari ci sono delle offerte recenti che non conosco. Dò dei numeri: ho avuto un visiotest e si è rotto 4 volte in 4 anni, ho avuto un 2s il modello prima del v2 non si è mai rotto l'ho dismesso solo perchè era vecchio dopo 8 anni di ottimo servizio sempre in giro e non fermo in un ambulatorio. Per i videoterminalisti il V2 che vende la SIM ITALIA ha un apposito foglio di interpretazione.
saluti
Mi intrometto nella discussione per chiarire alcuni punti:
I Test del Visiolite sono su una pellicola di altissima qualità ( chiedete a chi lo usa da anni) questa pellicola non è assolutamente esposta alla polvere "come altri apparecchi"
Internamente non si sporca perchè la polvere non ha modo di entrare nell'apparecchio. Ha una estetica accattivante e pesa poco ......... forse per questo sembra un giocatolo?
Buon lavoro a tutti.
Giorgio Veludo
der.ant il 04/03/2010 06:55 ha scritto:
Quale apparecchiatura è più appropriata per il test visivo ai videoterminalisti? Mi hanno proposto il Visiolite della G&G Medical System gestito da computer. Qualcuno lo ha già sperimentato?
Prima di valutare gli apparecchi, sarebbe utile discutere sul protocollo, cioè su quali test siano effettivamente indispensabili, parlo ovviamente dei videoterminalisti, al fine di esprimere il giudizio di idoneità alla mansione. Esempio: la determinazione della visione da lontano è veramente importante? (vale a dire: esistono casi in cui ad un miope viene rilasciato un giudizio di inidoneità o di idoneità con prescrizioni o limitazioni?). E il senso cromatico? Ecc.Ecc. Dopodiché probabilmente forse scopriremo che sono pochi i "marchingegni" veramente utili...
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