Il portale del Medico del Lavoro Competente

Ricerca

Login

Informazioni

Permesso di lettura:
Tutti gli utenti
Permesso di scrittura:
Utenti registrati

Network

Notizie

Questo argomento ha avuto 444 risposte ed è stato letto 31047 volte.

lorenzof

Nessun avatar per questo utente
Provenienza
Torino
Professione
Medico del Lavoro Competente
Messaggi
139
  • Re: Notizie
  • (19/12/2012 08:59)

lorenzof il 12/12/2012 04:31 ha scritto:


Se è per abbonati non è gratuito....

Nessun'altra risposta?? Ramistella?? ne sai di più?? Grazie.

ramiste

ramiste
Provenienza
Catania
Professione
Medico del Lavoro
Messaggi
847
  • Re: Notizie
  • (19/12/2012 09:35)

lorenzof il 19/12/2012 08:59 ha scritto:

Nessun'altra risposta?? Ramistella?? ne sai di più?? Grazie.

Non vorrei fare pubblicità impropria, ma credo sia sufficiente registrarsi al sito di Ambiente e Lavoro e chiedere di ricevere il programma per essere subito dopo contattati e, quindi, ottenere le relative istruzioni. La registrazione e l'invio del software, sempre a quanto mi risulta, sono a titolo gratuito.

ramiste

ramiste
Provenienza
Catania
Professione
Medico del Lavoro
Messaggi
847
  • Prorogata al 30/06/2012 la scadenza per l'autocertificazione VDR e modificato l'art. 42 del DL 81/08
  • (24/12/2012 08:54)

Allo scadere della legislatura il Senato ha approvato in via definitiva (il 21 dicembre 2012) il cosiddetto “decreto stabilità" che comprendeva al suo interno anche il consueto decreto “milleproroghe” di fine anno. Nel testo approvato sono stati inseriti diversi emendamenti, rispetto a quanto proposto dal governo, tra i quali anche la proroga della possibilità di autocertificazione degli obblighi di Valutazione del Rischio per le imprese che impiegano fino a 10 lavoratori. Tale proroga è prevista al comma 388 e nella successiva tabella (che contiene oltre 35 rinvii), dove alla voce n. 9 viene indicato il rinvio al 30 giugno 2013 degli obblighi di cui all'art. 29, comma 5, del D.Lgs. 81/2008 (la precedente proroga aveva rimadato tale scadenza al 31 dicembre di quest’anno).
Da tenere presente che sono comunque escluse dalla possibilità di autocertificazione le:
a) aziende industriali di cui all’articolo 2 del D.Lgs. 334/99 e smi (cosiddetta Direttiva "Seveso-2" sui rischi rilevanti);
b) centrali termoelettriche;
c) impianti ed installazioni di cui agli articoli 7, 28 e 33 del D.L.gs. 230/1995 e smi (Attuazione delle Direttive 89/618/Euratom, 90/641/Euratom, 92/3/Euratom e 96/29/Euratom in materia di radiazioni ionizzanti);
d) aziende per la fabbricazione ed il deposito separato di esplosivi, polveri e munizioni;
g) strutture di ricovero e cura pubbliche e private con oltre 50 lavoratori.
La proroga non riguarda le aziende che occupano più di 10 lavoratori, che dovranno effettuare la valutazione dei rischi sulla base delle procedure standardizzate recentemente approvate.

