LAVORI IN QUOTA CON FUNI: ANALISI E VALUTAZIONE DEI RISCHI
http://www.puntosicuro.it/it/ps/v...utazione-dei-rischi-art-10284.php
Argeo Maviglia
Secondo notizie di stampa, è stato raggiunto l'accordo su un documento tecnico di linee-guida sulla valutazione dello stress lavoro-correlato, che dovrebbe essere sottoposto alle parti sociali già a fine ottobre. Acquisito parere positivo, la Commissione consultiva permanente per la salute nei luoghi di lavoro potrebbe licenziare il provvedimento già nella prossima riunione del 17 novembre. Quindi dopo i vari rinvii che hanno prorogato il termine per tale valutazione al 1° gennaio 2011, queste linee guida diverrebbero così subito operative.
Fonte della notizia http://www.ilsole24ore.com/art/no...stress-064053.shtml?uuid=AYx7iWaC
Nell'ambito della settima edizione di "Inform@zione", rassegna nazionale dei prodotti per l'informazione e la formazione alla salute e sicurezza sul lavoro organizzata ogni due anni dall'assessorato alle politiche per la salute della Regione Emilia Romagna, l'Asl di Modena, l'Ispesl e la direzione regionale Inail dell'Emilia Romagna, la regione Toscana ha ricevuto il premio speciale per 'Sicuro non cado', campagna di comunicazione contro le cadute dall'alto nelle costruzioni e il premio per la categoria opuscolo/depliant/poster per l'opuscolo 'Le regole indispensabili per l'uso in sicurezza delle macchine agricole'.
Fonte della notizia: http://www.asca.it/regioni-TOSCAN...SUL_LAVORO-542705-toscana-17.html
Altre interessanti anticipazioni sul documento che sarebbe stato licenziato dal gruppo di lavoro istituito all'interno della commissione consultiva sulla sicurezza sul lavoro per l'approccio alla valutazione del rischio stress lavoro correlato:
http://www.professioni-imprese24....oneconsultivaSicurezzaLavoro.html
Dal 2002 al 2009 gli infortuni sul lavoro nel nostro paese sono passati dal numero di 992.655 a quello di 790.000, pari a un calo di circa 20%. Sono questi i dati, elaborati su base Inail, presentati alla terza conferenza nazionale sulla vigilanza in materia di lavoro, dove si è parlato delle politiche e degli interventi pubblici per un lavoro sicuro. Il dr. Lorenzo Fantini, dirigente della divisione "Ttutela delle condizioni del lavoro" del Ministero del Lavoro, ha ricordato a questo proposito che l'Italia possiede un testo normativo all'avanguardia nel mondo.
(Fonte Adnkronos: http://www.adnkronos.com/IGN/Lavo...iminuiti-del-20_311172800582.html )
Ma che non possiamo permetterci!
ramiste il 30/10/2010 11:52 ha scritto:
Dal 2002 al 2009 gli infortuni sul lavoro nel nostro paese sono passati dal numero di 992.655 a quello di 790.000, pari a un calo di circa 20%. Sono questi i dati, elaborati su base Inail, presentati alla terza conferenza nazionale sulla vigilanza in materia di lavoro, dove si è parlato delle politiche e degli interventi pubblici per un lavoro sicuro. Il dr. Lorenzo Fantini, dirigente della divisione "Ttutela delle condizioni del lavoro" del Ministero del Lavoro, ha ricordato a questo proposito che l'Italia possiede un testo normativo all'avanguardia nel mondo.
(Fonte Adnkronos: http://www.adnkronos.com/IGN/Lavo...iminuiti-del-20_311172800582.html )
manca un dato.....la riduzione dell'occupazione dal 2002 al 2009...
ramiste il 30/10/2010 11:52 ha scritto:
Dal 2002 al 2009 gli infortuni sul lavoro nel nostro paese sono passati dal numero di 992.655 a quello di 790.000, pari a un calo di circa 20%. Sono questi i dati, elaborati su base Inail, presentati alla terza conferenza nazionale sulla vigilanza in materia di lavoro, dove si è parlato delle politiche e degli interventi pubblici per un lavoro sicuro. Il dr. Lorenzo Fantini, dirigente della divisione "Ttutela delle condizioni del lavoro" del Ministero del Lavoro, ha ricordato a questo proposito che l'Italia possiede un testo normativo all'avanguardia nel mondo.
(Fonte Adnkronos: http://www.adnkronos.com/IGN/Lavo...iminuiti-del-20_311172800582.html )
alessiadido il 31/10/2010 09:47 ha scritto:
manca un dato.....la riduzione dell'occupazione dal 2002 al 2009...
Ne manca un altro: il numero dei lavoratori in nero aumentato a dismisura in tutti i settori. Vi ricordo il caso di qualche giorno fa del lavoratore assunto.... 6 ore dopo il decesso!
guido_rossi il 31/10/2010 10:54 ha scritto:
Ne manca un altro: il numero dei lavoratori in nero aumentato a dismisura in tutti i settori. Vi ricordo il caso di qualche giorno fa del lavoratore assunto.... 6 ore dopo il decesso!
Ne manca un altro gli infortuni lavorativi trasformati in infortuni domestici.....e questo anche a causa della normativa italiana all'avanguardia.....cioè da guardia e ladri!!!
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