cosa c'entra il MC nel consiglio di ammnistrazione di una azienda ? perchè cercate responsabilità e problemi dove non ci sono .. mi pare ne abbiamo già abbastanza a cui pensare che farsi da soli e alimentare problemi non esistenti
Penso che non è stato mai messo abbastanza in evidenza l'art.30 del 81/08 , almenoda parte di mnoi medici ( forse dai PM si).
Aggiornata l’area dedicata alle domande frequenti (FAQ) della sezione del sito del Ministero del Lavoro dedicato alla Sicurezza.
Da segnalare nel link del Quotidiano Sicurezza, sottoriportato, anche la video-intervista sullo stress lavoro-correlato al Dr. Lorenzo Fantini (Direzione Generale della tutela delle condizioni di lavoro dello stesso Ministero).
http://www.quotidianosicurezza.it...ggiornata-larea-faq-sicurezza.htm
Pubblicato in GU ufficiale il decreto “milleproroghe” di fine anno (DL 225/2010); alcune disposizioni riguardano anche la Sicurezza:
- prorogato il termine per completare l’adeguamento alle norme di prevenzione incendi delle strutture ricettive turistico-alberghiere con oltre 25 posti letto;
- previsti nuovi termini per l’emanazione dei decreti necessari per attuare le norme del D.Lgs 81/08 alle cooperative sociali di cui alla legge 381/91 e delle organizzazioni di volontariato della protezione civile, ivi compresi i volontari della CRI e del Corpo Nazionale soccorso alpino e speleologico e i volontari dei vigili del fuoco.
(fonte della notizia: http://berniericonsulting.com/gen...-2010-e-sicurezza-del-lavoro-2997 )
A breve l’esecutivo della Commissione Europea dovrà decidere se avviare una procedura di infrazione delle normative comunitarie in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro a danno dello stato italiano. Tale decisione dovrà essere presa in relazione alla denuncia presentata da rappresentanti sindacali di aziende italiane che hanno chiesto alla Commissione Europea di valutare eventuali difformità tra la direttiva europea e la normativa italiana. Secondo i promotori della denuncia l’attuale normativa italiana risulterebbe, in alcuni punti, in contrasto con la direttiva quadro 89/391/CE:
- il DLvo 106/09 sarebbe in evidente contrasto con la norma europea laddove sancisce una tendenziale "deresponsabilizzazione" del datore di lavoro;
- viene contestata la recente "posticipazione" dell’obbligo di valutazione del rischio stress lavoro-correlato;
- viene contestata, infine, la proroga dei termini finalizzati alla redazione del documento di valutazione dei rischi per le imprese di nuova costituzione o per quelle già avviate.
L'eventuale avvio della procedura di infrazione a carico dello stato italiano sarà ufficializzato, o meno, nei prossimi giorni.
(fonte della notizia: http://www.quotidianosicurezza.it...rte-della-commissione-europea.htm )
E' stato pubblicato in gazzetta ufficiale il decreto 30 novembre 2010 del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti che recepisce la Direttiva 2009/112/CE della Commissione del 25 Agosto
2009, recante modifica della Direttiva 91/439/CEE del Consiglio, concernente rilascio e validità delle patenti di guida.
In base al nuovo decreto, il rilascio e la conferma della validità della patente di guida ai soggetti affetti da patologie a carico dell'apparato visivo, diabetici o epilettici è subordinato all'accertamento di precisi requisiti, indicati negli Allegati I, II e III che fanno parte dello stesso testo di legge.
(Gazzetta Ufficiale n. 301 del 27 Dicembre 2010)
ramiste il 13/01/2011 11:58 ha scritto:
E' stato pubblicato in gazzetta ufficiale il decreto 30 novembre 2010 del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti che recepisce la Direttiva 2009/112/CE della Commissione del 25 Agosto
2009, recante modifica della Direttiva 91/439/CEE del Consiglio, concernente rilascio e validità delle patenti di guida.
In base al nuovo decreto, il rilascio e la conferma della validità della patente di guida ai soggetti affetti da patologie a carico dell'apparato visivo, diabetici o epilettici è subordinato all'accertamento di precisi requisiti, indicati negli Allegati I, II e III che fanno parte dello stesso testo di legge.
(Gazzetta Ufficiale n. 301 del 27 Dicembre 2010)
Ne parlavo questa mattina con un collega. Lasciando stare in prima battuta il contenuto della norma del Ministero dei Trasporti, ci si interrogava sulla effettiva valenza legale della stessa.
