Buongiorno a tutti, volevo suggerimenti per capire la qualifica di autista. Non ci sono dubbi per autisti di autoarticolati, pullman e autobus, ma per esempio gli autisti a disposizione di figure istituzionali quali ministri, sovrintendenti e quant'altro, vanno inseriti in sorveglianza, soprattutto per quel che riguarda la valutazione di abuso di alcool? Grazie
... valuta bene anche che non svolgano funzione di body-guard!
E la MMC (per via delle "24-ore" con buste più o meno ... pesanti!)
Grazie per le battute!! Capisco che possa sembrare sciocco, ma speravo di trovare consigli utili visto che sono alle prime armi. E' la seconda volta che scrivo e la seconda volta che mi vengono date risposte di questo genere.....non credevo di aver posto domande così idiote!
Grazie comunque per le risposte!
elidero il 10/05/2010 10:25 ha scritto:
Grazie per le battute!! Capisco che possa sembrare sciocco, ma speravo di trovare consigli utili visto che sono alle prime armi. E' la seconda volta che scrivo e la seconda volta che mi vengono date risposte di questo genere.....non credevo di aver posto domande così idiote!
Grazie comunque per le risposte!
scusa, nessuna volontà di scambiare (facili?) battute... siccome vedo che anche tu sei di Roma, sappi che gli OdV del Lazio hanno elaborato un documento comune per la gestione del rischio da problemi alcool-relati; non ho sottomano i riferimenti, ma puoi facilmente reperirli in rete, probabilmente già dal portale della regione Lazio; il protocollo suggerito riguarda anche gli autisti di mezzi con patente B (questa la posizione enunciata di cui scrivevo sopra); siccome poi spesso l'autista é magari tale di nome, ma nei fatti una guardia del corpo, potrebbe ritrovarsi a maneggiare armi da fuoco, aprendo quindi la querelle se debba o meno essere sottoposto anche ad accertamenti per la tossicodipendenza: su questo aspetto non vi sono interpretazioni chiare e univoche, come potrai renderti facilmente conto anche tu rintracciando i 3d aperti sull'argomento nei mesi scorsi. Purtroppo, come vedi, nessuna volontà di fare facile ironia, ma solo la difficoltà di applicare correttemente le norme (e che norme!).
Per altri dubbi residui (ai quali non so se saprei cmq rispondere) puoi chiedermi un contatto per e.mail.
Un saluto,
Gianfranco
Mi scuso per la battuta, veramente "facile".
Ma che non mancava di una certa verità: mi è capitato spesso di analizzare le mansioni di autisti, trovando che effettivamente movimentano anche carichi (pacchi in consegna, attrezzature varie, persino tombini (nel caso di addetti alla consegna di gasolio), ecc.).
La prossima volta spero comunque di esserti più utile.
sportgooffy il 10/05/2010 03:39 ha scritto:
scusa, nessuna volontà di scambiare (facili?) battute... siccome vedo che anche tu sei di Roma, sappi che gli OdV del Lazio hanno elaborato un documento comune per la gestione del rischio da problemi alcool-relati; non ho sottomano i riferimenti, ma puoi facilmente reperirli in rete, probabilmente già dal portale della regione Lazio; il protocollo suggerito riguarda anche gli autisti di mezzi con patente B (questa la posizione enunciata di cui scrivevo sopra); siccome poi spesso l'autista é magari tale di nome, ma nei fatti una guardia del corpo, potrebbe ritrovarsi a maneggiare armi da fuoco, aprendo quindi la querelle se debba o meno essere sottoposto anche ad accertamenti per la tossicodipendenza: su questo aspetto non vi sono interpretazioni chiare e univoche, come potrai renderti facilmente conto anche tu rintracciando i 3d aperti sull'argomento nei mesi scorsi. Purtroppo, come vedi, nessuna volontà di fare facile ironia, ma solo la difficoltà di applicare correttemente le norme (e che norme!).
Per altri dubbi residui (ai quali non so se saprei cmq rispondere) puoi chiedermi un contatto per e.mail.
