Roberto ,ok
comunque io resto del parere desunto da due noti proverbi
" unione fa la forza " " divide et impera"
Preferisco il primo
Ciao
Mario
Condivido sicuramente il primo, e nel mio molto-piccolo credo di averne dato la prova concreta.
Sul secondo ci sarebbe da fare un lungo ragionamento, che dovrebbe necessariamente partire da chi sono coloro che vengono divisi, se fanno qualcosa almeno per provare a difendersi o si limitano a delegare e piagnucolare, e poi chi li divide e per quali scopi.
Andremmo a finire nella filosofia e nella politica.
Per me, si può anche fare, ma non so se verrebbe giudicato opportuno.
Comunque, questo 3D dovrebbe essere solo di informazioni e notizie, e credo che se mai dovremo proseguire il discorso "altrove".
Buon WE a tutti.
Se i Giusti non si oppongono sono già colpevoli ("Gracchus" Babeuf)
Mi sarei aspettata da voi componenti del SIMLII una ammissione di aver fallito ancora una volta come a Naxos e che vi chiedeste perchè!Sebbene abbia spesso discusso con Ramses non posso dargli torto! Non pubblicando il contenuto della Convention (io preferisco Convegno, scusatemi ma sono figlia di chi la cultura la ha nel DNA come voi e discendiamo dai padri della lingua latina), date adito a dubbi, non credete? Il numero dei partecipanti è inferiore ad un numero rappresentativo dei vostri iscritti, però non sembra voi facciate caso al messaggio dei colleghi!Altro che divide et impera, il "porcellum" sembra aver infettato la nostra democrazia!
Senza alcuna intenzione di bloccare il dibattito, è meglio riservare questo thread solo alla comunicazione di informazioni e notizie di interesse generale.
Per commenti e opinioni sui vari temi si può sempre inserire il proprio intervento su altri thread o crearne di nuovi.
La redazione di MedicoCompetente.it
Grazie per la condivisione di link di download .. Questi sono documenti molto importanti per me e sono stato alla ricerca di loro per un po '..
Da notizie di stampa si apprende che nel disegno di legge delega sul lavoro - il cosiddetto "Jobs Act" - già all'esame della commissione lavoro del Senato sarà contenuta la proposta di istituire una "Agenzia Unica" per tutte le ispezioni sui luoghi di lavoro, oggi effettuate da molti enti differenti (ASL, INAIL, INPS e fisco).
http://www.ilsole24ore.com/art/no...ezioni-124424.shtml?uuid=ABo4VzRB
Sul sito ufficiale SIMLII è stata integralmente pubblicata una interessante e recente sentenza del TAR di Lecce - Sezione seconda, relativa ai "requisiti del medico competente" (in modo particolare di trattava di un medico delle Forze Armate):
http://www.simlii.it/it/news/2014..._sulla_medlav_nelle_forze_armate/
Beh, è una vecchia storia che nei vari eventi ECM torna spesso. Il TAR ha questa volta messo un paletto "gerarchicamente superiore" alle frenesie di alcuni personaggi.
Mi è piaciuto particolarmente il passaggio alle pagine 10 e 11, in cui si fa un po' di lezione di medicina del lavoro, nonché di etica e morale, a chi vorrebbe "normare" indiscriminatamente su argomenti che hanno un riflesso importante e che, per fortuna, sono in mano ad altri poteri.
Come è stato sollevato in un seminario un paio di anni fa da un Collega medico del lavoro a proposito dei requisiti dei medici militari che potevano essere iscritti nell'elenco nazionale dei MC. Il Collega disse: "Se per essere iscritti nell'elenco questi medici devono dichiarare di essersi occupati di medicina del lavoro per 4 anni prima dell'entrata in vigore dell'81, in che veste lo avrebbero fatto, dato che prima dell'81 potevano esercitare solo se autorizzati ex 277/91 o perché specialisti nelle 3 branche che sappiamo?. Evidentemente si sarebbero occupati di medicina del lavoro violando la legge".