Nella gerarchia delle fonti la norma di un ministero non può modificare una Legge o Atto avente forza di legge (D.Lgs. e D.L.). Quindi, cher valore dare ai parametri espresi dal ministero dei trasporti? Infondo il codice della strada non può essere modificato da un decreto ministeriale.
La cosa che è saltata subito all'occhio sono i parametri "vista". Stante i parametri della nuova norma del ministero dei trasporti oggi i monocoli (che prima dovevano andare sempre in commissione medica locale dell'ASL) possono fare la visita dai medici monocratici dell'art. 119 del CDS.
Oddio, qualche medico monocratico già da anni dava la patente a monocoli in barba agli organi di vigilanza. Tanto in Italia le norme sono solo per i "poco furbi".
Sarebbe interessante sentire qualche giurista.
A pensar male si fa peccato ma ci s'azzecca!
faggiano.danilo il 13/01/2011 02:25 ha scritto:
Ne parlavo questa mattina con un collega. Lasciando stare in prima battuta il contenuto della norma del Ministero dei Trasporti, ci si interrogava sulla effettiva valenza legale della stessa.
Nella gerarchia delle fonti la norma di un ministero non può modificare una Legge o Atto avente forza di legge (D.Lgs. e D.L.). Quindi, cher valore dare ai parametri espresi dal ministero dei trasporti? Infondo il codice della strada non può essere modificato da un decreto ministeriale.
La cosa che è saltata subito all'occhio sono i parametri "vista". Stante i parametri della nuova norma del ministero dei trasporti oggi i monocoli (che prima dovevano andare sempre in commissione medica locale dell'ASL) possono fare la visita dai medici monocratici dell'art. 119 del CDS.
Oddio, qualche medico monocratico già da anni dava la patente a monocoli in barba agli organi di vigilanza. Tanto in Italia le norme sono solo per i "poco furbi". :-)
Sarebbe interessante sentire qualche giurista.
Il Decreto del Ministero delle Infrastrutture, in merito alla gerarchia delle fonti, recepisce una direttiva comunitaria.
Una nota della regione lombardia del 11/01/11 precisa che il DM entra in vigore a far data dal 11/01/11 (15 giorni dopo la pubblicazione in GU) e, pur concordando sulla sua entrata in vigore, si riserva di porre una serie di quesiti nel merito.
Riguardo i monocoli sembrerebbe, ma il condizionale pare obbligatorio, che dovrebbe sparire la patente speciale vista, per cui i rinnovi andranno effettuati, dal medico monocratico, come riclassificazioni in patente normale vista.
Ma molti altri ancora sono i dubbi da chiarire nel merito.
Argeo Maviglia
doc. il 14/01/2011 09:44 ha scritto:
Il Decreto del Ministero delle Infrastrutture, in merito alla gerarchia delle fonti, recepisce una direttiva comunitaria.
Una nota della regione lombardia del 11/01/11 precisa che il DM entra in vigore a far data dal 11/01/11 (15 giorni dopo la pubblicazione in GU) e, pur concordando sulla sua entrata in vigore, si riserva di porre una serie di quesiti nel merito.
Riguardo i monocoli sembrerebbe, ma il condizionale pare obbligatorio, che dovrebbe sparire la patente speciale vista, per cui i rinnovi andranno effettuati, dal medico monocratico, come riclassificazioni in patente normale vista.
Ma molti altri ancora sono i dubbi da chiarire nel merito.
Ok il recepimento della norma comunitaria, ma ogni Stato membro dovrebbe recepire queste ultime emanando delle Leggi o Atti avente forza di legge.
Com'è possibile che un Ministero si faccia portavoce di tutto il Parlamento, offrendo in questo caso una maggiore apertura rispetto a certi parametri? In sostanza, se la Legge dice che devi avere 10/10 di visus totali per la pat. B, come fa il Ministero dei Trasporti a dice che ne bastano 8/10 totali?
Stessa cosa per i monocoli: se la Legge dice che devono andare in commissione dell'ASL, come fa il Ministero dei Trasporti a dire che non è necessario?
BOHHH?!!!
Oh, poi non sono mica un avvocato e non lo so. Però sono molto perplesso.
A pensar male si fa peccato ma ci s'azzecca!
Sulla Rete da qualche giorno la nuova web tv "8108webtv", ideata da professionesicurezzanetwork.it. Gli ideatori dell'iniziativa spiegano che il nuovo progetto rientra in una “Safety Internet Revolution, una vera rivoluzione internettiana che vuole mettere il turbo alle professioni che operano nel campo della sicurezza sul lavoro.”
(per altre informazioni: http://www.quotidianosicurezza.it...parla-di-sicurezza-sul-lavoro.htm )
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