MedicoCompetente.it

nino1957

Provenienza

Bari

Professione

Laureato non medico

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13

• Inidoneità alla mansione
• (13/04/2010 20:58)

A seguito di infortunio per rapina subita nell'Ufficio Postale dove lavoravo l'INAIL ha riconosciuto l'infortunio con DISTURBO POST-TRAUMATICO DA STRESS grado accertato complessivo 0,06% riconoscendo l'indennizzo del danno biologico.
Date le condizioni di salute ho richiesto all'Azienda un'applicazione di lavoro in un ufficio non a contatto dicon il pubblico.
L'Azienda mi ha mandato a visita dal Medico Competente il quale ha emesso il seguente parere tecnico:
CONTROINDICATO IL LAVORO A CONTATTO CON IL PUBBLICO.
Sono stato quindi trasferito in ufficio amministrativo dove ho svolto per circa due anni lavoro interno senza contatto con il pubblico.
Ora l'Azienda dopo due anni mi ha mandato a visita alla Medicina del Lavoro la quale ha emesso il seguente parere: IDONEO ALLA MANSIONE NEGLI UFFICI POSTALI senza tenere conto della documentazione medica da me presentata in sede di visita (parere medico competente, riconoscimento infortunio INAIL e certificati medici del Centro di Salute Mentale dove sono in cura da circa tre anni).
L'Azienda mi ha quindi trasferito da alcuni giorni in un Ufficio Postale dove lavoro a contatto diretto con il pubblico nonostante le mie condizioni di salute.
Preciso che il parere del Medico Competente non era soggetto a scadenza.
Mi dite cosa devo fare?