Un saluto,
Gianfranco
Ti ringrazio molto per il chiarimento perchè davvero ero un po' abbattuta. Mi rendo conto che ci sono molte realtà più complicate di quelle da me descritte, con le quali, ad oggi, ancora non sono ancora entrata in contatto, ma se ho scritto su questo forum è perchè leggendo ho trovato tanti spunti e suggerimenti interessanti e visti i miei (ancora numerosi) dubbi sulla professione speravo di trovare utili consigli. Soprattutto per alcool e droghe, mi pare di capire che c'è davvero una gran confusione e sicuramente cercherò il documento che mi hai suggerito.Grazie ancora
elidero il 10/05/2010 06:54 ha scritto:
Ti ringrazio molto per il chiarimento perchè davvero ero un po' abbattuta. Mi rendo conto che ci sono molte realtà più complicate di quelle da me descritte, con le quali, ad oggi, ancora non sono ancora entrata in contatto, ma se ho scritto su questo forum è perchè leggendo ho trovato tanti spunti e suggerimenti interessanti e visti i miei (ancora numerosi) dubbi sulla professione speravo di trovare utili consigli. Soprattutto per alcool e droghe, mi pare di capire che c'è davvero una gran confusione e sicuramente cercherò il documento che mi hai suggerito.Grazie ancora
Figurati, penso che soprattutto noi giovani (giovani? Anche dopo i 35 anni?) medici dobbiamo sostenerci, specie viste ben altre "battute" di tutt'altro tenore! (dotto', ma tanto lei é giovane!... Collega, c'è lavoro per tutti!... ed altre amenità dello stesso tenore).
Se hai problemi a reperire il documento che ti ho suggerito, fammelo sapere! In alternativa (se sei in una ASL "illuminata") potresti chiedere chiarimenti direttamente ai colleghi del servizio ispettivo.
elidero il 10/05/2010 06:54 ha scritto:
Ti ringrazio molto per il chiarimento perchè davvero ero un po' abbattuta. Mi rendo conto che ci sono molte realtà più complicate di quelle da me descritte, con le quali, ad oggi, ancora non sono ancora entrata in contatto, ma se ho scritto su questo forum è perchè leggendo ho trovato tanti spunti e suggerimenti interessanti e visti i miei (ancora numerosi) dubbi sulla professione speravo di trovare utili consigli. Soprattutto per alcool e droghe, mi pare di capire che c'è davvero una gran confusione e sicuramente cercherò il documento che mi hai suggerito.Grazie ancora
Piuttosto che citare realtà più complicate, io avrei scritto con rischi ben più pressanti e rilevanti!
Purtroppo, a fronte di norme schizoidi e "irresponsabili", anche situazioni "semplici" divengono occasioni di confusione e straiamento!
sportgooffy il 10/05/2010 09:51 ha scritto:
Figurati, penso che soprattutto noi giovani (giovani? Anche dopo i 35 anni?) medici dobbiamo sostenerci, specie viste ben altre "battute" di tutt'altro tenore! (dotto', ma tanto lei é giovane!... Collega, c'è lavoro per tutti!... ed altre amenità dello stesso tenore).
Se hai problemi a reperire il documento che ti ho suggerito, fammelo sapere! In alternativa (se sei in una ASL "illuminata") potresti chiedere chiarimenti direttamente ai colleghi del servizio ispettivo.
Io con i miei 35 anni mi reputo ancora giovane e hai ragione sulle battute!Figurati, io sono anche donna per cui quando metto piede in alcuni contesti vengo squadrata dall'alto in basso come per dire "si, figurati, così giovane e pure donna!!". In effetti ci sono realtà che, per vari motivi, ancora non conosco(vedi edilizia!!) e che un po' mi "spaventano". E altre con le quali lavoro che invece sono un po' "strane".... ho fatto sopralluoghi in siti archeologici con strutture difficilmente inquadrabili come luoghi di lavoro dove però c'è personale. Comunque, approfitterò sicuramente della tua disponibilità se avrò bisogno. Grazie
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