Purtroppo il concetto che il D.Lgs. 81/08 si applica alle FF.AA. tenendo presente le peculiarità di impiego ecc. sembra venga interpretato come "nelle caserme interpretiamo la legge come più ci fa comodo".
Meno male che ogni tanto arrivano illuminanti precedenti legali.
A pensar male si fa peccato ma ci s'azzecca!
Di seguito parte delle funzioni di un qualsiasi Ufficiale medico:
(1) controllare il mantenimento delle buone condizioni igienico-sanitarie dei locali di lavoro;
(2) curare le necessità igienico-sanitarie del personale;
(3) curare la preparazione teorico pratica del personale infermieristico;
(4) tenere periodiche conferenze su argomenti a carattere sanitario;
(6) vigilare sull’igiene generale del personale e dei locali di lavoro, in particolare sui commestibili, bevande e sulla pulizia degli utensili e della biancheria di cucina.
(7) curare l’esecuzione di tutte le misure igienico profilattiche necessarie alla salvaguardia dello stato di benessere psicofisico del personale, alla commestibilità degli alimenti, al confezionamento dei cibi;
(8) curare l’effettuazione della Prevenzione ambientale: comprende l’acquisizione di precise informazioni sulle condizioni climatiche, sui rischi ambientali e sulle malattie a carattere endemico/epidemico relative alla zona di gravitazione, nonché la predisposizione di tutte le misure atte a fronteggiare i suddetti rischi. Continua sul posto con programmi di disinfestazione, campagna anti mosche, zanzare ed insetti nocivi, sopralluoghi atti ad individuare rischi ambientali particolari e messa in opera di tutti i presidi ritenuti necessari a scongiurarli.
(9) curare l’effettuazione della Prevenzione collettiva: si basa sulle misure didattiche di informazione igienico-sanitaria per il personale, sul monitoraggio ambientale, sulle visite periodiche a campione per evidenziare eventuali focolai infettivi o parassitari misconosciuti, sul controllo delle fonti alimentari, dell’acqua potabile, dei locali igienici, dello smaltimento dei rifiuti, della biancheria e degli effetti letterecci, per i quali deve essere sollecitato il frequente sciorino di materassi e coperte al sole. vigila quotidianamente sull’igiene delle mense, riposti, cambusa e del confezionamento, distribuzione e conservazione degli alimenti; il personale addetto deve essere dotato della specifica idoneità, previa effettuazione degli accertamenti sanitari previsti, e del vestiario previsto;
(10) curare l’effettuazione della Prevenzione individuale(le visite precongedo, le vaccinazioni e la profilassi farmacologica, nonché la distribuzione di presidi sanitari accessori ritenuti necessari per la protezione individuale da particolari agenti fisici, chimici o biologici).
(13) adottare i seguenti provvedimenti medico legali:
-Servizio: Non sussistono infermità o lesioni che compromettano la sicurezza del militare ed il suo rendimento in servizio;
-Esenza parziale per giorni n°: Militare idoneo all’incondizionato Servizio, specialità e categoria di appartenenza, affetto da infermità o lesione lieve o lievissima, che pur non compromettendo l’idoneità al servizio, può giovarsi della limitazione di determinate attività particolari per accelerare il completo ripristino della piena efficienza fisica;
-Esenza dal Servizio: Militare idoneo all’incondizionato Servizio , specialità e categoria di appartenenza, affetto da infermità o lesione lieve o lievissima, che pur non compromettendo l’idoneità al servizio, può giovarsi dall’astensione dall’attività lavorativa per il numero di giorni indicato, per il completo ripristino dell’integrità psicofisica.
-Invio a visita specialistica.
(14) Verificare o completare la schedula vaccinale del militare secondo le indicazioni delle Superiori Autorità.
E quindi?
A pensar male si fa peccato ma ci s'azzecca!
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