Con lo stesso decreto è stata approvata la modifica dell’art. 42 del D.Lgs. 81/2008 di cui già anticipato, che testualmente recita: “Con decreto del Ministro della salute, di concerto con il Ministro del lavoro e delle politiche sociali e con il Ministro dell'economia e delle finanze, da adottarsi entro sessanta giorni dall'entrata in vigore della presente legge, sono stabilite le modalità di attuazione di una verifica straordinaria, da effettuarsi nei confronti del personale sanitario dichiarato inidoneo alla mansione specifica ai sensi dell'articolo 42 del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81. nonché del personale riconosciuto non idoneo, anche in via permanente, allo svolgimento delle mansioni del proprio profilo professionale ma idoneo a proficuo lavoro, ai sensi dell'articolo 6 del CCNL integrativo del comparto sanità del 20 settembre 2001. Con il medesimo decreto sono stabilite anche le modalità con cui le aziende procedono a ricollocare, dando priorità alla riassegnazione nell'ambito dell'assistenza territoriale, il personale eventualmente dichiarato idoneo a svolgere la propria mansione specifica, in esito alla predetta verifica. La verifica straordinaria, da completarsi entro dodici mesi dall’entrata in vigore della presente legge, è svolta dall’INPS, che può avvalersi a tal fine anche del personale medico delle ASL, con le risorse umane, strumentali e finanziarie disponibili a legislazione vigente e senza oneri per la finanza pubblica.”

Si precisa che il testo di cui detto è ancora ufficioso e che occorre attendere la pubblicazione in G.U. per consideralo pubblico e definitivo a tutti gli effetti.

giancarlo

giancarlo
Provenienza
Viterbo
Professione
Medico del Lavoro
Messaggi
494
  • Re: Notizie
  • (30/12/2012 09:48)

i tengo troppo e quindi mi ripeto sperando che qualcuno sindacati,associazioni,uomini di legge ) ascolti il grido di allarme.
Se dovesse rimanere così credo che sia incostituzionale perchè discrimina una categoria ( gli operatori sanitari),viola l'art.5 della legge 300,offende i medici competenti che hanno certificato la non idoneità .Poi qualcuno mi spieghi su quale base i medici INPS o ASL possano valutare l'idoneità senza conoscere e neanche avere la possibilità di conoscere i rischi a cui è esposto il lavoratore.
Altre curiosità:
come può un medico ASL valutare un dipendente ASL valutato da un medico
ASL( violazione art.5 e poco poco conflitto di interesse ,chiamamola morale) ?
A chi ricorre il lavoratore" rivalutato" dalla commissione ASL-INPS?

salvatore_zaffina

Nessun avatar per questo utente
Provenienza
Roma
Professione
Medico Competente
Messaggi
12
  • Re: Notizie
  • (30/12/2012 12:33)

Sempre nella legge di stabilità è previsto all'art.134 un ruolo per la MdL sempre più inteso come "consulente globale e componente effettivo dello staff di sicurezza aziendale". Tale funzione se correttamente interpretata, mio parere, diventa estremamente importante per qualificare il ruolo della disciplina e riuscire ad essere "accreditati" al livello del management aziendale.

Stralcio art. 134, Legge stabilità

Al fine di promuovere iniziative a favore della sicurezza delle cure e attuare le pratiche di monitoraggio e controllo dei contenziosi in materia di responsabilità professionale, le regioni e le province autonome di Trento e Bolzano possono prevedere, all’interno delle strutture sanitarie e nell’ambito delle risorse umane disponibili a legislazione vigente, funzioni per la gestione del risk management che includano, laddove presenti, competenze di medicina legale, medicina del lavoro, ingegneria clinica e farmacia, secondo quanto suggerito anche dalla Raccomandazione n. 9 del 2009 del Ministero della salute avente per oggetto « raccomandazione per la prevenzione degli eventi avversi conseguenti al malfunzionamento dei dispositivi medici apparecchiature elettromedicali ».

ramiste

ramiste
Provenienza
Catania
Professione
Medico del Lavoro
Messaggi
847
  • La Sicurezza nei luoghi di lavoro nel messaggio di fine anno del Presidente della Repubblica
  • (01/01/2013 19:36)

"La sicurezza sui luoghi di lavoro, come parte di una strategia di valorizzazione del lavoro, che è condizione anche per il successo di intese volte a elevare la produttività e competitività del nostro sistema economico."

( http://www.quirinale.it/elementi/Continua.aspx?tipo=Discorso&key=2600)

ramiste

ramiste
Provenienza
Catania
Professione
Medico del Lavoro
Messaggi
847
  • Edizione del D.Lgs. 81/08 aggiornata al gennaio 2013
  • (11/01/2013 09:41)

Sul sito ufficiale del Ministero del Lavoro è disponibile in formato pdf l’edizione aggiornata a Gennaio 2013 del D.Lgs. n. 81/08, integrato con le ultime modifiche e novità:
- le procedure standardizzate per la valutazione dei rischi (“Decreto Interministeriale del 30 novembre 2012");
• la proroga fino al 30 giugno 2013 dell'autocertificazione per la valutazione dei rischi nelle imprese fino a 10 dipendenti (“modifica dell’art. 29 comma 5 prevista dalla Legge 24 dicembre 2012 n. 228, cosidetta Legge di stabilità 2013, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n.302 del 29 dicembre 2012 – Suppl. Ordinario n.212″).
Si rammenta sempre che il testo non ha carattere di ufficialità, ma solo di supporto conoscitivo per i tecnici e gli esperti del settore.
(link:
http://www.lavoro.gov.it/Lavoro/SicurezzaLavoro/MS/Normativa/ )

ramiste

ramiste
Provenienza
Catania
Professione
Medico del Lavoro
Messaggi
847
  • E siamo anche sul Sole 24ore .....
  • (16/01/2013 19:36)

Sanzionato il medico competente che non prende iniziative
(sempre relativamente alla "collaborazione" alla VDR):

http://www.ilsole24ore.com/art/no...traino-200626.shtml?uuid=AbsgliKH

guglielmo_trovato

guglielmo_trovato
Provenienza
Ragusa
Professione
Medico del Lavoro
Messaggi
86
  • Re: E siamo anche sul Sole 24ore .....
  • (16/01/2013 20:13)

[cite]ramiste il 16/01/2013 07:36 ha scritto:
Sanzionato il medico competente che non prende iniziative
(sempre relativamente alla "collaborazione" alla VDR):

http://www.ilsole24ore.com/art/no...traino-200626.shtml?uuid=AbsgliKH[/cite

Questa e' follia pura! E qualcuno mi parla ancora di diritto in Italia. Il De Profundis della Medicina del Lavoro!

guglielmo_trovato

guglielmo_trovato
Provenienza
Ragusa
Professione
Medico del Lavoro
Messaggi
86
  • Re: Notizie
  • (16/01/2013 20:22)

Ma leggete cosa scrivono i ca..ss ..azionisti :
I giudici ricordano che l'attività del medico competente che il Dlgs 626 del '94 limitava «alla predisposizione dell'attuazione delle misure per la tutela della salute e dell'integrità psico-fisica dei lavoratori» è stata ampliata dal Dlgs 81 del 2008 che, con l'articolo 25, la estende, se necessario, anche alla programmazione della sorveglianza sanitaria, oltre che alla formazione e informazione dei lavoratori e all'organizzazione del primo soccorso. A riprova della maggiore "responsabilità" è stata introdotta, con il Dlgs 106/2009, anche una sanzione penale, originariamente non prevista, che colpisce, per la mancata collaborazione, proprio il medico competente facendo salvo il responsabile del servizio di prevenzione e protezione a cui è attribuito un ruolo ausiliario. L'invito che la Cassazione rivolge al professionista è quello di assumere elementi di valutazione, da tradurre poi in azioni, che vanno acquisiti vistando gli ambienti di lavoro e parlando direttamente con i lavoratori.

In altre parole l'introduzione della sanzione penale e' indice di maggiore responsabilita'? Sono senza parole ma sempre del parere che il test alcolimetrico per certe professionalita' non sarebbe fuori luogo. Ed in ogni caso per il destino dei medici del lavoro mi sembra appropriata la similitudine dei polli in gabbia che guardano con indifferenza il compagno tirato fuori a caso dal cuoco per tirargli il collo e farlo finire in pentola : meno male,dicono, oggi non e' toccata a noi(gia', ma fino a quando?)

MedicoCompetente.it - Copyright 2001-2024 Tutti i diritti riservati - Partita IVA IT01138680507

Privacy | Contatti